Hull e Knox cercano d'arginare la marea anti interventista

Hull e Knox cercano d'arginare la marea anti interventista I portavoce delle plutocrazie ————i— ——— Hull e Knox cercano d'arginare la marea anti interventista Discorsi di inusitata violenza a- . 1 • 1 l • OaSe dei SOliti iUOghi COmUn~> Washington. 25 aprile. Il Segretario di Stato Hull e il ministro della Marina Knox han- no pronunciato ieri due discorsi, il cui tenore dimostra come il governo si renda conto della pessima impressione che i continui rovesci subiti sui vari fronti europei dalla Gran Bretagna hanno prodotto in America e del pericolo che la schiera degli aderenti all'interventismo si vada conseguentemente sempre più assottigliando. Entrambi i discorsi sono stati radiodiffusi e formano og IfJ °£?ett0 dl vivi commenti dai !?uah traspare evidentei lo sforzo ifatto.cIai. due "P™"1 di governo a,nle(.rIcaÌ,i, per rlPadire- con tal I «tata violenza, gli argomenti che | dovrebbero servire a giustificare l'atteggiamento della plutocrazia anglo sassone giudaica nella gmerra attuale. Dall'uno e dall'altro dei due oratori sono stati sfoderati gli argomenti infinite volte sostenuti nelle discussioni alla Commissione senatoriale e al Senato per dimostrare che la disfatta, ormai sempre più probabile ed evidente dell' Inghilterra, costituirebbe una minaccia incombente per gli Stati Uniti, e la conseguente necessità di prevenire, con qualsia!si mezzo, tale disfatta. „ , , Ull D6TI000 GStrGITianiGDtB ETaYB ■ ,, r_ . _. . „ ~, . 1 Jl Segretario di Stato Hull ha ; affermato che «l'America deve ltrovare il m°do di garantire che §». aluli alla Gran Bretagna ar invino a destinazione il più rapi |damente possibile». Nel dir ciò egu ha implicitamente ammesso She H governo americano corisi Idera la situazione dell Inghilter- !ra, molto critica e ritiene che la ,sola possibilità che 1 Inghilterra possa resistere ancora dipende dagli aiuti americani. Dopo aver ripetuto menzogne già mille volte smentite ed i più vieti luoghi comuni della propaganda £~uerraiola anglosassone. Hull ha soggiunto che « gli Stati Uniti stanno attraversando un periodo estremamente grave ». La gravità dell'ora, secondo lui, è data dalla minaccia sempre più incombente per gli Stati Uniti di un'aggressione da parte delle Potenze dell'asse. Egli ha messo in guardia i suoi ascoltatori contro « il facile scoraggiamento che può sopravvenire nell'apprendere noti- Zle ancora provvisoriamente sfa vorevpli», ed ha ribadito il con lce"o che la disfatta dell Inghil ; terra, con la conseguente perdita Ideila padronanza dei man costi |tuirebbe il maggiore pericolo per |la sicurezza dell'America. Hull ha ! ammonito indi gli americani a ™n credere che la vastità del 1 Atlantico possa rappresentare ;"11 elemento di sicurezza per 1 A Imerica e ha sostenuto che biso^ ■ - ~— r .— v r .gr'a impedire a qualsiasi costo *he le Potenze totalitarie riesca- Ino a divenire le padrone dei mari. » Segretario di Stato si è sca- convincere ì suoi ascoltatori che ^11 aiVHa^Ingmltrra=]lOIi,aV^ gono dati nè per interesse, nè per umanità ma che essi costituisco- '1}0 un, contributo che l'America 1 deve dare alla difesa delle demo- |crazie, con ciò, alla difesa dell A- gliato poi contro coloro che par fe™ df una pace di compromes:S°- dicendo che questa costitui irebbe «un tranello eguale a quel- lo in cui caddero numerose Na- ' in sostanza, Hull ha tentato di tutti i costi tener fede alla sua ^p^essa^aiutare la Gran Bre- if n --.-«i-i - nueoto è neressa- W■ heQ < 9uess °^zza Tre- |riOtPer j^^W isente e futura*. Anche Knox hi ifff"mato che se gli aiut' ^eri- ^f"1 "Ta ^Gr^nBretama sara( *o^^a Gran JM|K sarà f connata e0 ti Uniti anerreoDe renna. Pnnfoccinni cui nattn nìnnn-rll^n UOllIrJbMUni ÒUI pdllU llippu IUÒÒU poichè ,. Inghilterra, secondo ,^,™ combatte una guerra.|' a èsito dinei deranno le sor-ti dell'America stessa. Knox, mo-strando di ignorare ccmpletamen- te i Brincio?! che ispirano a talepropósito l'Inghilterra, ha detto :che «l'America non può conti- * „„__ „H s„„mD» iRlte^piamen nuare ad assumere ialteggiamenIto vile ed immorale, che consiste ne] chieder* agli altri di fare tutti : sacrifici per quella vittoria che v.oi riconosciamo essere essenzia r,er n0i stessi». Esattamente il coni *rio di quanto l'Inghliterra ;Vd Prendo da secoli e che la guerra ittuale ha già molte volte |li.uu.r.o. mente dimostrato, Que- |sto tentativo di coprire col falso ; manto della moralità il contribu- to dell'America alla lotta per te t democrazie, non è sembrato suf-\ ficiente all'oratore per convince re i suoi ascoltatori del pericolo imminente che minaccerebbe l'America, tanto che egli ha toccato un'altro tasto per scuotere gli spiriti americani sui quali l'attuale situazione della Gran Bretagna esercita una influenza ben più realistica. « òniamo impegnati a fondo in >questa lotta Mondiale, egli ha esclamato, e non possiamo più ri-Itornare sui nostri passi, perchè, se tentassimo di ritirarci, l'In- ghilterra soccomberebbe in una|disfatta. r*t««trofica e noi rin-1vi»™,™ f»fS 1 Li? I ul"e™ lf&£S*£e SSLIa-^? {prnT vlttonose nel mondo in-jeV?„ ' „ . . „., „ , . , Ison contento di ciò, Knox si è1 scagliato contro il recente accor-ldo russo-nipponico, dichiarando! che questo è l'ultimo anello della;catena che sta per stringere toìun cerchio di ferro l'America.iMalgrado tutte le smentite e le dichiarazioni ufficiali pubblicate in questi giorni, Knox, nella sua Smalo Pch?«toCad ntuiS SSin .c„hl,Lp^1° J^"*"tfraIl,ta rZfr ^-AèJ^r=a^enJ;e '" 5 U," nnriffSlSra^H SJlSS?» SS» ' i giapponesi vengono liberati con'cio dal timore di qualsiasi inter- vento russo in Estremo Oriente. ii Fino a quando — egli ha termi- nato in un atteggiamento eroico- mico — resteremo stupiti a guar- dare quello che le Potenze del- lAsse stanno facendo per attua- re il loro progetto di isolarci e, in- fine, batterci? ». I a vìva rinornncclnnn La VIYa M|IBIliUoòlUllti dei disastri militari inglesi Malgrado questi due discorsi ; propagandistici che erano stati!preannunziati a colpi di gran cas- 'sa, i giornali odierni, salvo quelli!completamente venduti alla de-'moplutocrazia ricordano quanto disse due giorni fa il colonnello Lindberg, che oltre cento milioni di americani sono contrari a coin-lvolgere comunque gli Stati Uniti nel conflitto europeo ; Delle apprensioni 'dell'opinione,pubblica sono rivelatori taluni!giornalìtra i più importanti i qua- 'li non riescono a dissimulare la! gravita della situazione inglese ' « Quella che stanno vivendo Hi'inglesi — scrive ad esempio il cor-lrispondente da Londra del A'eiciYork Times — è la settimana più1 nera della guerra». Il governo diiChurchill sta preparandosi a re-ìspingere gli attacchi che già sivanno delmeando aspri e risoluti:da varie narti contro la rnnrHtta ■ ; , aIlc i-tiiLi Rullilo la conaotta, [delle operazioni. Il corr sponden- te aggiunge che il risentimento Icontro il governo va aumentando lm proporzione alle notizie sempre ! t.i,v vi \jì/vl iiunc ciiitr itimele Ben iure più gravi che giungono dai BalcL- ni. Nessuno si fa più illusioni sul- la possibilità di rendere meno gra- ' ve la disfatta o, almeno, di atte- nuarne le conseguenze. Si preve- > de, anzi, che il ritiro delle truppe, .inglesi dalla Grecia non potrà! svolgersi che in condizioni assai Piu gravi quelle che accompa- i ^nar°no la Stessa operazione a! Dunkerque perchè l'imbarco è! ostacoiato da forze imponenti del- | vAsse, i porti greci sono ridotti in l|pessime condlzioni e ]a alstanzaiche i piroscafi dovrebbero percor-l rere per trarre in salvo il corpo di spedizione è assai maggiore. Si prevede che gran parte dei materiali rimarrà a terra, andrà cioè perduta, cosa gravissima date le difficoltà di fabbricare materiale bellico in Inghilterra e di averne dall'America. , Anche ,a , i pudica la situazione dell'In- ! ?m pavé non sS&gli insuccessi riportati nei Balca- |n. fd jn Africa ^a anchg per^U| affondamenti di navi mercantiliI cne p,.oseKUori0 con ritmo rr"': uscente. Continuando di questo spasso - scrive il giornale - sej|cioè gli affondamenti continuas- isero neile attuali propoizioni — prima della fine dell'anno, l'Asse , potrebbe avere ragione dell'Inghil-: terra. — —• » '1 • i*i •» • I AgltaZlOne ari ti britannica n^ll'InrlSn ineu inaia IKabul. 25 aprile. 1 Secondo informazioni ufficiali, I seimila persone sono state arre-lstate in India, durante : disordl-1ni degli ultimi tempi sotto l'impu- tazione di disobbedienza civile. I