Verso Atene e il Pireo

Verso Atene e il Pireo Verso Atene e il Pireo I carri armati e gli "Stuka,, finiscono i resti del corpo di spedizione britannico nei Balcani Berlino, 24 aprile, La grande cavalcata attraverso la Grecia, che le formazioni coro*- zate dell'annata di List, hanno ini-U,,, . , „ ., Stato all'alba del 6 aprile sta per terminare. La punta avanzata di questa form.ida.bite macchina bel- lica che si è rivelala l'armata te- ìdesca dei Balcani, è. in procinto diI forzare gli ultimi sbarramentibritannici; al di là, cioè a una di■ stanza dalla loro base di partenzaiche arriva in linea d'aria a ben 400 chilometri, le colonne tedesche possono intravvedere l'estremo lembc meridionale della penisola dell'Attica, Piticamente, come abbiamo Uottolineato ieri riferendoci mjroposito a una autorevole opinione 'sw ,„ qucsfi nncnlì miutartl s„i fronte areco le grandi operastoni bellicne si possono conside rare terminate. Due fatti giustificnnn tale conclusione: 1) l'eliminazione dal teatro delici guerra, a. sèguito della capitolnzinne dell'Armata greca dell'Epir rò e della Macedonia, di un buon quarto di milione di combattenti nemici, vale a dire, della- quasi tc- talità defili effettivi che rimane- vano alla Grecia ; 2) il considerevole restringi' mento del fronte di battaglia risultante dal concentrarsi della latta unicamente nella penisola dell'Attica larga poco più di una cin- quantina di chilometri. E' superfluo aggiungere che queste considerazioni non diminuiscono in nulla l'interesse per quelli che potranno essere appunto nell'Attica i fatti d'arme conclusivi della galoppata dei panzer tedeschi, benché l'esito di questi conibattimenti abbia ormai già chiaramente definito che la resistenza opposta dai contingenti britannici a cui è stato dato per missione di difendere gli. accessi ai porti dell'Attica è accanita; nello stesso modo considerevoli appaiono i mezzi bellici lasciati dal comando inglese a disposizione delle retroguardie in questo settore e altrettanto notevoli le interruzioni e gli ostacoli stradali che i britannici si affannano a disporre fino all'ultimo. i Le distruzioni in mare Dove perà verrà- a situarsi il combattimento conclusivo non sappiamo; a chi ha snfficente fantasia la stòria può suggerire almeno due eventualità ed entrambe impostate su due nomi, famosi: ÌMaratona sul lato orientale della \ penisola dell'Attica e Platea sul "".? opposto... Come si è visto ter, e l altro ieri alle Termopili e pero ormai evidente che non si può più \parlare di vere e proprie battaglie; incapacità dei britannici di arÌOamzzare una difesa atta a conte! "ce sia pure per poco l'avanzata Idei panzer germanici è ormai un i fatto accettato dallo stesso nemii'Co anche quando la reazione è af- /Wato ni migliori tipi di tanks. H, NeWlirt0 scriUo ieri testuaU . ,. lgente un cronista di guerra ameineano descriverne il combatti! mento avvenuto alle porte di Lai mia) i carri blindati inglesi sono stnri infranti come gusci d'uova ». i L'unico richiamo storico che si adatti alle circostanze non appar|tie„e (lUa sturkl antica ma a quel,,u „Iorferniss,„IH. Dìmkerque. ! Sc s" tcrm 'Jli effetti della, di '*/""" subita dalle truppe brit.au nic/te superano senz'altro il conIfronto col precedente delle Finn ' dre. ciò che sta succedendo davnu ti alle coste greche già permette 1 rf; arguire che anche in mare le . l)Cra(tc britanniche sono destinate ;« essere assai più gravi di Dun1 kCrctHe- s>" d« oggi, quando anco infuna in meno loffensiva ac! rea contro gli imbarchi britanni cj. gli aff<mdàmèhti superano le ! 180 mila tonnellate raggiungendo una cifra poco lontana dal to tale registrato a Dunkerque. Sc già non e stato superato nel\la giornata di oggi fdurante la \quale l'arma azzurra tedesca, è stata di nuovo protesa ull'attac\co) questo totale sarà sicuramente superato prima che si concluda 'definitivamente la grande battaIglìa contro i trasporti britannici in partenza dalle coste greche. Di ! questo, da parte ttdesca, si è assolidamente convinti. Le ragioni che giustificano la 'sicurezza con cui si emette questo 'preventivo si possono riassumere: 11°, nel fatto che la ritirata ingleìse si svolge stavolta su un percorso marittimo di ben mille chi\lomctri, il clic, anche tenuto conto \della possibilità di appoggi forniti da Creta, significa che i trasporti britannici sono esposti agli atj tacchi aerei non soltanto al momento di levare le ancore, ma pra\ticamcntc su lutto il tratto di maire fino alle coste africane; 2», nel (alto clic l'azione dei bombardieri non e limitato soltanto al settore del Pireo, ma si estemìe a tutti i 'punti delle coste greche dove, in base a dati raccolti dall'attivissima aviazione tedesca da ricognizione, si registrano dei movimenti .di navi. Conviene soffermarsi su questo ultimo particolare aspetto dell'a■-ionc della Luftwaffe, in quanto è ■ormai accertato che gli inglesi, diIfcttando del tonnellaggio necessario cercano di sulvarsi sfruttando ■le infinite frastagliature della costa greca e ricorrendo al piccolo [naviglio .lei pescatori ellenici; un-

Persone citate: List

Luoghi citati: Atene, Dunkerque, Grecia, Macedonia