Rito in memoria del nostro Giuseppe Bosco caduto per la patria

Rito in memoria del nostro Giuseppe Bosco caduto per la patria Rito in memoria del nostro Giuseppe Bosco caduto per la patria Ieri mattina abbiamo ricordato ancora, in occasione di un rito reti- gioso di suffragio, la memoria di Gittseppe Bosco, nostro compagno di lavoro, caduto da eroe sul fron-.te rjreco. La sua figura, di uomo ■modesto, di lavoratore instanca-[bile e soprattutto di fedele aliai Causu della Patria, quotidiano e\alto esempio per tutti coloro che' l'accostavano, rimane viva nella] memaria e nel cuore di ognuno. ILa sua fine eroica — della quale'è testimonianza una lettera piena'di fede ch'egli scrisse, già mortai-', mente ferito, alla moglie e ai qua! tro tenori figlioletti — è la conclusione di tutta una vita dedita alla Patria e al lavoro. Ieri mattina, nel Sacrario dei Caduti, a Casa Littoria, ove per ini ìativa del nostro Gruppo Fascista j«Sandro Sandri» è stata celebra-lta una Messa di suffragio, si sono< riuniti numerosissimi dipendenti dei nostro Giornale che facevano corona al gagliardetto del nostro: Gruppo, scortato da camerati in] divisa. Erano presenti il vice-Fe- iderale Marchi in rappresentanza dcl Federale, il gran croce Ce-\sare Fanti, Direttore ammini-] strativo de La Stampa, dal quale] Giuseppe Bosco, esemplare nostro hnpiegalo, dipendeva, il dott. Al-\fredo Signoretti, Direttore de LaStampa e Fiduciario del Gruppo Fascista «Sandro Sandri», non- che rappresentanze dell'Associa-] zione Famiglie Caduti, del Nastro Azzurro e Ufficiali in Congedo. [In prima fila presso l'altare era]la Vedova del nostro compianto Camerata che conduceva per mano due dei figlioletti del Caduto. Era pure presente la sorella di Lui. Alle due donne in lutto il viceFederale e il Gran Croce Fanti hanno rinnovato tutto l'affettilo. so accorato cordoglio dei nostri' cuori e il fiero cordoglio del Fa-^scismo torinese. I La Messa funebre di tri(jesima.]— che ricorreva appunto ieri, es-l scudo Giuseppe Bosco caduto ililo del marzo scorso sul conteso] fronte greco-albanese oggi vitto-]riosamente superato — celebrata'dal cappellano capo centurioneYcan. Vittorio Arisio, è stata con-] elusa con l'appello fascista del Caduto fatto dal vice-Federale. Montavano la guardia d'onore i militi della Legione « Principe di Piemonte ». La memoria e il sacrificio su premo di Giuseppi- Bosco sonoìoggi esaltati dalla vittoria delle\nostre armi, e il ricordo rimanelperenne in noi. A continuare il] sito nome rimangono i quattro'teneri figlioletti. Èssi possono u.,-\diire gloriosi del Suo nome. Il no-] ine di un modesto e laborioso]nomo che racchiudeva in sè uiv.nobilissimo animo.

Persone citate: Fanti, Giuseppe Bosco, Sandro Sandri, Signoretti, Vittorio Arisio

Luoghi citati: Piemonte