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Fiorentina Bologna 3-0 Fiorentina Bologna 3-0 nti ; Vati . Levati ardi; Kllena. Ingo. Fosgi. Menti, areggi, Koenig. P«n2o, Mcrisco. BOLOGNA : Ferrari. Fiorini. Pasof. O; Montesantr Bnniforti. Marchese; iavati, Ferrari, Puricelli, Andreoli egujzonl. ARBITRO: Moretti, di r,-nr,-a. Firenze, 21 aprile. f10rfntiNA- Griffa sptpUna ripetizione, in proporzioni eggermente ridotte, di quanto nvvenuto quindici giorni fa a San:iro. Il Bologna ha cominciato da bVè, adrone, ed ha finito da servito- e; ha cominciato dominando c ; pando l'impressione di poter vin- tere con facilità; ha cominciato mancando un paio di occasioni, di, puelle che paiono piovute dal eie- £dal o. tanto sono facili e nitide. Gli vversari, i fiorentini, parevano ome soggiogati dalla qualità sueriore del gioco dei petroniani, e on ne azzecca.vano una. Poi. poo dopo la. mezz'ora, la Fiorentia andava improvvisamente in rftsmpantaggio, per "una papera— un 1 Sutentico infortunio — del por- mziere Ferrari. E da quel momen o. le posizioni si rovesciavano V'è qualche uomo, nel Bologna, he. quando le cose vanno male, a tendenza a perdere la tramonana e a dimenticare cosa sia prudenza: finisce per indurre la quadra ad atteggiamenti scomposti e a trascinarla nel baratro.j invece, qualche uomo nella! ti . ; Fiorentina che è estroso: gioca in sordina in condizioni normali, ma al primo i-olpo di vento in poppaparte, deciso come sospinto dalla buona ispirazione, e nessuno più lo ferma, porta anzi l'intera compagine alla vittoria. Differenza di t«-mperamento di qualcuno, che ha peso sul comportamento di tutti A mancare un'occasione d'oroo nel primo tempo, è stato Reguz:zoni. che. snln davanti a portaa batteva Griffanti ma tardava tari-- lo a sospingere la palla in rete, da c ; permettere a. Piccard! un salva taglio addirittura miracoloso, o A seKn;lrP per |a Fiorentina il , punt0 rne rioi,,VH. r:)pOV0|ePro Ì3 £|„mzion» è ^nlo Penzo. Sul suoo ri si lasciava passare ,1 pallonefra le gambe. Di cattive giornatetiro da fuori area. Ferrari si lasciava sfuggire il pallone dallemani, in rete. Anche il secondopunto era opera di Penso. Ferra giornate 1 SfeeBa^el Bo^na^cònriva^aN mente da l^oia?f,f /.ovaoé Kne zione da poter segnare facilménte,Partita tecnicamente scadente Secondo tempo pieno di falli escorrettezze. Vi sarebbe stato po-sto per più di una espulsione Giornata primaverile e pubbliconuroerosn njmeroso. ^ Vittorio Pozzo , , a a .j a! Fiorentina Bologna 3-0 Fiorentina Bologna 3-0 nti ; Vati . Levati ardi; Kllena. Ingo. Fosgi. Menti, areggi, Koenig. P«n2o, Mcrisco. BOLOGNA : Ferrari. Fiorini. Pasof. O; Montesantr Bnniforti. Marchese; iavati, Ferrari, Puricelli, Andreoli egujzonl. ARBITRO: Moretti, di r,-nr,-a. Firenze, 21 aprile. f10rfntiNA- Griffa sptpUna ripetizione, in proporzioni eggermente ridotte, di quanto nvvenuto quindici giorni fa a San:iro. Il Bologna ha cominciato da bVè, adrone, ed ha finito da servito- e; ha cominciato dominando c ; pando l'impressione di poter vin- tere con facilità; ha cominciato mancando un paio di occasioni, di, puelle che paiono piovute dal eie- £dal o. tanto sono facili e nitide. Gli vversari, i fiorentini, parevano ome soggiogati dalla qualità sueriore del gioco dei petroniani, e on ne azzecca.vano una. Poi. poo dopo la. mezz'ora, la Fiorentia andava improvvisamente in rftsmpantaggio, per "una papera— un 1 Sutentico infortunio — del por- mziere Ferrari. E da quel momen o. le posizioni si rovesciavano V'è qualche uomo, nel Bologna, he. quando le cose vanno male, a tendenza a perdere la tramonana e a dimenticare cosa sia prudenza: finisce per indurre la quadra ad atteggiamenti scomposti e a trascinarla nel baratro.j invece, qualche uomo nella! ti . ; Fiorentina che è estroso: gioca in sordina in condizioni normali, ma al primo i-olpo di vento in poppaparte, deciso come sospinto dalla buona ispirazione, e nessuno più lo ferma, porta anzi l'intera compagine alla vittoria. Differenza di t«-mperamento di qualcuno, che ha peso sul comportamento di tutti A mancare un'occasione d'oroo nel primo tempo, è stato Reguz:zoni. che. snln davanti a portaa batteva Griffanti ma tardava tari-- lo a sospingere la palla in rete, da c ; permettere a. Piccard! un salva taglio addirittura miracoloso, o A seKn;lrP per |a Fiorentina il , punt0 rne rioi,,VH. r:)pOV0|ePro Ì3 £|„mzion» è ^nlo Penzo. Sul suoo ri si lasciava passare ,1 pallonefra le gambe. Di cattive giornatetiro da fuori area. Ferrari si lasciava sfuggire il pallone dallemani, in rete. Anche il secondopunto era opera di Penso. Ferra giornate 1 SfeeBa^el Bo^na^cònriva^aN mente da l^oia?f,f /.ovaoé Kne zione da poter segnare facilménte,Partita tecnicamente scadente Secondo tempo pieno di falli escorrettezze. Vi sarebbe stato po-sto per più di una espulsione Giornata primaverile e pubbliconuroerosn njmeroso. ^ Vittorio Pozzo , , a a .j a!