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GLI INGLESI IN FUGA VERSO LE NAVI esigono l'aiuto della flotta greca L' ignominia della prima Dunkerque superata GLI INGLESI IN FUGA VERSO LE NAVI esigono l'aiuto della flotta greca ., i 1 CLT'\Altri piroscafi affondati dagli "Stuka„ mentre mata di List dilaga nella Tessaglia battendo le retro-guardie anglo-greche: Ptolemais e Kozane superate \< Berlino, 15 aprile. Il Comando Supremo delle Forze Armate tedesche ha comunicato nel pomeriggio: «Truppe tedesche ed Italiane hanno proseguito l'avanzata e l'accerchiamento, nella zona di Mostar-Sarajevo, dei resti dell'esercito serbo che, continuamente incalzati, oppongono qualche resistenza locale. Si sono potuti fare altri numerosi prigionieri, tra cui II comandante in capo dell'Armata serba del Sud. « Truppe ungheresi hanno terminato l'occupazione del triangolo Drava-Danubio raggiungendo inoltre, ad Oriente, in una successiva avanzata verso sud, il Danubio, ed hanno occupato Neusatz (Novisad). « Nella Grecia Settentrionale, truppe leggere dell'esercito e dei reparti delle S. S. in una azione diretta a sud hanno attaccato fanterie e forze corazzate britanniche, e In un duro attacco hanno preso Ptolemais e Kozane ed hanno conquistato, a nord di Servia, il passaggio sull'Alìakmon. Nei pressi di Ptolemais trenta carri armati britannici sono stati distrutti. Altre formazioni avanzano da Salonicco, attraverso il basso Aliakmon, verso sud. Gli inglesi hanno tentato di facilitare la loro ritirata cercando di ostacolare l'avanzata tedesca con retroguardie e mediante grandi distruzioni. « Sul fronte albanese le truppe greche sono state ributtate da attacchi italiani. Parte della avanzante armata italiana ha sorpassato Corcia diretta verso sud. « L'arma aerea, anche ieri, ha colpito i resti dell'esercito serbo, con ripetuti attacchi, causando gravi perdite. Aerei da bombardamento in picchiata, aerei distruttori ed apparecchi da caccia, hanno attaccato le colonne nemiche in marcia, specialmente nella valle inferiore del Bosna e nella zona tra la Sava e la Drina. Aerei da combattimento hanno bombardato impianti militari nel territorio attorno a Sarajevo, ed hanno centrato sull'aerodromo di Mostar, con lancio di bombe, apparecchi al suolo. Altre formazioni dell'arma aerea hanno bombardato ammassamenti di truppe greche presso Deskatl. Alcuni caccia hanno abbattuto, verso il lago di.Prespa, sei apparecchi britannici da combattimento del tipo « Bristol Blenheim ». < Durante lanci di bombe sul porto del Pireo l'arma aerea ha affondato quattro navi mercantili, per un complesso di circa 35 mila tonnellate, ha gravemente danneggiato otto grosse navi mercantili ed ha incendiato gli Impianti portuali. Nelle due scorse notti nel golfo di Eleusis e davanti al Pireo un cacciatorpediniere e tre grosse navi mercantili sono stati centrati con bombe di grosso calibro. Un altro efficacissimo attacco, con bombe dirompenti, è stato condotto contro l'aeroporto di Eleusis. Durante il giorno e durante la notte sono stati parecchie volte efficacemente attaccati due aeroporti dell'isola di Malta. « Neil' Africa Settentrionale, apparecchi da combattimento, da picchiata e da caccia hanno efficacemente appoggiato l'attacco a Tobruk, danneggiando gravemente una grossa nave mercantile ed abbattendo due aeroplani britannici del tipo « Hurricane » in combattimento aereo. L'artiglieria antiaerea germanica ha abbattuto presso Derna due apparecchi nemici del tipo « Wellington ». « Nella zona di mare attorno alle isole britanniche l'aviazione germanica ha danneggiato due navi mercantili nemiche. Con un audace volo a bassa quota apparecchi germanici hanno colpito efficacemente con bombe di grosso calibro uno stabilimento dell'industria aeronautica di Manchester procurando inoltre gravissimi danni ad uno stabilimento per il montaggio degli aeroplani. ,« Nella scorsa notte apparecchi germanici hanno distrutto, in due aerodromi dell'Inghilterra meridionale, diciannove apparecchi al suolo, incendiando, inoltre, con efficace lancio di bombe, capannoni, ricoveri per la truppa e piste di lancio. Apparecchi da ricognizione armata sono riusciti a centrare con bombe di grosso calibro varie installazioni portuali dell'Inghilterra meridionale e sulla costa orientale e scozzese. « 11 nemico non ha sorvolato nè di giorno nè di notte il territorio del Reich. « Nelle battaglie sulle montagne di Rhodote, in Macedonia, il giorno 8 aprile si sono particolarmente distinti il comandante di un battaglione di fanteria maggiore Felt e il primo tenente Gutsche di un reggimento di fanteria, nonché il primo tenente Krell e il sott'ufficiale Unger di un battaglione di pionieri, Mila presa di un fortino arma- to di 45 mitragliatrici e lancia (granate, mostrando tutti parti colare valore. Il 7 aprile nell'attacco alla fortezza montagnosa greca di Hellas si sono particolarmente distinti il primo tenente Leukfeld comandante di compagnia di un reggimento di fanteria ed il primo tenente Rast, comandante di compagnia in un battaglione di pionieri ». Il D.N.B. apprende, a compie l!['.! | I mento dell'odierno bollettino del I Comando Supremo che dopo i drammatici avvenimenti svoltisi la settimana scorsa, si può constatare, in sostanza, che la disfatta dell'esercito serbo è completa. Sfondate le fortificazioni di frontiera, le truppe serbe sono state battute in terreno aperto e inseguite senza soste dall'esercito tedesco. Le forze serbe sono state, anzi, superate dalle truppe celeri (germaniche, accerchiate e disor-|ganizzate dai costanti attacchi del-|l l'aviazione tedesca. In tal modo, la! ! resistenza del grosso delle armate ;[serbe è stata completamente spez-jzata. I resti dell'esercito in rotta 'si precipitano disordinatamente .sulle strade e sulle poche linee ferroviarie a scartamento ridotto i rerrowurie a scartamento riaotto, in direzione della zona montuosa ! dell'Erzegovina. ì 7 I| Tuttavia, gli inseguitori incalza-jI n°da vicino 1 fuggiaschi e l'accer- I chiamento completo delle truppe I ' serbe sta per essere realizzato. Il 14 aprile, le truppe inglesi hanno, per la prima volta, accettato il combattimento con le truppe tedesche. Gli inglesi sono stati violentemente ricacciati, e le gravi perdite che essi hanno dovuto subire in questo scontro sono messe in evidenza nell'odierno bollettino del Comando Supremo. Solo durante l'Inseguimento fi- |no a Ptolemais. sono stati distrut- |t( trenta carri armati britannici ! Frattanto, una seconda Dunker- ;9lle s' delinca nell'interno della jGrecia. Quel che si poteva suppor- re> stando alle informazioni per- venute nel corso di questi ultimi pornl >n mento alla partenza di i truppe britanniche verso la costH -offentrionale della Grecia e a setienuioniue ciena orecia e a ì proposito del concentramento del- Ile flotte da trasporto, è ora con-jfermato: la massa del Corpo di spedizione britannica I navi ' Solo le giornate che verranm ■ potranno mostrare fino a qual : punto gli inglesi vi riusciranno.'Questa volta, l'esercito inglese nonè separato da uno stretto braccio di mare, qual'cra il caso delle tatt j&g&^L&rasfc Ichllometri prima di raggiungerela loro base d'Alessandria. I violenti attacchi sferrati dal- l'aviazione tedesca, nella giorna- lli di ieri, sui concentramenti c;ina.'i al Pireo mostrano quello che ligll inglesi potranno ricevere, questa volta, nel corso della loro ritirata. Quattro grosse navi da trasporto, stazzanti, complessiva- mente, fra le 30 e le 40 mila ton-nellate, sono affondate sotto i col-pi delle bombe tedesche. Si informa pure che una grande nave trasporto truppe, di circa 12 mila tonnellate, 4 stata attac- cata dagli Stuka al largo delle co- ste dalmate. Una bomba ha colpi- to la nave sulla coperta e due ai-tre sono cadute ai lati. La nave è stata cosi gravemente danneg- giata che ha subito cominciato sbandare ■ : 'taIlis