La situazione economica della Provincia esposta dal Prefetto

La situazione economica della Provincia esposta dal Prefetto Al Consiglio delle Corporazioni La situazione economica della Provincia esposta dal Prefetto II commosso pensiero per 1 nostri eroici cadati - Alta acclamazione al Duce per la primavera vittoriosa che si avanza Un progetto Inerente alla sistemazione del nuovi uffici Nella sede di via Mario Gioda N. 28, ai è svolta ieri mattina, sotto la presidenza dell'Eco, il Prefetto, presente il Segretario Federale, la prima riunione dell'Anno XIX del Consiglio Provinciale delle Corporazioni. Al banco della presidenza siedevano anche il vicepresidente reggente cons. no*, ing. Mazzini e il Segretario generale comm. Colla. E' pure intervenuta, prendendo posto al banco stesso, la Fiduciaria dei Fasci femminili della Provincia. Il Consiglio era pressoché al completo. Saluto agli Eroi Prima di iniziare la trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno, il Prefetto, presidente del Consiglio, ha rilevato con ispirate parole che la riunione avveniva in un momento particolarmente solenne e fausto per i destini del nostro Paese e che la primavera, come aveva promesso ti Duce, si annunciava coronata di gloria e di vittoria. Elevato il pensiero a tutti i Caduti per la Patria, c ricordati i nomi, cari al cuore dei torinesi, di Guido Pailotta, ili Ferdinando Bonazzi e ili Augusto Platone, esempi mirabili di ardimento, di coraggio e di fede, di quella fede e di quel coraggio che animano la gioventù italiana, educata dal Fascismo al culto della Patria e del dovere, il Prefetto ha rivolto un appassionato saluto alle nostre magnifiche Forze armate, che si battono ovunque in fraterna gara di ardimento e di valore con i camerati dell'invitto Esercito tedesco, e agli eroici soldati d'Italia che sotto la guida dell'intrepido e magnanimo Duca d'Aosta, difendono sulle ambe africane l'onore e l'indipendenza del nostro Impero. Ha in/ine invitato ti Consiglio a riaffermare la nostra assoluta certezza di vittoria, rivolgendo con fede e, passione il saluto al Re e il saluto al Duce. I consiglieri, in piedi, hanno applaudito calorosamente le nobili ed elevate dichiarazioni del Prefetto, facendo eco con fervida passione al pensiero rivolto agli eroici Caduti ed ai Combattenti d'Italia e di Germania, nonché al Sovrano e al Condottiero, di Cui si avverano le parole per la primavera vittoriosa. pLa relazione Il Prefetto ha poi fatto una dettagliata ed esauriente relazione sulla attuale situazione della Provincia. Nonostante alcune condizioni sfavorevoli, egli ha detto, il raccolto del grano non sarà quest'anno inferiore a quello dell'anno scorso. La situazione zootecnica è buona ed in complesso, pur attraverso le inevitabili difficoltà dell'ora, la situazione agricola si presenta abbastanza favorevole e se si potrà risolvere il problema della mancanza di mano d'opera assorbita dalla guerra, si potrà considerare superato il più grave ostacolo per il ritorno alla normalità. Circa l'attività industriale, il Prefetto ha rilevato che alcune delle difficoltà di cui risentono varie industrie si ricollegano nella maggior parte dei cast alla deficienza delle materie prime, già importate dall'estero, o al ritardo negli approvvigionamenti per quelle di cui possiamo disporre. Tuttavia tali difficoltà, mentre non influiscono nella produzione bellica, che continua regolare, hanno indotto i nostri industriali all'impiego di materie prime nazionali. A tale scopo, come per l'agricoltura, non è mancato da parte del Consiglio ogni più opportuno suggerimento per orientare màggioi mente la produzione verso quei sistemi di lavorazione che consentono l'impiego di materiali autarchici. Quanto alle categorie commerciali il Capo della Provincia ha detto che risentono tutte, quale più e quale meno, della situazione determinatasi dal giugno 19^0, ma nonostante le mutate e mutevoli condizioni del mercato e le difficoltà ogni giorno insorgenti nel settore degli approvvigionamenti, i commercianti hanno quotidianamente adattano la loro attrezzatura alle nuove esigenze, ed il sistema degli approvvigionamenti, dopo qualche inevitabile difficoltà, iniziale, sta raggiungendo ora un funzionamento normale. La importante relazione, attentamente seguita dal Consiglio e sottolineata con segni di vivo consenso nei punti salienti, specialmente nelle parti riguardanti il continuo assiduo interessamento della Presidenza alle questioni di tutte le categorie con particolare riflesso agli interessi del pubblico, si è conclusa con accenni ai prezzi del mercato, che sono attentamente vi</ilati, agli orari fenoviari e ai carburanti ed automezzi, oggetto di non minor cura per le comodità dei viaggiatori e per l'assicurazione dei trasporti nella provincia. L'ampliamento della sede Subito dopo sì è passati all'esame del conto consuntivo 1939 e del bilancio preventivo 1941, sui quali ha riferito il vice-presidente reggente ing. Mazzini e per i revisori l'ing. Arcozzi Masino. Il con to si è chiuso al SI dicembre 1939 con un avanzo di gestione di lire 3.733.728,72. Nel bilancio preventivo fra l'altro figura l'impostazione della spesa di 3.384.500 lire per nuove costruzioni: come spiega la relazione allegata al bilancio, tale stanziamento è stato previsto per sopperire alle spese di sopraelevazione dell' immobile sussidiario di via Cavour da destinarsi alla sistemazione dei nuovi e molteplici uffici del Consiglio. Il Comitato di presidenza nella sua recente seduta ha deliberato di nominare una commissione tecnica con l'incarico di provvedere alla elaborazione del progetto di sopraelevazione del detto fabbricato e di presentarne il programma tecnico ed economico che sarà sottoposto all'esame del Consiglio «tesso per l'approvazione defini- tiva- ... ». , In sostanza V magnifico Palazzo di Agliano in cui il Consiglio ha sede, rimarrà intatto come vuole la sua qualità di monumento nazionale: lo stabile da sopraelevarsi si trova invece in fondo al cortile ed è attualmente affittato ad una pasticceria all'angolo di via San Francesco da Paola con via Cavour. Il lavoro potrà essere compiuto nell'attuale periodo di restrizioni sulle costruzioni solo se si otterrà il permesso dal competente Ministero, ciò che, data la necessità dell'ampliamento, vivamente si spera. Approvato il consuntivo e il bilancio, dopo la rinnovazione del Consiglio dei revisori dei conti, il vice-presidente ha illustrata il progetto di massima per la sopraelevazione in parola, quindi rapidamente sono stati approvati anche gli altri oggetti all'ordine del giorno, fra cui il regolamento tipo per la formazione del ruolo periti, relatore il consigliere cav. Lombardi, le direttive per il commercio ambulante 1941 e il regolamento per l'applicazione dell'imposta sul commercio temporaneo e girovago, relatore il presidente della Sezione commerciale comm. Stradella. L'Ecc. il Prefetto ha infine inviato un pensiero solidale ai dieci camerati del Consiglio che si trovavo sui fronti dì battaglia, c sì è compiaciuto della presenza della Fiduciaria dei Fasci femminili, togliendo la- seduta ancora col saluto al Re e al Duce.

Luoghi citati: Germania, Italia