I precedenti del Patto e le prime reazioni nel Pacifico

I precedenti del Patto e le prime reazioni nel Pacifico I precedenti del Patto e le prime reazioni nel Pacifico Dichiarazioni di Konoe • L'accordo di Mosca e le sue relazioni con il Tripartito . Zona del Pacifico, 14 aprile. . La ^notizia, dell'avvenuta firma del patto di neutralità ed amicizia fra Giappone e Russia ha avuto ripercussioni immediate in tutto il Pacifico. Da Tokio a Lima, da Vladivostok a Eatavia, da Singapore a Panama, da San Francisco a Sidney, la notizia ha creato una impressione immediata e profonda, anche se essa non è giunta come una sorpresa. Il riavvicinamento nippo-sovietico era oramai da tempo tanto progredito che non si parlava più di distensione, ina si discuteva soltanj to della maggiore o minore pros nrOmpattsimità di un fatto nuovo che se-1 tgnasse l'inizio di una completa\e.revisione dei rapporti fra i governi di 'Tokio e di Mosca. «mPiuhiln In PUnnnnn lUIUIIIIU II) UldppOnB qInutile dire che gli ambienti lnipponici sono giubilanti per la , mconclusione del patto in quanto ! non soltanto esso segna un sue- j scesso della diplomazia nipponica, ma' anche per due altre ed en- trambe importantissime ragioni: la prima tra queste è di caraffe-i re militare e crea uno specinle\compiacimento nei circoli dell'e-\sercito e della marina nipponici tempo, invocatoì ij che hanno, da una politica di espansione verso Sud dove ci sono terre più adatte all'indole e alle abitudini del popolo nipponico, dove ci sono mari che legano il giovane impero a terre con le quali il Giappone vuole mantenere intensi rapporti di ordine industriale e commerciale. La seconda ragione crea un particolare compiacimento in quei circoli politici che, stretti intorno al governo del principe Konoe, invocavano un completo cambiamento di rotta da quella che è stata l'idea informatrice dell'attività- diplomatica nipponica, per trent'anni a partire dall'inizio del secolo, cioè lo liberazione dall'influenza britannica. Alla base dell'accordo firmato ieri mattina a Mosca vi è la realizzazione, tanto da parte nipponica quanto da parte russa, della seguente verità storicamente pro-\vota e controprovata: che le ini micizie, fra Rùssia e Giappone sono state create dall'Inghilterra. La guerra, del 1904-1905 fu preparata dall'Inghilterra che intendeva usare del piccolo Giappone di allora, legato a Londra dall'alleanza del 1902. come una pedina contro l'imperialismo russo che faceva conflitto con quello britannico lungo tutta la linea che va' dagli Stretti fino al Tibet, e questo è tanto vero che il vecchio Roosevelt, quando si accorse che la politica inglese, se bloccava la pressione russa sulla Persia e sull'India, creava sulla sponda del Pacifico un Giappone troppo forte, si affrettò a far fare ai giapponesi e ai russi quella pace che fu firmata a Porthsmouth, nel nuovo Hampshire, laddove giapponesi e russi hanno dovuto trarre la conclusione.che se la guerra era stata fatta fare dall'imperialismo britannico, la pace era stata fatta firmare per proteggere gli interessi dell'America. Il vecchio gioco di Londra A. guardare la storia dei rapporti fra Giappone- e Russia da quella pace in poi, ci si rende conto che ben prima d'ora giapponesi e russi si erano accorti che l'Inghilterra giocava un doppio gioco: si pensi soltanto che quella stessa Londra che aveva fatto ta¬ \con il cugino e fin allora nem1co,\vennero gettate le basi di quella che fu la triplice intesa. Giappo-nesi e russi già allora si accorse-\re al suo allora piccolo alleato di Oriente la guerra alla Russia, mandava il suo Re — quando le piane intorno a Mukden erano ancora calde di sangue nipponico e russo, e quando le mura di Porto Arthur erano ancora fumanti — mandava Re Edoardo VII", dicevamo, a fare quella certa gita a Reval dorè, incontrandosi della doppiezza del gioco britannico e, poco dopo Tokio e Pietroburgo firmavano, nel 1907, un 1 trattato col quale il Gitppone non \e.ra più obbligato a sostenere lo « speciale interesse inglese al mantenimento delle frontiere del l'India %. interesse speciale del quale si parlava nella seconda ai- leanza nippo-inglese, quella fir , mata nel 1905. e con la quale il ! governo di Londra, vecchio, sen j sale di guerre, aveva creduto di incassare la percentuale per la guerra che aveva fatto fare al Giappone contro la Russia, i Abbiamo creduto utile acnen- e\nare a questi precedenti perchè-\essi consentono di realizzare che il patto firmato ieri al. Kremlinaoì costituisce bensì un fatto nuovo,ima che esso ha fondamenti ben j vecchi, ripetutamente provati eben solidi, e che esso segna — a o e i a i . i o è r l o a -\'fe"l!r . tuiti gli effetti — il completa mento della rottura fra Giappone ed Inghilterra. A tutti gli effetti: perchè sarebbe infantile il ritenere che lo strumento firmato ieri a Mosca abbia soltanto valore diplomatico quando il mondo è Impegnata in una guerra come l'attuale. Una misura del colpo subito dall'Inalulteira in seguito alle firme poste ieri al Kremlino si può avere ricordando come fino all'ultimissimo momento il governo di Londra abbia fatto ogni sforzo per evitare ohe Giappone e Russia si impegnassero ad essere neutrali ed amici l'un l'altro e come, quando gli sforzi e le cattive figure han finito per far perdere all'Inghila quel poco di faccia che le era rimasto, il governo di Londra abbia chiesto a quello di Washing- iiiiiiiiiMiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiifiiiiiiii I precedenti del Patto e le prime reazioni nel Pacifico I precedenti del Patto e le prime reazioni nel Pacifico Dichiarazioni di Konoe • L'accordo di Mosca e le sue relazioni con il Tripartito . Zona del Pacifico, 14 aprile. . La ^notizia, dell'avvenuta firma del patto di neutralità ed amicizia fra Giappone e Russia ha avuto ripercussioni immediate in tutto il Pacifico. Da Tokio a Lima, da Vladivostok a Eatavia, da Singapore a Panama, da San Francisco a Sidney, la notizia ha creato una impressione immediata e profonda, anche se essa non è giunta come una sorpresa. Il riavvicinamento nippo-sovietico era oramai da tempo tanto progredito che non si parlava più di distensione, ina si discuteva soltanj to della maggiore o minore pros nrOmpattsimità di un fatto nuovo che se-1 tgnasse l'inizio di una completa\e.revisione dei rapporti fra i governi di 'Tokio e di Mosca. «mPiuhiln In PUnnnnn lUIUIIIIU II) UldppOnB qInutile dire che gli ambienti lnipponici sono giubilanti per la , mconclusione del patto in quanto ! non soltanto esso segna un sue- j scesso della diplomazia nipponica, ma' anche per due altre ed en- trambe importantissime ragioni: la prima tra queste è di caraffe-i re militare e crea uno specinle\compiacimento nei circoli dell'e-\sercito e della marina nipponici tempo, invocatoì ij che hanno, da una politica di espansione verso Sud dove ci sono terre più adatte all'indole e alle abitudini del popolo nipponico, dove ci sono mari che legano il giovane impero a terre con le quali il Giappone vuole mantenere intensi rapporti di ordine industriale e commerciale. La seconda ragione crea un particolare compiacimento in quei circoli politici che, stretti intorno al governo del principe Konoe, invocavano un completo cambiamento di rotta da quella che è stata l'idea informatrice dell'attività- diplomatica nipponica, per trent'anni a partire dall'inizio del secolo, cioè lo liberazione dall'influenza britannica. Alla base dell'accordo firmato ieri mattina a Mosca vi è la realizzazione, tanto da parte nipponica quanto da parte russa, della seguente verità storicamente pro-\vota e controprovata: che le ini micizie, fra Rùssia e Giappone sono state create dall'Inghilterra. La guerra, del 1904-1905 fu preparata dall'Inghilterra che intendeva usare del piccolo Giappone di allora, legato a Londra dall'alleanza del 1902. come una pedina contro l'imperialismo russo che faceva conflitto con quello britannico lungo tutta la linea che va' dagli Stretti fino al Tibet, e questo è tanto vero che il vecchio Roosevelt, quando si accorse che la politica inglese, se bloccava la pressione russa sulla Persia e sull'India, creava sulla sponda del Pacifico un Giappone troppo forte, si affrettò a far fare ai giapponesi e ai russi quella pace che fu firmata a Porthsmouth, nel nuovo Hampshire, laddove giapponesi e russi hanno dovuto trarre la conclusione.che se la guerra era stata fatta fare dall'imperialismo britannico, la pace era stata fatta firmare per proteggere gli interessi dell'America. Il vecchio gioco di Londra A. guardare la storia dei rapporti fra Giappone- e Russia da quella pace in poi, ci si rende conto che ben prima d'ora giapponesi e russi si erano accorti che l'Inghilterra giocava un doppio gioco: si pensi soltanto che quella stessa Londra che aveva fatto ta¬ \con il cugino e fin allora nem1co,\vennero gettate le basi di quella che fu la triplice intesa. Giappo-nesi e russi già allora si accorse-\re al suo allora piccolo alleato di Oriente la guerra alla Russia, mandava il suo Re — quando le piane intorno a Mukden erano ancora calde di sangue nipponico e russo, e quando le mura di Porto Arthur erano ancora fumanti — mandava Re Edoardo VII", dicevamo, a fare quella certa gita a Reval dorè, incontrandosi della doppiezza del gioco britannico e, poco dopo Tokio e Pietroburgo firmavano, nel 1907, un 1 trattato col quale il Gitppone non \e.ra più obbligato a sostenere lo « speciale interesse inglese al mantenimento delle frontiere del l'India %. interesse speciale del quale si parlava nella seconda ai- leanza nippo-inglese, quella fir , mata nel 1905. e con la quale il ! governo di Londra, vecchio, sen j sale di guerre, aveva creduto di incassare la percentuale per la guerra che aveva fatto fare al Giappone contro la Russia, i Abbiamo creduto utile acnen- e\nare a questi precedenti perchè-\essi consentono di realizzare che il patto firmato ieri al. Kremlinaoì costituisce bensì un fatto nuovo,ima che esso ha fondamenti ben j vecchi, ripetutamente provati eben solidi, e che esso segna — a o e i a i . i o è r l o a -\'fe"l!r . tuiti gli effetti — il completa mento della rottura fra Giappone ed Inghilterra. A tutti gli effetti: perchè sarebbe infantile il ritenere che lo strumento firmato ieri a Mosca abbia soltanto valore diplomatico quando il mondo è Impegnata in una guerra come l'attuale. Una misura del colpo subito dall'Inalulteira in seguito alle firme poste ieri al Kremlino si può avere ricordando come fino all'ultimissimo momento il governo di Londra abbia fatto ogni sforzo per evitare ohe Giappone e Russia si impegnassero ad essere neutrali ed amici l'un l'altro e come, quando gli sforzi e le cattive figure han finito per far perdere all'Inghila quel poco di faccia che le era rimasto, il governo di Londra abbia chiesto a quello di Washing- iiiiiiiiiMiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiifiiiiiiii

Persone citate: Edoardo Vii, Roosevelt