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La medaglia d'argento a un folto gruppo di aviatori La medaglia d'argento a un folto gruppo di aviatori Roma, 5 aprile. Sono stati decorati di medaglia, d'argento al Valor militare i se- guenti aviatori: Castignoli Stefano, da Vigolzona (Piacenza), capitano pilota; SeraZini Michelangelo, da Fabriano (Ancona), capitano pilota; Fassi Roberto, da Ferrara, capitano pilota; Larsimont Pergameni Antonio, da Villa d'Almi (Bergamo), capitano pilota; Pluda Mario, da Brescia, capitano pilota; Bressamni Venanzio, da Milano, capitano pilota; Arrabito Guglielmo, da Sicli, capitano pilota; Dall'Aglio l Giuseppe, da Rieti, capitano pilo 'te.; Travaglili! Eduardo, da Napoli ecapitano pilota; JSeuiiacgua Dome|nico,'da Tagliacozzo (Aquila), ca;pitano Diiota, Forni Antonio, da Fombio (Mi Jianoj^ tenente di vascello osservi: tore-Riva Alberto, da Reggio Em. tenente di vascello osservatore 'q]ulio ^Cesare,'"da'Affile (Roma tenente pilota | Carinoci Edm Bellomo Vincenzo, da Teramo, capitano R. Esercito osservatore; Gracco Mario, da Vestenova (Verona), capitano R. Esercito osservatore; Consolazione Armando, da Lecce, capitano R. Esercito esser vatore; Cacciavìllani Luciano, da Vicenza, tenente piiota; Oraziani tenente pilota: « Combattente in terra d'Africa e di Spagna, ha riaffermato le sue virtù di combattente e di pilota in numerose azioni di bombardamento, infliggendo al nemico gravi perdite. Nel bom bardamento di un convoglio navale fortemente scortato da unità da guerra, malgrado il preciso tiro .contraereo ed il violento attacco ,da parte di velivoli da combatti,mento nemici, col preciso tiro del a i o , e le bombe colpiva gravemente un piroscafo. In una successiva azione su di un aeroporto nemico, distruggeva al suolo numerosi velivoli concorrendo efficacemente all'abbattimento di uno dei caccia nemici che tentavano di ostacolare l'azione ». Cielo del Mar Rosso e porto Suda. 5 agosto 1940-XVIII». Passerini Lorenzo, da Bettolle (Siena), tenente pilota; Chiarini Guglielmo, da Firenze, tenente pilota; Lomjagnani Giuseppe, da Mo-- jdena, tenente pilota -1 Anyerer Federico, da Ora (Bol-izano), maresciallo pilota; Malerba i|Niso, da Castelmassa, maresciallo -.pìlota; Sozzi Felice, da Mede Lo,Imellina (Pavia), maresciallo pilo , ; mciiiiid \ itvl\io. i, mai culi r|ta; Giordano Ettore, da C -Ile (Casale Monf.), mares - miere: < Capo armiere di a glia da bombardamento di provatei capacità tecnico-professionali, in-! azione di bombardamento su scoi-a | tatissimo convoglio navale nemi--ico, quale puntatore di pattuglia,i dimostrava ancora una volta le ot--jUrne virtù guerriere. wlpendo_con Castagno-aresciallo ai-Capo armiere di squadri-binari della ferrovia, sapendo che poco dopo doveva transitare una littorina della Croce Rossa con feriti, incurante del pericolo, con elevato spirito di altruismo, spostava il proietto permettendo così l'immediato libero transito al convoglio sanitario. - Cielo del Mar Rosso 5 settembre 1940-XVIII. Agordat, 30 ottobre 1940-XIX ». Pellitterì Achille, da Milano, sergente maggiore pilota; Basso Leone, da Ortevere (Savona), sergente maggiore pilota; Gi-andis Dino, da S. Bricio di Lavagna (Verona), sergente maggiore pilota Owu'ceion Enzo, da Fano (Pesaro), sergente maggiore pilota; Violettil Piero, da Arezzo, sergente mag-' gioie pilota; Galleani Giovanni, da Cento (Ferrara), sergente maggiore pilota; Labanti Dante, da Bologna, sergente maggiore pilota; Novelli Raffaele, da Udine, sergente maggiore pilota; Stauble Sergio, da Venezia, sergente maggiore pilota; Perotti Otello, da Roma, sergente maggiore pilota; Rattichieri Walter, da Modena, sergente maggiore pilota; Dollari Etnico, da Parma, sergente maggiore pilota.