La Bulgaria è pronta ad ogni eventualità
La Bulgaria è pronta ad ogni eventualità La Bulgaria è pronta ad ogni eventualità Nel suo commento quotidiano alla situazione politica, la radio Sofia, 1 aprile. sofiota ha detto oggi che il sangue freddo e la pazienza mostrata dalla Germania nell'osservare e nel tollerare il contegno della Jugo slavia hanno dei limiti. L'attuale condizione della Jugoslavia può essere paragonata a quella della Cekoslovacchia e della Polonia. Dato ciò la Bulgaria è pronta ad ogni eventualità, e non è detto anche che a momento opportuno essa non possa intervenire. Che la pazienza e il sangue freddo della Germania non debbano te berlinesi sulla -tuazionePbalca- nica, nelle quali, fra l'altro, si legge doversi fermamente ritenere che il Reich rimane sotto ogni riguardo fedele alle concezioni fondamentali della sua politica sud del Patto delle tre Potenze e siconsidera responsabile del mante-nlmento della pace, della calma e dell'ordine anche nel Sud-est. La Germania si è sempre sforzata di risparmiare a questa zona lotte orientale al lume della ideologiainterne ed esterne. « Nel Reich — prosegue la corrispondenza berlinese a cui attingiamo — si distinguerà fra coloro che si adoperano in maniera costruttiva per il nuovo assetto pacifico e coloro che soggiacciono a influenze straniere, si oppongono;coi ]oro sciovinismo a questo pa cifico assetto e si lasciano festegr o a o o giare da Londra come alleati. Le chiassate antitedesche avvenute in Serbia (Berlino sottolinea la diversa atmosfera in Croazia, dove si rivela simpatia per il Patto tripartito) vengono senza dubbio considerate una seria offesa al prestigio tedesco. Al tempo stesso non si crede di poter considerare l'arresto di nuovi partigiani di una rotta tedescofila un semplice fatto della politica interna serba. La tranquilla attitudine di attesa del Reich indica che a Berlino non si é disposti a lasciarsi provocareperò sarebbe un errore pensare che il Reich continui a subire senza reazione atti nocivi ai suoi obiettivi ». Lo Slovo addita in Eden il vero3f QtBtn rtPi 97 Slt^t? COlpodi Stato del 27 marzo ha naniSfnr ^PnPcnPn,Zi%phra°tP,'Ì0 *IS?r» ™J,' JnfV°nSfblt? Sdrf?L ?ml=l-C°"„fr°nti< della»iJ.,pP/„™S' dlliannoS„e„S'e,5p5^*s05?, rrf^2Z^-K i-Sì^nnSS^Ì Gablnct^iriniSS&.T P?ssalf«S%w^Ì^^i/ItfUi1.f.Sl^ual SÌSEESuÌ? !f». TI Plane su preparativi per questa pri¬ o1 interessi della Gran Bretagnamavera, « E' già un mese — prosegue igiornale — che Eden gira per ivicino Oriente e visita le capitale i paesi sottoposti alla schiavitù britannica, cercando carne da macello, pronta al sacrificio per glSemplicemente ridicola è la comunicazione data dalla radio greca secondo cui Eden e il Capo dellStato Maggior-3 Imperiale, geneo i -. e I cam ed impedire il propagarsi del i |1 incendio », rale Dill, si sono recati ad Atenper mantenere la pace nei BaiItalo Zingarelli
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