I farneticamenti dello sciovinismo polacco

I farneticamenti dello sciovinismo polacco I farneticamenti dello sciovinismo polacco Restituzione dei territori occupati dal Reich e dai Sovieti e una porzione di Prussia Berlino, 31 marzo. Alcuni giorni fa Benes e Slkorski lanciarono, come è noto, l'idea di una confederazione polacco-cekoslovacca. Ora il capo del cosiddetto governo polacco ha creduto opportuno completare tale idea annunciando quelli che, ad un dipresso, dovrebbero essere, anzi sono, gli obiettivi di guerra polacchi. Nel corso ui 'ina intervista concessa ad un giornalista americano, Sikorski ha dichiarato che tanto la Russia quanto 11 Reich dovranno restituire integralmente i territori occupati. Per quanto riguarda i confini occidentali, ha aggiunto che si renderà indispensabile una rettifica secondo determinati imperativi strategici: in altre parole, la Polonia dovrebbe avere una parte della Prussia orientale e della Pomerania. c< Come si vede — osserva la Bocrsen Zeitung — non si tratta di obiettivi nuovi, sono anzi i medesimi arnunziati, a suo tempo, dalla cricca sciovinistica di Versavia secondo i quali la frontiera polacco-tedesca doveva essere segnata dal Wesel. Interessante, invece, è il fatto che Sikorski ha, implicitamente, indicato l'obiettivo principale dell'Inghilterra, che è quello di fare a pezzi il Reich. Poi, probabilmente per un errore di regia, si sono fatti conoscere anche i propositi della plutocrazia anglo-americana nei confronti della Russia e a Mosca si avrà, dunque, motivo di salutare, con particolare interesse, i nuovi tentativi di approcci compiuti dalle diplomazie inglese ed americana ». ( Stefani). Illlllllllllllllllllllllllllllll llinilMIIIIIIIIIIMIIM I farneticamenti dello sciovinismo polacco I farneticamenti dello sciovinismo polacco Restituzione dei territori occupati dal Reich e dai Sovieti e una porzione di Prussia Berlino, 31 marzo. Alcuni giorni fa Benes e Slkorski lanciarono, come è noto, l'idea di una confederazione polacco-cekoslovacca. Ora il capo del cosiddetto governo polacco ha creduto opportuno completare tale idea annunciando quelli che, ad un dipresso, dovrebbero essere, anzi sono, gli obiettivi di guerra polacchi. Nel corso ui 'ina intervista concessa ad un giornalista americano, Sikorski ha dichiarato che tanto la Russia quanto 11 Reich dovranno restituire integralmente i territori occupati. Per quanto riguarda i confini occidentali, ha aggiunto che si renderà indispensabile una rettifica secondo determinati imperativi strategici: in altre parole, la Polonia dovrebbe avere una parte della Prussia orientale e della Pomerania. c< Come si vede — osserva la Bocrsen Zeitung — non si tratta di obiettivi nuovi, sono anzi i medesimi arnunziati, a suo tempo, dalla cricca sciovinistica di Versavia secondo i quali la frontiera polacco-tedesca doveva essere segnata dal Wesel. Interessante, invece, è il fatto che Sikorski ha, implicitamente, indicato l'obiettivo principale dell'Inghilterra, che è quello di fare a pezzi il Reich. Poi, probabilmente per un errore di regia, si sono fatti conoscere anche i propositi della plutocrazia anglo-americana nei confronti della Russia e a Mosca si avrà, dunque, motivo di salutare, con particolare interesse, i nuovi tentativi di approcci compiuti dalle diplomazie inglese ed americana ». ( Stefani). Illlllllllllllllllllllllllllllll llinilMIIIIIIIIIIMIIM

Persone citate: Benes, Sikorski

Luoghi citati: Berlino, Inghilterra, Mosca, Polonia, Prussia, Russia, Versavia