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Consensi bulgari Consensi bulgari I commenti dei giornali - Un ricevimento alla nostra Legazione in onore delle Forze annate tedesche (Dal nostro inviato) Sofia, 26 marzo. Il Ministro d'Italia conte Magistrati ha dato nel pomeriggio di oggi un ricevimento in onore delle Forze armate tedesche. L'esercito bulgaro era rappresentato dal capo di Stato Maggiore Hagjpetkoff e dal comandante della regione generale Boideff con un largo seguito di ufficiali superiori. Abbiamo notato fra i numerosissimi òspiti tedeschi il generale Loehr comandante di una flotta aerea, il generale maggio-re dell arma aerea Homburg, ilcomandante della piazza di Sofia generale Krenski, il consigliere diStato Turner e l'addetto militare colonnello Bruckmann con i suoi aiutanti, inoltre il ministro barone von Rlchthofen, l'ex-Amba- , sciatore a Roma von Hassel e ai-tri moltissimi. Sono pure Inter- venuti ì ministri di Ungheria, Jugoslavia e Romania nonché mol- ti diplomatici rappresentanti diPaesl amici. Il conte Magistrati era assistito dai membri della Le-gazione e dall'addetto militare co-lonnello Siccardi con i suoi aiu- tanti maggiore Fasani e capitano Rossi. I giornali rilevano frattanto che gli avvenimenti portano verso lascomparsa dell'influenza britan- nica in Europa Ispirato ad otti-mismo, il tono della stampa bul-gara autorizza e suppone che, ri-schiaratasi l'atmosfera balcanica,sarà ora agevole regolare pure certe faccende rimaste in sospeso. Ad esempio, dopo la morte del signor Stoiloff non si provvide Bi„„ . „_ „,,„„„ „i„;„f nominare un nuovo ministro bui-garo a Belgrado ed ora si ritieneche a breve scadenza la Legazio-ne riceverà un titolare probabil mente nella persona dell'attuale segretario generale del ministero degli esteri signor Scichimanoff. « Il gioco complicato è finito — scrive il Vecer — i contrasti più aspri sono stati smussati e l'Europa vive più tranquilla. Ora rimane da condurre a termine la creazione di un vero assetto sul continente, obbiettivo questo al quale mirano anche gli sforzi della Jugoslavia ». Il Vecer paragona i Balcani a una specie di proiettile che con una mossa sbagliata avrebbe fatalmente potuto esplodere; ma il pericolo adesso è passato. Il prof. Guenoff loda nell'Utro n i criteri assolutamente realistici dai quali si sono lasciati guidare i capi della Jugoslavia e si compiace che l'adesione belgradese abbia consolidato la posizione . delle Potenze dell Asse nel Sud Est europeo al tempo stesso as sicurando la pace balcanica, Italo Zingarelli