Altre navi per 30 mila tonn. colate a picco nell'Atlantico

Altre navi per 30 mila tonn. colate a picco nell'Atlantico Altre navi per 30 mila tonn. colate a picco nell'Atlantico Berlino, 24 marzo. Il Comando Supremo delle Forze Armate tedesche comunica: Sottomarini operanti nell'Atlantico settentrionale hanno affondato 27.500 tonnellate di naviglio commerciale nemico tra cui tre navi cisterna. Anche l'arma aerea ha continuato efficacemente la lotta contro la flotta britannica nel Mare del Nord, nell'Atlantico e nel Mediterraneo. Aerei da ricognizione hanno affondato presso le Orcadi e le isole Faroer due piccole navi mercantili per complessive 2.500 tonnellate. Nella zona di mare delle isole Shetland una nave commerciale armata di 6 mila tonnellate è stata efficacemente attaccata da bassa quota. Nel Mediterraneo aerei tedeschi hanno attaccato a sud di Creta due vapori mercantili britannici di circa 6 mila tonnellate ciascuno tra cui una nave cisterna. Si è potuto constatare che la petroliera era in procinto di affondare. La seconda nave mercantile dovette arrestarsi con gravi danni. Il 23 marzo sono stati condotti due efficaci attacchi da parte di formazioni aeree da picchiata sul porto di La Valletta. Cinque grossi vapori da carico adibiti al trasporto di passeggeri sono stati colpiti da bombe di grosso e grossissimo calibro. Inoltre un incrociatore leggero venne centrato da tre bombe nel porto di La Valletta. Sono stati distrutti impianti portuali e depositi di carburante. Apparecchi da caccia italiani, che scortavano insieme ai caccia tedeschi i bombardieri attaccanti il porto di La Valletta, hanno abbattuto in duelli aerei 4 velivoli tipo « Hurricane ». Nell'Africa settentrionale aerei da ricognizione tedeschi hanno attaccato con bombe e con le armi di bordo, ammassamenti di truppe. In una stazione sono stati incendiati rifornimenti di carburante che stavano per essere scaricati. Il vasto incendio sviluppatosi, poteva essere osservato dagli aerei ad una distanza di oltre 100 chilometri. Truppe motorizzate tedesche ed italiane hanno effettuato in collaborazione tra loro delle ricognizioni ai margini orientali del deserto Sirtico. In Bulgaria continua metodicamente il movimento delle truppe tedesche. UIIIIII 11 11 111 Hill 111 MI 111 I MM 1111 11 tlllll I Il 111 ) Di 3 aerei nemici da combattimento che verso la sera del 23 marzo hanno sorvolato le coste olandesi, due apparecchi tipo « Bristol Blenheim » sono stati abbattuti dalla caccia. Il nemico ha sorvolato nella scorsa notte la Germania settentrionale ed ha effettuato pure un attacco contro la capitale tedesca. In diversi quartieri di abitazione di Berlino sono state gettate da grande altezza bombe incendiarie e dirompenti che hanno causato in alcuni luoghi incendi ai tetti. Non si lamentano danni ad obbiettivi militari. Fra la popolazione civile alcune persone che non avevano raggiunto in tempo i ricoveri antiaerei, sono rimaste uccise o ferite. Il nemico ha perduto, oltre ai 4 apparecchi da caccia abbattuti nel Mediterraneo, tre altri aerei. Sei nostri velivoli non sono rientrati. L'Aviazione e la Marina da guerra tedesche hanno proseguito su tutta quanta la linea la lotta contro i mezzi d'approvvigionamento della Gran Bretagna in fatto di materiale da guerra, nonché in fatto di viveri. Nel Mare del Nord, nell'Atlantico e nel Mediterraneo, la navigazione mercantile nemica ha subito nuove per dite molto gravi e pesanti, esseh do state colate a fondo, incendiate o gravemente danneggiate ben 90 mila tonnellate in totale di naviglio mercantile. I successi riportati nel Mediterraneo dalle forze aeree tedesche e che sono stati annunciati ieri, sono stati completi, come si apprende dal comunicato di quest'oggi. Per ben due vulte ie formazioni di aerei da combattimento hanno attaccato in picchiata e bombardato il porto di La Valletta, provocando grandi distruzioni ai danni dei grossi vapori da ca Fcodccategliteitvcgu-rNpgddlTttaIrico e delle navi da trasporto cheIsivi erano concentrate. La parti; Panteriore di un vapore da carico ldi 10 mila tonnellate è stata in- cendiata, mentre un'altra nave mercantile di 10 mila tonnellate è \„stata colpita da parecchie bombi- 1di grosso calibro sulla parte ante-'triore e nel centro, mentre un'altra Knave da carico di 12 mila tonnel- mlate è stata seriamente danneg- _ I giata nella parte posteriore. Due\rvapori da carico di circa 5 mila tonnellate sono stati pure centrati e seriamente danneg- in pieno gmA prescindere da queste 42 mi- la tonnellate di vapori nemici in-icendiati od in parte distrutti, unincrociatore di seconda classe allafonda nel porto di La Valletta è stato colpito da parecchie bombe di grosso calibro, le quali hanno:gprodotto dei guasti considerevoli, i f I llllll 11 II t 111 I illl 11 II ] I II III I 111 111111 Utili Il 111

Persone citate: Hurricane

Luoghi citati: Berlino, Bulgaria, Germania, Gran Bretagna, La Valletta