Dichiarazioni di Bardossy sull'incontro di Monaco

Dichiarazioni di Bardossy sull'incontro di Monaco Dichiarazioni di Bardossy sull'incontro di Monaco In Ungheria ti segue con fiducia 1' atteggiamento della Jugoslavia Budapest, 24 marzo. Il ministro degli Esteri Bardossy, accompagnato dal suo seguito e dal ministro di Germania von Erdmansdorf, è arrivato ieri a Budapest. Il ministro d'Italia Talamo, numerosi membri del personale della Legazione di Germania ed alte personalità del Ministero degli Esteri si sono recate a riceverlo alla stazione. Durante il viaggio di ritorno Bardossy ha fatto in treno una dichiarazione ad un redattore della Agenzia telegrafica ungherese, nella quale ha detto fra l'altro: « Ritorno dal Reich con le migliori impressioni. I miei colloquii si sono svolti in una atmosfera cordialissima. Ho constatato che in Germania non soltanto vive la tradizionale comprensione per l'Ungheria, ma è anche apprezzata la reale posizione del nostro Paese, quale risulta dalla sua particolare situazione politica e geografica. Nel Reich si ammirano la stabilità, la fermezza e la continuità della politica ungherese. Tutto ciò fa del nostro Paese un elemento solido per lo sviluppo dell'Europa sud-orientale. Ritorno dalla Germania con la convinzione che i rapporti tedesco- ungheresi poggiano sulle più sicure basi ». Il Magyarorszag, dopo aver nf fermato che l'opinione pubblica in. ternazionale attende con vivo interesse di conoscere la decisione jugoslava, afferma che le dimissioni dei tre Ministri non possono esercitare alcuna influenza sui rappor ti Jugoslavi-Asse. « Come il Go^ verno jugoslavo — prosegue l'articolo — risolse molto prudentemente i suoi problemi di politica interna, non vi è dubbio che con altrettanta prudenza risolverà quelli di politica estera » Secondo una corrispondenza da Belgrado al Magyar Nemzeti, non è escluso che la crisi governativa si risolva nel corso della giornata La Deutsche Zeitung esprime l'opinione che, come si dice anche negli ambienti politici belgradesi, le dimissioni dei tre Ministri non influeranno in alcun modo sulla decisione della Jugoslavia e secondo VUjsag la crisi ha solo differito tale decisione. (Stefani). Dichiarazioni di Bardossy sull'incontro di Monaco Dichiarazioni di Bardossy sull'incontro di Monaco In Ungheria ti segue con fiducia 1' atteggiamento della Jugoslavia Budapest, 24 marzo. Il ministro degli Esteri Bardossy, accompagnato dal suo seguito e dal ministro di Germania von Erdmansdorf, è arrivato ieri a Budapest. Il ministro d'Italia Talamo, numerosi membri del personale della Legazione di Germania ed alte personalità del Ministero degli Esteri si sono recate a riceverlo alla stazione. Durante il viaggio di ritorno Bardossy ha fatto in treno una dichiarazione ad un redattore della Agenzia telegrafica ungherese, nella quale ha detto fra l'altro: « Ritorno dal Reich con le migliori impressioni. I miei colloquii si sono svolti in una atmosfera cordialissima. Ho constatato che in Germania non soltanto vive la tradizionale comprensione per l'Ungheria, ma è anche apprezzata la reale posizione del nostro Paese, quale risulta dalla sua particolare situazione politica e geografica. Nel Reich si ammirano la stabilità, la fermezza e la continuità della politica ungherese. Tutto ciò fa del nostro Paese un elemento solido per lo sviluppo dell'Europa sud-orientale. Ritorno dalla Germania con la convinzione che i rapporti tedesco- ungheresi poggiano sulle più sicure basi ». Il Magyarorszag, dopo aver nf fermato che l'opinione pubblica in. ternazionale attende con vivo interesse di conoscere la decisione jugoslava, afferma che le dimissioni dei tre Ministri non possono esercitare alcuna influenza sui rappor ti Jugoslavi-Asse. « Come il Go^ verno jugoslavo — prosegue l'articolo — risolse molto prudentemente i suoi problemi di politica interna, non vi è dubbio che con altrettanta prudenza risolverà quelli di politica estera » Secondo una corrispondenza da Belgrado al Magyar Nemzeti, non è escluso che la crisi governativa si risolva nel corso della giornata La Deutsche Zeitung esprime l'opinione che, come si dice anche negli ambienti politici belgradesi, le dimissioni dei tre Ministri non influeranno in alcun modo sulla decisione della Jugoslavia e secondo VUjsag la crisi ha solo differito tale decisione. (Stefani).

Persone citate: Italia Talamo, Magyar