Decorazioni al valore a combattenti della Là Armata

Decorazioni al valore a combattenti della Là Armata Decorazioni al valore a combattenti della Là Armata Roma, 24 marzo. Sono state concesse le-seguenti decorazioni al valor militare a militari appartenenti alla I Armata: Medaglia d'argento al valor militare alla memoria: Primo caposquadra Botta Giovenale, nato a Genola (Cuneo) Milizia Confinarla, Centuria di Cuneo: « Primo caposquadra della Milizia confinarla, si offriva, conoscendo la zona, quale guida ad un reparto alpino per un ardito colpo di mano su posizione nemica fortemente difesa. Ferito, non abbandonava il suo compito; una seconda volta ferito e gravemente, non volle lasciare 11 reparto se non dietro ordine del comandante. Durante il tragitto in barella, pur tra le sofferenze e presago della prossima fine, pronunziava parole ispirate ad alti sentimenti patriottici. Esemplo di volontarismo e di sublime dedizione alla Patria e al dovere ». Purlac, 26 giugno 1940 XVIII ».. Capitano Catanoso Carmelo, nato a Catania, I reggimento alpini; Capomanipolo Lorenza Ernesto, nato a Tenda (Cuneo), 34° battaglione CC. NN. Alutante Benci Achille, nato a Domodossola (Novara), 34° battaglione CC. NN. Camicia Nera Gamba Giuseppe, nato a Millesimo (Savona) 34° battaglione CC. NN. Camicia Nera Biestro Angelo, nato ad Altare (Savona), 34" battaglione CC. NN. ' Camicia Nera Barbieri Alfredo, nato a Montebruno (Genova) 36" Battaglione CC. NN. Tra le croci di guerra al valor militare essegnate a viventi sono le seguenti: Primo Cappellano- Boris don Giuseppe, nato a Moretta (Cuneo), comando divisione Cosseria: «Cappellano-capo esemplare, fervido animatore, percorreva sotto intenso fuoco nemico tutta la fronte di una divisione per portare ai feriti il conforto della religione e assicurare alle salme dei caduti degna tumulazione ». I Colletti, Passo Paradiso. Ponte San Luigi, Garavana, Mentone 22-23-24 giugno 1940-XVIII ». Capomanipolo Fontan don Giovanni, nato ad Aville (Torino) cappellano di Bardonecchia: «Fervente animo di sacerdote e di italiano, rimaneva volontariamente in zona di operazioni per offrire la sua opera ovunque e comunque le circostanze richiedessero. Si prodigava nel portare il suo aiuto alla zona colpita da bombardamento nemico ed esercitava con sublime comprensione dei suoi doveri di sacerdote il suo ufficio presso i feriti. Provvedeva pure, sotto l'infuriare del fuoco nemico, a dare sepoltura ai caduti rivelando nella pietosa cura il suo grande cuore di soldato e di combattente ». Conca di Bardonecchia, 11-25 giugno 1940-XVIII ». Centurione Camusso Niccolò, nato a Garbagna (Alessandria) 36" battaglione CC. NN. Vice caposquadra Bellino Elio, nato a Spigno Monferrato (Asti), 34" battaglione CC. NN. Camicia Nera Gaglla Secondo, nato a Tauco Monferrato (Asti), 36" battaglione CC. NN. Decorazioni al valore a combattenti della Là Armata Decorazioni al valore a combattenti della Là Armata Roma, 24 marzo. Sono state concesse le-seguenti decorazioni al valor militare a militari appartenenti alla I Armata: Medaglia d'argento al valor militare alla memoria: Primo caposquadra Botta Giovenale, nato a Genola (Cuneo) Milizia Confinarla, Centuria di Cuneo: « Primo caposquadra della Milizia confinarla, si offriva, conoscendo la zona, quale guida ad un reparto alpino per un ardito colpo di mano su posizione nemica fortemente difesa. Ferito, non abbandonava il suo compito; una seconda volta ferito e gravemente, non volle lasciare 11 reparto se non dietro ordine del comandante. Durante il tragitto in barella, pur tra le sofferenze e presago della prossima fine, pronunziava parole ispirate ad alti sentimenti patriottici. Esemplo di volontarismo e di sublime dedizione alla Patria e al dovere ». Purlac, 26 giugno 1940 XVIII ».. Capitano Catanoso Carmelo, nato a Catania, I reggimento alpini; Capomanipolo Lorenza Ernesto, nato a Tenda (Cuneo), 34° battaglione CC. NN. Alutante Benci Achille, nato a Domodossola (Novara), 34° battaglione CC. NN. Camicia Nera Gamba Giuseppe, nato a Millesimo (Savona) 34° battaglione CC. NN. Camicia Nera Biestro Angelo, nato ad Altare (Savona), 34" battaglione CC. NN. ' Camicia Nera Barbieri Alfredo, nato a Montebruno (Genova) 36" Battaglione CC. NN. Tra le croci di guerra al valor militare essegnate a viventi sono le seguenti: Primo Cappellano- Boris don Giuseppe, nato a Moretta (Cuneo), comando divisione Cosseria: «Cappellano-capo esemplare, fervido animatore, percorreva sotto intenso fuoco nemico tutta la fronte di una divisione per portare ai feriti il conforto della religione e assicurare alle salme dei caduti degna tumulazione ». I Colletti, Passo Paradiso. Ponte San Luigi, Garavana, Mentone 22-23-24 giugno 1940-XVIII ». Capomanipolo Fontan don Giovanni, nato ad Aville (Torino) cappellano di Bardonecchia: «Fervente animo di sacerdote e di italiano, rimaneva volontariamente in zona di operazioni per offrire la sua opera ovunque e comunque le circostanze richiedessero. Si prodigava nel portare il suo aiuto alla zona colpita da bombardamento nemico ed esercitava con sublime comprensione dei suoi doveri di sacerdote il suo ufficio presso i feriti. Provvedeva pure, sotto l'infuriare del fuoco nemico, a dare sepoltura ai caduti rivelando nella pietosa cura il suo grande cuore di soldato e di combattente ». Conca di Bardonecchia, 11-25 giugno 1940-XVIII ». Centurione Camusso Niccolò, nato a Garbagna (Alessandria) 36" battaglione CC. NN. Vice caposquadra Bellino Elio, nato a Spigno Monferrato (Asti), 34" battaglione CC. NN. Camicia Nera Gaglla Secondo, nato a Tauco Monferrato (Asti), 36" battaglione CC. NN.