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Sei ore di inferno su Londra Sei ore di inferno su Londra Sino all'alba i bombardieri tedeschi hanno devastato il porto e le zone industriali -1500 tonnellate di esplosivo ■ Incendi per decine di chilometri - 2000 apparecchi in azione: nessuna perdita Berlino, 20 marzo. Il Comando Supremo delle Forze Armate tedesche ha comunicato nel pomeriggio: « Nostri sommergibili hanno attaccato un convoglio fortemente protetto affondando naviglio mercantile nemico per 59 mila e 500 tonnellate tra cui una nave-porta battelli pescherecci di oltre 20 mila tonnellate. E' stato poi gravemente danneggiato altro naviglio mercantile per una stazza complessiva di 21 mila tonnellate. « Imponenti formazioni aeree hanno attaccato la notte scorsa, in condizioni di ottima visibilità e con ottima efficacia, importanti obiettivi bellici della capitale britannica. Sono stati colpiti con bombe incendiarie ed esplosive di tutti i calibri specialmente gli impianti portuali ed i magazzini. L'attacco, durato ininterrottamente ad ondate successive per sei ore, ha causato gravissime distruzioni nei magazzini Royal Victoria, Royal Albert e King George V come pure negli impianti portuali dell'ansa del Tamigi. Sono stati osservati incendi che dilagavano rapidamente e constatate violente esplosioni. Anche negli impianti industriali a nordest dell'ansa del Tamigi sono stati centrati colpi in pieno. Piroscafi mercantili naviganti sul Tamigi sono stati incendiati. « Ieri, apparecchi da ricognizione hanno attaccato con successo un convoglio fortemente protetto. Un piroscafo di 7 mila tonnellate è stato colato a picco. Due altre navi per un totale di circa 10 mila tonnellate, sono state gravemente danneggiate dalle bombe. « Nel corso di una puntata di apparecchi da caccia contro la Inghilterra meridionale il nemico ha perduto in combattimento aereo tre apparecchi tipo « Spitfi re ». « Nell'Africa Settentrionale la artiglieria contraerea tedesca ha abbattuto un bombardiere britannico. « Il nemico ha sorvolato la notte sul 20 marzo solo con pochi apparecchi la Germania occidentale. Lo scarso numero di bombe incendiarie ed esplosive lanciate dal nemico hanno causato soltanto danni a case di abitazione in una città di quella zona. « Le perdite del nemico nella giornata di ieri ammontano a quattro apparecchi. Da parte nostra non si lamentano perdite »- L'attacco delle forze aeree tede sche sopra importanti obiettivi in Londra, avvenuto durante la notte scorsa, ha sorpassato in importan za tutti i precedenti attacchi, sia pel numero di aeroplani tedeschi impegnati come per la quantità di bombe lanciate sui bersagli. Negli ambienti competenti germanici si dichiara stasera che neanche il grande attacco compiuto sul principale centro degli armamenti britannico di Coventry, avvenuto nella notte del 14 novembre scorso, che provocò la totale distruzione degli obiettivi attaccati, è stato così intenso come l'ultimo eseguito su Londra. Da parte sua, l'americana Associated Press conferma da Londra che l'ultimo attacco aereo su Londra è stato il più grave ed il più violento di quest'anno. Sono state lanciate migliaia di bombe. Il corrispondente del New York Times riferisce al suo giornale che gli apparecchi tedeschi sono apparsi in numero talmente grande e volando cosi a bassa quota che l'etere era pieno del fragore dei motori. I fasci illuminanti erano in¬ ndiSsctsasLncrsmqdcSsbsèicmtnrhds numerevoli nel cielo; e il tuonare della difesa antiaerea fu talmente intenso come mai prima d'ora. Sorde e prolungate detonazioni scuotevano interi quartieri della città. Ai giornalisti è permesso soltanto di comunicare che sarebbero stati distrutti magazzini e case di | abitazione. Da New York si riceve che dispacci giunti nel pomeriggio da Londra recano che i circoli aeronautici britannici hanno ammesso che il numero dei morti e dei feriti dell'attacco aereo subito ieri sera è assai elevato e che i danni materiali superano di gran lunga quelli subiti dalla metropoli il 29 dicembre scorso. Per la prima volta la difesa contraerea britannica si è servita I tecipato ieri sera anche di riflettori e di.squadriglie da caccia notturna ■ »nn oltrn rinanlro ari ntte- ! senza per altro riuscire ad atte- snuare la potenza dell'offesa ger-; manica. A questo proposito, il; D.N.B. apprende .stasera che tutti; gli aerei tedeschi che hanno par-'tecipato all'incursione in grande stile operata su Londra hanno fat- to ritorno intatti alle loro basi. Lo stesso D.N.B. apprende da fontc competente che allo stato at- tuale della guerra aerea, il rap-porto fra le forze impegnate da parte tedesca e quelle impegnate da parte Inglese, e di quindici a uno. Il rapporto fra le bombe lan- ciate dalle due parti è ancora-moltiplicato parecchie volte a de- trimento della R.A.F. A Berlino si- sottolinea che da ciò si vede la su-1 periorità qualitativa e quantitativaj dell'aviazione germanica che \o\ ut posr, Sinclair ministro Hell'nrinl stesso Sinclair, ministro dell'aria ! britannico, ha recentemente con-L lessato nel corso di un discorso ; da lui tenuto nei sotterranei ^^Comuni. L'Arma Aerea tedesca distrug gè gli impianti di costruzioni ae ronautiche più importanti delle isole britanniche. Questa è la ra «ione per la quale gli inglesi fanno grandi sforzi per creare fab brlche di aeroplani nei paesi della Corona, nei dominions e nelle co Ionie. In merito alla capacità pro duttiva di queste fabbriche, si apprende che, per esempio, una fabbrica di costruzioni aeronautiche in Egitto può costruire quat- tro apparecchi in un mese. \ jamericano Winant rimarrà indi \menticabiìe nella memoria del ino- l * _!..•>. — !,.„..„„„ Ji ' a; c !mMe ma troppo chiacchierone di- aLtomoWco. Dfl qiieati pochi parti- £ , . letior,7 deVe farsi da sè ^J^Zrtill notte rULe perdite inglesi Ma dare un in- Wdice della furia degli attacchi ger-,manici attraverso Ve cifre ^I^Wdelle vittime comunicate da Lon- idra per quanto riguarda i recenti bombardamenti di Liverpool c di1 Glasgow. 2300 morti e 1800 feriti \gravi. I feriti leggeri — la mar/- \gior parte dei quali ha dovuto ès- \sere ricoverata negli ospedali —|^assommano a. parecchie migliaia...', \Ora che comincia la primavera Va- j i l'iasione germanica ha di fronte a lìtT^tr:1 ru piacilo I « XetSbritanniche. \ Se poi gli aiuti americani sono tutti del valore di quelli inviati fi-\nora, ,. . „ ìtarsi a subire passivamente oqni iì„,«„,„,■.._ n« h„,„h„,rf,„ 4^0^^ k infatn costretto „ un aHerran. , - di fortllna in territorio tede I1 l'Inghilterra può ben (Ùtot- a subire passivamente ogni sfa- | ,sco. /mmediatamenfe fatti prigio- „jerj u aviatori or(tannici 'non 1 ftanno avuto „ tempo di distrlig. gere il loro velivolo che è stato [attentamente studiato dai tedeschi, a<T risultati di quest(, indagine han. no provocato un vero senso di sot¬ ^IS^'S^^^^JS^^ jcM ,e utà "tecniche dell'aeri Superate e ad ogni modo di gran-\lunga inferiori a quelle dcrjli ap - porecchi germanici, .\ Feliro Rollo»; , e