L'Accademia d'Armi de "La Stampa,, e gli assalti di contorno

L'Accademia d'Armi de "La Stampa,, e gli assalti di contorno L'incontro italo-ungherese di sabato prossimoL'Accademia d'Armi de "La Stampa,, L'Accademia d'Armi de "La Stampa,, e gli assalti di contorno TI programma per l'Accademia d'armi di sabato prossimo nel salone de La Stampa è stato concretato. Ormai la partecipazione dei quattro assi ungheresi è certa, cosicclié Kovàcs, Berczelly, Pesty e Rajczy saranno contrapposti ai nostri Marni, Gaudini. Perenno e Stagni. A meno di una settimana di distanza già l'incontro è sentito e commentato in tutti gli ambienti schermistici: insomma nell'aria, già si comincia a sentire odor di polvere. Ad accrescere l'interesse e 7'fii-! tesa per i quattro assalti ìtalo-] magiari, siamo in grado dì dare ragguagli predai sii quelli che saranno gli incontri di contorno: un contorno — in verità — eccezionale, perchè potrebbe da solo dar vita ad una riunione di primo piano. Così il nostro Pìcchi — che è stato un po' l'eroe delia squadra piemontese nella Coppa Impero e nell'attuale Trofeo Nodi — si misurerà con il giovane e promettente milanese AÌlocchio. alla spada: un incontro pieno di incognite, e quindi di interesse. Lo spadista vercellese Cantone, che pei- la, prima volta ha esordito in nazionale pochi giorni or sono, a Berlino, e dove ha tiralo con stile se non con molta fortuna, incontrerà il milanese Battaglia. Lotta tra due mancini, e tra due stili e temperamenti diversi: infatti contro la scherma lineare ed elegante di Cantone, vedremo quella'possente ed insidiosissima di Battaglia, Sia questo che l'altro incontro di spada, sarà ad otto colpi. Al fioretto due giovani deside- orosi di affermarsi, e che già si sono messi in buona luce nelle ul- \ time r/are, si incontreranno e!combatteranno con tutto l'ardo-\ re dei /beati loro...) vcnl'anni: • cioè il vercellese Franco Berti-«etti (figlio di tanto padre, ed «fibolognese D-ioguardi. Ancora «Ufioretto due ottimi elementi. Fi- logamo dì Torino e Di Vito di Fi- rènze, ci faranno assistere ad i unti lotta serrala. Tutti e due so- [ ?to nofi in. campo nazionale, /orse „,,.-. ' n.,.„,.: „av™- più come sciabolatori che come fiorettisti: però questa volta hanno lasciata da parie l'arma preferita, cedendo il campo ai più frrti compagni ungheresi ed italiani. L'incontro è però lo stesso interessante, e Fìlogamo dare certo un bel saggio 1svorrà.dtoffàlMjÉ^^^&&> *Ì&jquesto complesso di .nomi. — che possiamo senz'altro chiamare Uni- ponente — l'accademia d'armihiniiiMiiiiiiiiiniiMiiiiMiiiiiiMiMiiiMiiiiiuiiaiiiiiiiiii a e , . i o non può che avere un successo pieno e l'adesione totale degli appassionati. Sabato prossimo, nel nostro salone assisteremo a scontri duri e cortesi. In essi vibrerà il nostro orgoglio sportivo nazionale e — in un cantuccio — anche quello cittadino... Aldo Masciotta coip? ipjilnho) Ordine degli incontri: PARTE I. - Incontri di spada, a 8 Picchi 'Torino - S. AÌlocchio li. Cantore iVcrcplH) - li. Hattaglia (Milano). - Incontri di sciabola, a 10 oolpi: v. Staffili (Italia) - Rajcry (Ungheria)) o. Marzi (Italia) - Pesthy (Ungheria). PARTE II. • Incontri di fioretto, a B oolpi: p, Bcptimet.tJ ((Vercelli) - Pioguurdi (Bologna.); C. Filogumo ('l'orino) - P. Hi Vito (Firenze). - Incontro di sciabola, a 10 colpi: G. Perenno 'IlaIla) - Berczelly (Ungheria); Gandhi' illlalia) - Kovùcs (Ungheria).

Persone citate: Aldo Masciotta, Battaglia, Cantone, Di Vito, Franco Berti, Perenno