La "battaglia dell'Atlantico,, attesa con ansia dagli inglesi

La "battaglia dell'Atlantico,, attesa con ansia dagli inglesi La "battaglia dell'Atlantico,, attesa con ansia dagli inglesi Alexander il periodo preannuncia imminente più critico della guerra Lisbona, 14 marzo. Tutte le ansie e le speranze della Gran Bretagna sono state sintetizzate oggi dal primo Lord dell'ammiragliato Alexander alla fine di un banchetto offertogli a Londra al circolo della stampa. Il primo lord ha detto in sostanza che per l'Inghilterra si fratta di tener duro fino al momento in cui saranno giunti in Gran Bretagna gli aiuti nord-americani. Appena questi saranno entrati in azione cesserà per l'Inghilterra ogni possibilità di essere sconfitta. Ciò detto, il primo lord non ha potuto nascondere la sua ansia di fronte all'imminenza e alla gravito della lotta il cui peso dovrà essere sostenuto in prevalenza dalla marina britannica. La flotta farà il suo dovere, ha affermato il primo lord, ma non è certo un dovere facile. Alexander ha dichiarato che la Gran Bretagna sta per entrare nel periodo più critico della guerra e ha auspicato che gli aiuti dell'America arrivino al più presto possibile. Sullo stesso argomento e sullo stesso tono ha pronunciato un altro discorso a Londra il ministro della marina mercantile Cross il quale ha detto testualmente: «Deb¬ bo dichiarare con franchezza che lllllllllllllllDIItlllIIIIIIMIMIIlirilItlllllll lllll'llllll ci accingiamo quest'anno a una lotta molto dura sul mare. Il nemico ci promette contro la marina mercantile il più grande attacco che si sia registrato nella storia. Noi non crediamo in genere — ha detto il ministro — alle parole del nemico, ma questa volta abbiamo l'impressione che dobbiamo crederci ». Il ministro ha espresso la sua fiducia che anche questo grave pericolo sarà affrontato collo stesso coraggio col quale ne furono affrontati in passato vari altri. E' indiscutibile però, ha specificato Cross, che gli uomini del mare sono chiamati a uno sforzo supremo. Cross ha rivolto un appello speciale al personale di macchina, appello il quale conferma le informazioni che si possedevano sul malcontento esistente nel personale di macchina e di caldaia per i maggiori rischi di annegamento ai quali sono esposti e per la schiacciante fatica alla quale sono condannati dalla maniera forzosa con la quale è impiegata la marina da carico e da trasporto. I due discorsi sono stati fatti per preparare l'opinione pubblica all'entità delle perdite che si prevedono gravissime e.preparare gli equipaggi della marina da guerra e mercantile al tremendo urto che dovranno sostenere. Il governo si trova in questo momento di fronte al duplice problema di dovere teter su il morale del paese e del personale navigante, ma nello stesso tempo di dover preparare l'uno e l'altro a colpi durissimi. Negli ambienti marittimi internazionali si ritiene che la cosiddetta « battaglia dell'Atlantico » potrebbe avere conseguenze risolutive sul conflitto. Tutta la situazione strategica dell'Inghilterra dipende al cento per cento dalla possibilità per gli inglesi di navigare. Lo stesso aiuto nord-americano è strettamente collegato a questa possibilità. Se la possibilità di navigare venisse a mancare o ad es sere ridotta a misura troppo modesta, l'Inghilterra si troverebbe alla mercè dell'Asse. 1 tecnici marittimi internazionali ritengono che in questo momento la capacita di sostituzione dell'Inghilterra, è tanto inferiore alla capacità di distruzione dell'Asse che, anche col ritmo attuale l'Inghilterra sarebbe alla lunga fatalmente condannata ad abbassare le armi. Per salvarsi da questa condanna, gli inglesi, con ì loro amici nord-americani, hanno impostato un colossale programma di costruzioni riarittime. Mentre però Londra impostava questo programma difensivo, l'Asse preparava minuziosimente il nuovo grande assalto marittimo il cui successo affonderebbe l'intero piano anglo nord-americano che era stato studiato sulla base dell'attuale ritmo delle perdite marittime leggermente aumentate. Si tratta di una gigantesca partita fra i banchieri da una "" fiiiiiiiiiiiiiifiiiiiiiiiiiiiiiitiiiitiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiii parte e i siluri e le bombe dall'altra. In questa lotta, Hitler introduce all'improvviso un fattore « velocità » che non era stato previsto. Si capisce quindi l'ansia con la quale l'intero popolo inglese attende le prime notizie della battaglia dell' Atlantico » per poter misurare quale acceleramento nelle perdite è in grado di determinare questo velocità di distruzione rappresentata dal numero della massa di attacco.

Persone citate: Cross, Hitler