La partenza del sesto scaglione degli Universitari volontari

La partenza del sesto scaglione degli Universitari volontari La partenza del sesto scaglione degli Universitari volontari iFederale eie parole del comandante il Distretto \soS Il sesto scaglione di volontari appartenenti al nostro Gruppo Universitario Fascista è stato presentato ieri mattina dal Segretario Federale al comandante il Distretto militare colonnello Fabbri durante una breve cerimonia tutta vibrante dei più alti sentimenti d'amor patrio e di fede fascista. Già altre volte, in occasione della partenza per i reparti a cui sono stati assegnati gli universitari che hanno richiesto ed ottenuto l'arruolamento volontario, abbiamo detto dello spirito che anima questi ragazzi. Spirito che trae origine dalla loro ardente fede fascista e dalle più nobili tradizioni del volontarismo goliardico per cui i ragazzi degli Atenei in tutte le guerre sono sempre stati in prima linea dando un appassionato contributo di forze di eroismo e di sangue. I giovani del GUF cresciuti nel clima ardente della Rivoluzione fascista saranno degni dell'esempio dei loro predecessori e rinnoveranno gli eroismi di cui gli Universitari, da Curtatone e Montanara in tutte le guerre, hanno dato sempre altissime prove. Il Federale, presente il Rettore Magnifico ed il Segretario Reggente del GUF, ha passato in rassegna il reparto composto di una settantina di giovani con i quali il numero dei volontari goliardi supera i cinquecento. Quindi alla loro testa ha fatto ingresso nel Distretto ove è stato ricevuto dal colonnello Fabbri. Nel vasto porticato gli studenti si sono schierati ed hanno ascoltato le parole del Federale che ha consegnato i giovani al comandante il Distretto affermando che essi saranno degni e valorosi combattenti per la grandezza della Patria Fascista. Con nobili elevate parole il colonnello Fabbri ha ringraziato il Federale ed ha rivolto ai giovani il primo saluto dell'Esercito di cui da oggi si onorano di far parte, concludendo con alte parole di ardente italianità e di fede nella vittoria a cui il Duce ci porta. Il saluto al Re ed al Duce ha segnato il termine della breve cerimonia militare. Subito dopo un gruppo di studentesse ha consegnato ai partenti doni ricordo. Il canto degli inni della Patria ha concluso la breve cerimonia che è stata improntata a schietto carattere militare.

Persone citate: Duce, Fabbri

Luoghi citati: Curtatone