I nostri sottomarini sono pronti alle nuove azioni

I nostri sottomarini sono pronti alle nuove azioni I nostri sottomarini sono pronti alle nuove azioni Roma, 11 marzo. II popolo italiano non dimentica i nostri valorosi marinai che, a fianco del camerati tedeschi, portano la guerra nell'Oceano Atlantìco al traffico delle navi mercantili nemiche. Vincendo infiniti: ostacoli le nostre unità subacquee i hanno superato le 250 mila ton-j nellate di naviglio nemico affondato contribuendo cosi grandemente alla guerra sottomarina, condot-i ta dall'Asse. Questa cifra non è che il risultato di un ingrato e faticoso periodo preparatorio per lei nostre unità di grande crociera di- j slocate in Atlantico alle quali èi affidato il compito di vigilare le| rotte del traffico nemico alle mas-; sime distanze dalle coste inglesi, .mentre le unità germaniche, per ;]e '.oro speciali caratteristiche, in isidiano le zone di mare intorno al- '■ |i'iSola nemica, dove è giocoforza .che le rotte convergano offrendo; 1 così maggiori possibilità di sue j cessi Uomini e macchine sono stati collaudati in severe prove. La saldezza dei nostri uomini e dei nostri battelli ha avuto ragione di un nemico più forte e ciò lascia prevedere maggiori risultati nella campagna di guerra sottomarina in grande stile annunciata da! Fuhrer per i mesi di marzo e di aprile. | Ormai tutte le nostre unità, in| [quest'ultimo mese d'inverno, han- ; no ultimato i preparativi per le j ranno notevolmente alla | finale. vittoria

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