La Stampa - Consultazione Archivio

Importanza del Mediterraneo nella fase attuale della guerra Importanza del Mediterraneo nella fase attuale della guerra II logorìo delle forze britanniche in un teatro lontano dalle operazioni Colonia, 10 marzo. La importanza del Mediterraneo nella fase attuale della guerra si è accresciuta in seguito ai recenti avvenimenti politici e militari nei Balcani e nel vicino Oriente — constata la Koelnische Zeitung. « L'Italia — scrive il giornale — la quale sa che la sua posizione di grande Potenza coloniale dipende dalla padronanza del Mediterraneo, è decisa a continuare la lotta a fianco della Germania per distruggere il predominio che l'Inghilterra si era assicurato in passato in una zona ad essa estranea. Gli italiani non sl nascondono le difficoltà del compito che si sono assunto, tanto più che i sacrifici finora sostenuti dimostrano che il nemico intende difendere fino all'ultimo il più importante dei centri vitali del suo sistema imperiale. Ma essi sanno che mediante la loro azione arrecano un prezioso contributo alla guerra presa nel suo complesso, mantenendo vincolate e logorando in im lontano teatro di operazioni, importanti forze inglesi terrestri, navali ed aeree ». Il giornale enumera la composizione e la forza degli eserciti britannici che combattono sui diversi fronti africani e sottolinea poi la brillante resistenza opposta dalle truppe italiane agli avversari nel settore di Cheren.