Il Livorno ha fermato la Juventus: 1-0

Il Livorno ha fermato la Juventus: 1-0 Il Livorno ha fermato la Juventus: 1-0 C'apocasale. Lushtu, CO- LIVORNO: Silingardi; Buonaccorsi Del Buono; Spagnoli, Bossi, Tori; Angelini, Stua, Viani, Zidarich, Cattaneo JUVENTUS: Bodoira ; Foni, Kava; Dcpetrini. Vurglicn li, Bellini, Borei, Gabetto, laussi. ARBITRO: Dattilo. Livorno, 10 marzo. La Juventus si è rivelata in trenta minuti di gioco, durante i quali lia integrato azioni serrate e pericolose che ricordavano i migliori momenti dei <z bianco-neri ». In questo periodo i torinesi sono stati sovente vicini a raggiungere il successo con tiri di Borei, Gabetto e Colaussi, poi il tono di gioco iuventino è calato ed il Livorno ha potuto a sua volta mostrarsi pericoloso, mettere in luce buoni i ddfo5huvptsril, spunti, ed ottenere anche la rete] della vittoria Al 15' Colaussi, dopo una fuga, porge il pallone a Gabetto, che si sposta all'ala, scavalca Rossi e tira verso il centro. Silingardi tenta l'uscita, ma Bellini arriva sulla palla priva di lui e lascia partire un tiro raso a terra. La palla sfiora il palo in basso e va fuori. Al 35' Borei con un tiro diagonale colpisce pure un palo. All'inizio della ripresa la Juventus sembra voglia insistere nella sua azione. Un tiro di Colaussi coglie Silingardi mal piazzato; la palla rimbalza alta e va fuori oltre i pali. Al 26' viene la rete degli « amaranto ». Il piccolo Spagnoli opera un perfetto passaggio ad Angelini che si porta via il pallone, attende di essere raggiunto dai compagni di linea ed allunga verso il centro. Capocasale, intuito il pericolo, di tacco fa deviare il pallone verso Bodoira, ma Cat taneo sopraggiunge di corsa e batte il guardiano « bianco-nero » con un tiro dal basso in alto. Un mezzo infortunio per i torinesi. La Juventus si lancia alla ricerca dei pareggio, ed al 39' lo sfiora. Silin-, gardi si lascia sfuggire la palla.; | Colaussi la raccoglie ma tira .' palo. La buona occasione è l'ultima per i «bianco-neri», anzi la! partita si chiude con un nuovo pe ricolo per la rete di Bodoira. Il Livorno ha fermato la Juventus: 1-0 Il Livorno ha fermato la Juventus: 1-0 C'apocasale. Lushtu, CO- LIVORNO: Silingardi; Buonaccorsi Del Buono; Spagnoli, Bossi, Tori; Angelini, Stua, Viani, Zidarich, Cattaneo JUVENTUS: Bodoira ; Foni, Kava; Dcpetrini. Vurglicn li, Bellini, Borei, Gabetto, laussi. ARBITRO: Dattilo. Livorno, 10 marzo. La Juventus si è rivelata in trenta minuti di gioco, durante i quali lia integrato azioni serrate e pericolose che ricordavano i migliori momenti dei <z bianco-neri ». In questo periodo i torinesi sono stati sovente vicini a raggiungere il successo con tiri di Borei, Gabetto e Colaussi, poi il tono di gioco iuventino è calato ed il Livorno ha potuto a sua volta mostrarsi pericoloso, mettere in luce buoni i ddfo5huvptsril, spunti, ed ottenere anche la rete] della vittoria Al 15' Colaussi, dopo una fuga, porge il pallone a Gabetto, che si sposta all'ala, scavalca Rossi e tira verso il centro. Silingardi tenta l'uscita, ma Bellini arriva sulla palla priva di lui e lascia partire un tiro raso a terra. La palla sfiora il palo in basso e va fuori. Al 35' Borei con un tiro diagonale colpisce pure un palo. All'inizio della ripresa la Juventus sembra voglia insistere nella sua azione. Un tiro di Colaussi coglie Silingardi mal piazzato; la palla rimbalza alta e va fuori oltre i pali. Al 26' viene la rete degli « amaranto ». Il piccolo Spagnoli opera un perfetto passaggio ad Angelini che si porta via il pallone, attende di essere raggiunto dai compagni di linea ed allunga verso il centro. Capocasale, intuito il pericolo, di tacco fa deviare il pallone verso Bodoira, ma Cat taneo sopraggiunge di corsa e batte il guardiano « bianco-nero » con un tiro dal basso in alto. Un mezzo infortunio per i torinesi. La Juventus si lancia alla ricerca dei pareggio, ed al 39' lo sfiora. Silin-, gardi si lascia sfuggire la palla.; | Colaussi la raccoglie ma tira .' palo. La buona occasione è l'ultima per i «bianco-neri», anzi la! partita si chiude con un nuovo pe ricolo per la rete di Bodoira.

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