La fiera di Verona inaugurata dall'Ecc. Galletti

La fiera di Verona inaugurata dall'Ecc. Galletti La fiera di Verona inaugurata dall'Ecc. Galletti Verona, 10 marzo. Una giornata di intenso fervore ha vissuto ieri Verona, in occa- sione dell'inaugurazione della 45»lsFiera dell'agricoltura e dei cavai li. Per l'occasione sono convenuti a Verona numerosi agricoltori e commercianti da ogni parte d'Italia. Il Sottosegretario ai lavori pubblici, intervenuto in rappresentanza del Governo fascista, ha aperto con una sua visita ai singoli settori la importante manifestazione agricola-industriale. Col rappresentante del Governo erano il sansepolcrista Sandro Giuliani in rappresentanza del Partito, il sen. Zamboni per il Senato, il cons. naz. Miori per la Camera dei Fasci e delle Corporazioni, il Prefetto e numerose altre autorità e gerarchie. Il rappresentante del Governo è stato ricevuto dal Federale, dal presidente dell'Ente Fiera cons. naz. Pasti e dal segretario generale comm. Titta. La visita ha avuto inizio all'esposizione della Federazione italiana dei consorzi agricoli, quindi, passando un doppio schieramento di massaie rurali, che creavano coi loro caratteristici costumi e coi loro cori, una nota di originale e vivace colore, il sottosegretario si e recato al piano superiore, vis'tando le due grandiose sale che accolgono una magnifica mostra di frutta ed ortaggi essiccati, nella quale sono adunati i prodotti di 42 province. L'Ecc. Calletti ha ancora sostato nelle due sale riservate l'una alla Cassa di risparmio di Vero na, Vicenza e Belluno, e l'altra al Dopolavoro, nella quale sono apparse illustrate le varie attività autarchiche relative allo sfruttamento e allevamento del coniglio. L'illustre ospite ha poi visitato lo | imponente salone allestito dalla Confederazione fascista degli a- 'gricoltori, illustrante la lotta con¬ a a i a o a ò a i a tro gli sprechi e per i recuperi in agricoltura. In un grande salone adiacente è poi stata ammirata la mostra dei vini italiani, alla quale hanno dato il loro contributo trenta-province e che costituisce una completa rassegna dei vini tipici italiani. Interessantissima per la sua impostazione strettamente autarchica, è riuscita l'esposizione delle massaie rurali, con relativa bottega-tipo. Sono state quindi visitate le mostre della Banca mutua popolare, la mostra della Federazione nazionale fascista mutue infortuni agricoli e la mostra dei Monopoli di Stato. In un altro palazzo della Fiera il Sottosegretario ha visitato posteggi di ditte private e le interessanti mostre delle ferrovie dello Stato e del magazzini generali di Verona, nonché l'imponente rassegna di animali da cortile organizzata dal Dopolavoro. Si è poi recato con le autorità e le gerarchie, passando tra due fitte ali di camerati e di popolo acclamanti al Duce, al campo-fiera cavalli, dove ha visitato le scuderie; quindi ha preso visione della mostra di cancellate autarchiche allestita nei viali dei giardini. Il rappresentante del Governo con le autorità e le gerarchie si è recato successivamente a Castelvecchio, a visitare un'altra interessante mostra dovuta ai Monopoli di Stato, quella del tabacco nei tempi e nei costumi. Particolare interesse ha destato un settore della mostra ordinato dal r- 'eh. 11 Sottosegretario raggiungeva quindi la Casa della GIL che visi- cdstsfscrpvrhdpnnincnp tava, guidato dal Federale, dopo avere passato in rassegna le rap presentanze schierate e dopo es lsersi. Paternamente intrattenuto con i bimbi libici ospiti della GIL di Verona. Quindi nel teatro della stessa Casa ha assistito alla apertura di un convegno promosso dal settore dell'ortofrutticoltura e frutticoltura, ascoltando la prolusione del prof.- Baglioni sull'essiccazione della frutta e della verdura come mezzo di scambio e di piena efficienza alimentare. Alla fine della lunga ed attenta visita a tutti i quartieri della Fiera, il rappresentante del Governo ha tenuto ad esprimere al presidente, cons. naz. Pasti, il suo compiacimento. La fiera di Verona inaugurata dall'Ecc. Galletti La fiera di Verona inaugurata dall'Ecc. Galletti Verona, 10 marzo. Una giornata di intenso fervore ha vissuto ieri Verona, in occa- sione dell'inaugurazione della 45»lsFiera dell'agricoltura e dei cavai li. Per l'occasione sono convenuti a Verona numerosi agricoltori e commercianti da ogni parte d'Italia. Il Sottosegretario ai lavori pubblici, intervenuto in rappresentanza del Governo fascista, ha aperto con una sua visita ai singoli settori la importante manifestazione agricola-industriale. Col rappresentante del Governo erano il sansepolcrista Sandro Giuliani in rappresentanza del Partito, il sen. Zamboni per il Senato, il cons. naz. Miori per la Camera dei Fasci e delle Corporazioni, il Prefetto e numerose altre autorità e gerarchie. Il rappresentante del Governo è stato ricevuto dal Federale, dal presidente dell'Ente Fiera cons. naz. Pasti e dal segretario generale comm. Titta. La visita ha avuto inizio all'esposizione della Federazione italiana dei consorzi agricoli, quindi, passando un doppio schieramento di massaie rurali, che creavano coi loro caratteristici costumi e coi loro cori, una nota di originale e vivace colore, il sottosegretario si e recato al piano superiore, vis'tando le due grandiose sale che accolgono una magnifica mostra di frutta ed ortaggi essiccati, nella quale sono adunati i prodotti di 42 province. L'Ecc. Calletti ha ancora sostato nelle due sale riservate l'una alla Cassa di risparmio di Vero na, Vicenza e Belluno, e l'altra al Dopolavoro, nella quale sono apparse illustrate le varie attività autarchiche relative allo sfruttamento e allevamento del coniglio. L'illustre ospite ha poi visitato lo | imponente salone allestito dalla Confederazione fascista degli a- 'gricoltori, illustrante la lotta con¬ a a i a o a ò a i a tro gli sprechi e per i recuperi in agricoltura. In un grande salone adiacente è poi stata ammirata la mostra dei vini italiani, alla quale hanno dato il loro contributo trenta-province e che costituisce una completa rassegna dei vini tipici italiani. Interessantissima per la sua impostazione strettamente autarchica, è riuscita l'esposizione delle massaie rurali, con relativa bottega-tipo. Sono state quindi visitate le mostre della Banca mutua popolare, la mostra della Federazione nazionale fascista mutue infortuni agricoli e la mostra dei Monopoli di Stato. In un altro palazzo della Fiera il Sottosegretario ha visitato posteggi di ditte private e le interessanti mostre delle ferrovie dello Stato e del magazzini generali di Verona, nonché l'imponente rassegna di animali da cortile organizzata dal Dopolavoro. Si è poi recato con le autorità e le gerarchie, passando tra due fitte ali di camerati e di popolo acclamanti al Duce, al campo-fiera cavalli, dove ha visitato le scuderie; quindi ha preso visione della mostra di cancellate autarchiche allestita nei viali dei giardini. Il rappresentante del Governo con le autorità e le gerarchie si è recato successivamente a Castelvecchio, a visitare un'altra interessante mostra dovuta ai Monopoli di Stato, quella del tabacco nei tempi e nei costumi. Particolare interesse ha destato un settore della mostra ordinato dal r- 'eh. 11 Sottosegretario raggiungeva quindi la Casa della GIL che visi- cdstsfscrpvrhdpnnincnp tava, guidato dal Federale, dopo avere passato in rassegna le rap presentanze schierate e dopo es lsersi. Paternamente intrattenuto con i bimbi libici ospiti della GIL di Verona. Quindi nel teatro della stessa Casa ha assistito alla apertura di un convegno promosso dal settore dell'ortofrutticoltura e frutticoltura, ascoltando la prolusione del prof.- Baglioni sull'essiccazione della frutta e della verdura come mezzo di scambio e di piena efficienza alimentare. Alla fine della lunga ed attenta visita a tutti i quartieri della Fiera, il rappresentante del Governo ha tenuto ad esprimere al presidente, cons. naz. Pasti, il suo compiacimento.

Persone citate: Baglioni, Calletti, Duce, Miori, Pasti, Sandro Giuliani, Zamboni

Luoghi citati: Belluno, Italia, Verona, Vicenza