Cinque pugili italiani verso i titoli europei

Cinque pugili italiani verso i titoli europei Cinque pugili italiani verso i titoli europei Con la fine dello « statn. quo » a suo tempo stabilito dall'I.B.U. allo scoppio della guerra (date le difficoltà che si presentavano pelle dispute in corso dei titoli) ed ora abolito poiché si vede la possibilità di concludere incontri internazionali sia perchè l'Italia e la Germania, pur essendo in guerra, non hanno rallentato affatto la loro attività pugilistica, sia perchè Francia, Belgio, Danimarca e Olanda non sono più, in effetto, in guerra e la Romania è in cordialissime relazioni con tutti gli Stati d'Europa schierati con l'i Asse », si sono aperte le sfide agli attuali detentori dei titoli europei e le iscrizioni alle competizioni stabilite dall'I.B.U. per i titoli attualmente vacanti. Un forte lotto di pugili hanno >sto la loro candidatui-a per i i imati europei e fra questi ben cinque pugili italiani. Bondavalli ha sfidato il campione d'Europa dei piuma, il romeno Lucien Popesco; Michele Palermo ha lanciato regolare sfida al campione d'Europa dei pesi medio-leggeri, il francese Marcel Ccrdan che, come si ricorderà, lo ha tolto a Turiello, c Anastasi, forte della sua vittoria sul campione d'Europa dei pesi mosca, Enrico Urbinati, ha sfidato lo stesso. Casadei si è iscritto alla ceni petizione per il titolo dei medi e Giusto a quella per il titolo dei medio-massimi. Ben cinque titoli europei sono dunque sotto la minaccia di pugili italiani, uno dei quali è già però in possesso di un nostro campione. Per questo titolo perciò vi sarà lotta in famiglia, o meglio, vi dovrebbe essere, poiché sarà molto difficile che l'incontro Urbinati-Anastasi abbia luogo — almeno per ora — dato che tanto Urbinati che Anastasi sono tra le nostre truppe combattenti in Tripolitania. Degli altri tre titoli — « massimi », « gallo » e « leggeri » — sono rispettivamente in possesso Max Schmeling, Cattaneo e Blaho. Quest'ultimo l'ha già, anzi, difeso dall'assalto del danese Andersen, con il quale l'I. B. U. gli aveva imposto di combattere, il 16 corrente a Berlino. Pare che Andersen sia stato battuto dal tedesco, molto meglio di quanto lo sia stato il nostro Abbruciati che, di fronte a Blaho, ha ceduto di strettissima misura. Schmeling, se ne avrà voglia, incontrerà un suo compatriota per il titolo della massima categoria e Cattaneo attenderà la sfida che non dovrebbe mancare. Dove avverranno gli incontri f Di quello tra Urbinati e Anastasi abbiamo già detto. Se la candidatura di Giusto sarà accettata — ciò che è poco probabile poiché il trevigiano è ancora molto giovane e perciò poco conosciuto in campo internazionale per essere preferito, per esempio, all'anziano, ma notissimo Guatavo Roth — si batterà a Berlino contro Krcitz che si è iscritto alla competizione: Bondavalli è facile che concluda per il confronto con il suo rivale a Bucarest a mono che qualche organizzatore italiano voglia entrare in concorrenza con 'qli organizzatori romeni. Michele 'Palermo ha, come più temibile coìicorrente tra i pugili che hanno sfipsl'dtrevnsvdugaotCtccGvsdmhtmspccttMtdaEddalmsE 11111ti ■ 11111111111 ■ 11111111111 ■ 1 l i , a a . f sfidato Cerdan, Gustavo Eder e perciò occorre attendere il responso del Comitato d'urgenza dell'I.B.U. per sapere se sarà il tedesco o l'italiano scelto per incontrare Cerdan. Come e dove avverrà l'incontro è molto difficile dire e ciò per diverse ragioni. Se dovessimo esprimere là nostra opinione in merito, saremmo propensi a credere che l'incontro non avverrà e perciò Cerdan sarà fatto decadere dal titolo e sarà aperta una competizione. Non sappiamo quali altri fingili si siano, con Casadei, iscritti alla competizione dei « medi ». In ogni modo il nostro pugile ha molte probabilità di essere scelto dal Comitato d'urgenza. Quali sono le probabilità di vittoria dei nostri pugili lanciati alla conquista dei primati europei? Buone per Bondavalli che vale certamente Popesco; scarse per Giusto che in Kreitz avrà un avversario di classe sensibilmente superiore; considerevoli per Casadei dato che il lombardo è un peso medio che ha molta esperienza ed ha mezzi tecnici e fisici per mettere in imbarazzo qualunque peso medio europeo. Per quanto riguarda Anastasi siamo del parere che se Urbinati potrà presentarsi 'ben preparato e con il puntiglio di prendersi una clamorosa rivincita, dovrebbe rintuzzare vittoriosamente il duro attacco che gli porterà il tripolino. Ma, ripetiamo, quando? Cerdan è da troppo tempo lontano dai « quadrati » per poter dire quali possibilità di vittoria abbia contro Michele Palermo o Eder. Quest'ultimo, pur non essendo più giovane, è sempre un atleta dai mèzzi eccezionali, ma, come abbiamo detto, tale incontro è di là da venire ed è inutile soffermarsi a fare delle considerazioni su... un punto.interrogativo. Cattaneo, l'attuale campione di Europa dei «gallo», ha ndtuil—pdUdclaLrmddDcgslecinsrmlI3dCarizione I possibilità di respingere l'assalto dei suoi rivoli, ma deve lavorare con coscienza e non aspettare all'ultimo momento per mettersi a punto. Un campione deve sempre tenersi in efficienza fisica. Gli allenamenti affrettati sono deleteri per la ferma e la carriera dei pugili. Uomo avvisato... Riassumendo, l'Italia, che detiene in questo momento due pi imati europei, potrebbe arrivare a possederne quattro, ciò che la porrebbe con tutta probabilità alla testa delle nazioni europee per quanto riguarda i primati piigilistici iti campo professionistico. Carlo Volpi