Vana superiorità del Torino e vittoria del Bari: 1-0

Vana superiorità del Torino e vittoria del Bari: 1-0 / "granata,, e le occasioni mancate Vana superiorità del Torino e vittoria del Bari: 1-0 Fusco. Trcvitan, Uligini, Alghisi ARBITRO; Dellarole. Spettatori 15 mfila; incasso 120 mila. Bari, 3 marzo. Nessun dubbio sulla legittimità narata di "fortuna. Ancora Ma RETE: Arionti (B.) su rigore al 42' deljmo.'.°tj,°,m??,' ■ • t,- .- ■ t. ■ TORINO: Olivieri; Piacentini. Ferri- ni; Baldi. C'ndario. Baruzzi; Maschi- roni. Fssdlo. nichelini. Petron. Ossola. BAttl: Ricciardi; Andrighetto, De Boni; Isetto. Piccini, Alienti; Beguini.i,della vittoria del Bari e nessun |dubbio, anche, che 1 insuccesso dei granata vada attribuito zi gioco pacato dei torinesi, sempre alla ricerca dell uomo smarcato. Il va- lore della vittoria barese non sta tanto nel conseguito ma inutile successo, quanto nell'aver contra stato con indomito spirito e continua collaborazione fra i vari reparti la saettante offensiva del To. l'ino, assai superiore, per unifor mità di stile e per concreta fusio- ne di atleti, alla squadra concitta- dina. Altra ragione dello scacco subito dai torinesi va ricercata nelfatto che i tecnici del Bari hannorichiamato in campo il portiere Ricciardi, apparso in magnifica forma e che e stato il « numero uno ■» della squadra. Anche la mediana, imperniata su Piccini e con Arienti e Isetto ai lati, è ap parsa all'altezza del compito. L'inizio è elettrizzante ma in dieci minuti sono scaturiti soltanto tre i angoli », due contro il Bari e uno contro il Torino il quale evidentemente si trova a disagio su questo terreno estivo che farimbalzare la palla e la .toglie-a 1 nrmtmUr, Had, utlQnrnnh T^ull 11' controllo degli attaccanti. Dall'll al 20' il Bari conduce con una certa superiorità poi al 25' il Torino impegna seriamente la difesa ba-rese: per circa venti minuti e unavera gragnuola di azioni che por- tano lo scompiglio nell'area avver- saria con una dozzina di tiri mol-to forti piazzati da vicino verso la porta di Ricciardi. Ussello sciupa da pochi metri un pallone da rete. Mascheroni a due minuti di distanza mette nelle braccia di Ricciardi, e poi tocca a Michelini impegnare il portiere barese in una parata di fortuna. Ancora Ma scheroni'impegna seriamente Rie- Ciardi, e Ussello lanciato da Pe tron trova sempre nel portiere avversario un insuperabile difensore. Al 38' i torinesi usufruiscono di una punizione dal limite dell'area, ma il difficile tiro di Piacentini è parato da Ricciardi che appare veramente in grande giornata. Sul rimando del portiere Begnini scende tutto solo verso la porta torinese, ma il suo passaggio al centro e il conseguente Uro di Trevisan offrono lo spettacolodi una magnifica parata in tuilodi Olivieri. T 'a^innp hnrP^p rnntiniiD a rtrn- nazione Barese continua e prò- voca il rigore che da il punto ai concittadim. Al 42, in una mi-fichia sotto la porta torinese, Be-gnini è atterrato bruscamente daFerrini e l'arbitro decreta senzaesitare la massima punizione cheArienti tramuta in rete. L offensi-va rabbiosa del Torino si conclu- de con due tiri di Ossola e di Bai- di che impegnano seriamente Ric c;arcji ,„ , ,, _ . , . La ripresa vede il Tonno lan -iato ali attacco ed il Bari serraito in difesa per conservare i! van taggio. Un tiro di Cadario al 1' e un altro di Michelini al 3' sono infruttuosi. Succedono alcuni minuti di risveglio barese, dovuti ad una , momentanea pausa dei giocatori |granata » poi l'incontro torna ad assumere la consueta fisionomia, :A! 12' Ricciardi deve deviare in angolo un tiro di Ussello, ma lai a punizione battuta da Mascheroni è « allontanata da De Boni Al 13' su .capovolgimento di situazione, Al mncs[Vjztvli inqnTghisi passa un magnifico pallone | al centro e Fusco si fa sfuggire una bella e facile occasione per ,aumentare il punteggio. Al 15 il Torino torna all'attacco. Ossola e Michelini impegnano Ricciardi che deve prodigarsi in nuove parate, <ji cui l'ultima in tuffo strappa un : applauso alla folla. I baresi non ,hanno capacità di penetrare, ma ; anche i torinesi sciupano le mi jgiiori occasioni. In un'ennesima di. acesa « granata ■» la palla pervie ;ne a Michelini situato in posizione di fuori gioco. Il « granata » se gna, ma l'arbitro giustamente annulla il punto. Il Torino non si scoraggia e continua ad attaccare, però sempre inutilmente. La partita sembra segnata dalla sorte, infatti nera- \ meno vultima e più facile occasio ,ne offerta ai torinesi per pareg giare può essere mutata in gol. - . . '. ... 0 Al 35' in una mischia sotto la porta barese un tiro di Ussello viene deviato con il braccio da Fusco ! L'arbitro concede il rigore, ma il ;tiro SCOCCato da Piacentini va al itissimo sopra la traversa. Più iniente da fare per a Torino. Nemjmeno ?li unimi dieci minuti di in sistenti attacchi riescono a mutare 1;] risultato Vana superiorità del Torino e vittoria del Bari: 1-0 / "granata,, e le occasioni mancate Vana superiorità del Torino e vittoria del Bari: 1-0 Fusco. Trcvitan, Uligini, Alghisi ARBITRO; Dellarole. Spettatori 15 mfila; incasso 120 mila. Bari, 3 marzo. Nessun dubbio sulla legittimità narata di "fortuna. Ancora Ma RETE: Arionti (B.) su rigore al 42' deljmo.'.°tj,°,m??,' ■ • t,- .- ■ t. ■ TORINO: Olivieri; Piacentini. Ferri- ni; Baldi. C'ndario. Baruzzi; Maschi- roni. Fssdlo. nichelini. Petron. Ossola. BAttl: Ricciardi; Andrighetto, De Boni; Isetto. Piccini, Alienti; Beguini.i,della vittoria del Bari e nessun |dubbio, anche, che 1 insuccesso dei granata vada attribuito zi gioco pacato dei torinesi, sempre alla ricerca dell uomo smarcato. Il va- lore della vittoria barese non sta tanto nel conseguito ma inutile successo, quanto nell'aver contra stato con indomito spirito e continua collaborazione fra i vari reparti la saettante offensiva del To. l'ino, assai superiore, per unifor mità di stile e per concreta fusio- ne di atleti, alla squadra concitta- dina. Altra ragione dello scacco subito dai torinesi va ricercata nelfatto che i tecnici del Bari hannorichiamato in campo il portiere Ricciardi, apparso in magnifica forma e che e stato il « numero uno ■» della squadra. Anche la mediana, imperniata su Piccini e con Arienti e Isetto ai lati, è ap parsa all'altezza del compito. L'inizio è elettrizzante ma in dieci minuti sono scaturiti soltanto tre i angoli », due contro il Bari e uno contro il Torino il quale evidentemente si trova a disagio su questo terreno estivo che farimbalzare la palla e la .toglie-a 1 nrmtmUr, Had, utlQnrnnh T^ull 11' controllo degli attaccanti. Dall'll al 20' il Bari conduce con una certa superiorità poi al 25' il Torino impegna seriamente la difesa ba-rese: per circa venti minuti e unavera gragnuola di azioni che por- tano lo scompiglio nell'area avver- saria con una dozzina di tiri mol-to forti piazzati da vicino verso la porta di Ricciardi. Ussello sciupa da pochi metri un pallone da rete. Mascheroni a due minuti di distanza mette nelle braccia di Ricciardi, e poi tocca a Michelini impegnare il portiere barese in una parata di fortuna. Ancora Ma scheroni'impegna seriamente Rie- Ciardi, e Ussello lanciato da Pe tron trova sempre nel portiere avversario un insuperabile difensore. Al 38' i torinesi usufruiscono di una punizione dal limite dell'area, ma il difficile tiro di Piacentini è parato da Ricciardi che appare veramente in grande giornata. Sul rimando del portiere Begnini scende tutto solo verso la porta torinese, ma il suo passaggio al centro e il conseguente Uro di Trevisan offrono lo spettacolodi una magnifica parata in tuilodi Olivieri. T 'a^innp hnrP^p rnntiniiD a rtrn- nazione Barese continua e prò- voca il rigore che da il punto ai concittadim. Al 42, in una mi-fichia sotto la porta torinese, Be-gnini è atterrato bruscamente daFerrini e l'arbitro decreta senzaesitare la massima punizione cheArienti tramuta in rete. L offensi-va rabbiosa del Torino si conclu- de con due tiri di Ossola e di Bai- di che impegnano seriamente Ric c;arcji ,„ , ,, _ . , . La ripresa vede il Tonno lan -iato ali attacco ed il Bari serraito in difesa per conservare i! van taggio. Un tiro di Cadario al 1' e un altro di Michelini al 3' sono infruttuosi. Succedono alcuni minuti di risveglio barese, dovuti ad una , momentanea pausa dei giocatori |granata » poi l'incontro torna ad assumere la consueta fisionomia, :A! 12' Ricciardi deve deviare in angolo un tiro di Ussello, ma lai a punizione battuta da Mascheroni è « allontanata da De Boni Al 13' su .capovolgimento di situazione, Al mncs[Vjztvli inqnTghisi passa un magnifico pallone | al centro e Fusco si fa sfuggire una bella e facile occasione per ,aumentare il punteggio. Al 15 il Torino torna all'attacco. Ossola e Michelini impegnano Ricciardi che deve prodigarsi in nuove parate, <ji cui l'ultima in tuffo strappa un : applauso alla folla. I baresi non ,hanno capacità di penetrare, ma ; anche i torinesi sciupano le mi jgiiori occasioni. In un'ennesima di. acesa « granata ■» la palla pervie ;ne a Michelini situato in posizione di fuori gioco. Il « granata » se gna, ma l'arbitro giustamente annulla il punto. Il Torino non si scoraggia e continua ad attaccare, però sempre inutilmente. La partita sembra segnata dalla sorte, infatti nera- \ meno vultima e più facile occasio ,ne offerta ai torinesi per pareg giare può essere mutata in gol. - . . '. ... 0 Al 35' in una mischia sotto la porta barese un tiro di Ussello viene deviato con il braccio da Fusco ! L'arbitro concede il rigore, ma il ;tiro SCOCCato da Piacentini va al itissimo sopra la traversa. Più iniente da fare per a Torino. Nemjmeno ?li unimi dieci minuti di in sistenti attacchi riescono a mutare 1;] risultato

Luoghi citati: Bari, Ossola, Torino