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A colloquio con Enzo Fusco mutilato diciottenne GIOVINEZZA EROICA A colloquio con Enzo Fusco mutilato diciottenne A Casa Littoria ieri abbiamo in- Icontralo il giovanissimo Sergente maggiorc Enzo Fusco, glorioso combattente la cui storia è nota a molti italiani: ma giova ripe-[terlo ad esemplificazione delle vir-jtù guerriere della Razza. Nel 1935' Enzo Fusco, nativo di Monteforte, (Avellino) aveva 12 anni e ottoImesi. All'inizio della conquista1 'dell'Impero il ragazzo lascia il pa die, mutilato della Grande Guerra e decorato al valore, capo stazione a Reggio Calabria, la madre ed i cinque tra fratelli e sorelle, abbandona gli studi e riesce ad aggregarsi alla Divisione *: 21 Aprile », 254° battaglione Camicie Nere. A Passo Scile il ragazzo si merita il 2 febbraio del 1936 una medaglia d'argento. Poi torna in Itai Ha.; il Duce con il suo gran cuore vuole che sia suo figlioccio e da allora procede sotto la guida del Capo che lo vuole, come le sue qualità gli danno diritto, un guerriero, jEntra all'Accademia della Farnesina, ma appena in Spagna c'è la possibilità di combattere eccolo con la Divisione Littoria a Malaga, a Bilbao, a Barcellona, a Temei. In ogni battaglia è il primo e più generoso nell'ardimento e nell'attacco. Ancora un periodo all'Accademia; poi il 7 aprile del '39 sbarca in Albania e vi si trattiene fino j all'inizio delle ostilità con la Gre!Cia. Fa parte della Divisione Fernaia ed è in prima linea; il 26 no [vembre a Sella Radok per il suo [eroico comportamento quale aiu1 tante di battaglia al comando di una sezione di autocarri è propo st0 per un'altra medaglia d'argen ; to e nominato sul campo cavalle¬ ,,-e della Corona d'Italia. Il 25 di- cembre "I un^ "ueTnrta "S2ne.è gravemente colpito. Una granata gì asporta netto il braccio destro; ,ana gamba sinistra è ferito da ] una raffica di mitragliatrice. Ma iia tempra del ragazzo è forte goppravvtye alla grave mutilazio ne, è trasportato in Italia e dopo Si |aver girato alcuni ospedali eccolo in convalescenza a. Torino. Dove e come lo abbiamo incontrato già abbiamo detto. A chi ieri gli parlava dicendogli che le guerre fasciste le aveva fatte tutte egli ha risposto : « Se fosse necessario anche un'altra volta vedrei di andare a dare una mano alla Vittoria ». Esemplo fulgido di eroismo, tipico Italiano di Mussolini, Enzo Fusco è degno di esser annoverato tragli eroi. ! 'l e Il prode sergente fotografato ieri a Casa Littoria.