La repentina morte della contessa Teresa Suardo

La repentina morte della contessa Teresa Suardo La repentina morte della contessa Teresa Suardo Roma, 25 febbraio. In seguito a paralisi cardiaca, ha improvvisamente cessato di vivere stamane la contessa Teresa Suardo, consorte del conte Suardo, Presidente del Senato. Nel pomeriggio di ieri la contessa Suardo accusò un certo malessere, notevole si ma non tale da far prevedere una catastrofe. I Nella nottata il malore si è ac-1centuato, culminando nella immatura fine della eletta Signora, amorevolmente assistita dai familiari. La Signora proveniva dalla famiglia Bottaini-De Capitani ed era nata a Bergamo. Nella stessa nottata il iìparroco di S Eustacchio ha impartito la! assoluzione alla salma, la quale è!stata stamane visitata dal Gover-inatore di Roma e dall'Ufficio di Presidenza del Senato. La contessa Suardo, donna piissima e benefica, era circondata da universale affetto. Di sentimenti ispirati ad alto e schietto patriottismo, la contessa Suardo era iscritta nel ruolo antemarcia del P.N.F. Nella sua abitazione a palazzo Giustiniani è un continuo pellegrinaggio di personalità d'ogni grado. I funerali avranno luogo domani. Dopo il rito funebre, la salma sarà trasportata a Bergamo per essere tumulata nella tomba di famiglia. Al conte Suardo, in quest'ora di profonda tristezza, La Stampa rivolge le espressioni del più vivo cordoglio. Il dli dì B La repentina morte della contessa Teresa Suardo La repentina morte della contessa Teresa Suardo Roma, 25 febbraio. In seguito a paralisi cardiaca, ha improvvisamente cessato di vivere stamane la contessa Teresa Suardo, consorte del conte Suardo, Presidente del Senato. Nel pomeriggio di ieri la contessa Suardo accusò un certo malessere, notevole si ma non tale da far prevedere una catastrofe. I Nella nottata il malore si è ac-1centuato, culminando nella immatura fine della eletta Signora, amorevolmente assistita dai familiari. La Signora proveniva dalla famiglia Bottaini-De Capitani ed era nata a Bergamo. Nella stessa nottata il iìparroco di S Eustacchio ha impartito la! assoluzione alla salma, la quale è!stata stamane visitata dal Gover-inatore di Roma e dall'Ufficio di Presidenza del Senato. La contessa Suardo, donna piissima e benefica, era circondata da universale affetto. Di sentimenti ispirati ad alto e schietto patriottismo, la contessa Suardo era iscritta nel ruolo antemarcia del P.N.F. Nella sua abitazione a palazzo Giustiniani è un continuo pellegrinaggio di personalità d'ogni grado. I funerali avranno luogo domani. Dopo il rito funebre, la salma sarà trasportata a Bergamo per essere tumulata nella tomba di famiglia. Al conte Suardo, in quest'ora di profonda tristezza, La Stampa rivolge le espressioni del più vivo cordoglio. Il dli dì B

Persone citate: Bottaini, De Capitani, Giustiniani, Signora

Luoghi citati: Bergamo, Roma