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Sei condannati alla Spezia dal Tribunale militare marittimo Sei condannati alla Spezia dal Tribunale militare marittimo La Spezia, 25 febbraio. Si è concluso a questo Tribunale militare marittimo di guerra un grave processo per tentato omicidio contro Fimognari Fortunato, Stalteri Vincenzo, Figliomeni Cosimo, Furfaro Giovanni, Schiavone Francesco e Futia Giuseppe, imputati di avere la sera del 12 gennaio scorso, al solo scopo di ìbrutale malvagità, aggredito in ,piazza d>Armi| approfittando del- l'oscuramento, il giovane panet tiere Ruggero Fossati, inferendo gli delle coltellate, delle quali alcune al viso, e cagionandogli ferite che richiesero 53 punti di sutura; la sorella di costui, Margherita, che col fratello ed un'amica ritornava dal cinematografo, il commerciante Lorenzo Massa, che accorse in difesa del Fossati e tale Anna Mannucci, che poco prima del fatto si trovava in compagnia di un marinaio. Il Tribunale ha condannato il Fimognari per tentato omicidio, esclusa l'aggravante della brutale malvagità e con l'aggravante dell'oscuramento, e percosse, a sedici anni di reclusione ordinaria; lo Stalteri per tentato omicidio, con la sola aggravante dell'oscuramento, a quindici anni e due mesi di reclusione ordinaria; tutti gli altri alla reclusione militare per anni due ciascuno. Sei condannati alla Spezia dal Tribunale militare marittimo Sei condannati alla Spezia dal Tribunale militare marittimo La Spezia, 25 febbraio. Si è concluso a questo Tribunale militare marittimo di guerra un grave processo per tentato omicidio contro Fimognari Fortunato, Stalteri Vincenzo, Figliomeni Cosimo, Furfaro Giovanni, Schiavone Francesco e Futia Giuseppe, imputati di avere la sera del 12 gennaio scorso, al solo scopo di ìbrutale malvagità, aggredito in ,piazza d>Armi| approfittando del- l'oscuramento, il giovane panet tiere Ruggero Fossati, inferendo gli delle coltellate, delle quali alcune al viso, e cagionandogli ferite che richiesero 53 punti di sutura; la sorella di costui, Margherita, che col fratello ed un'amica ritornava dal cinematografo, il commerciante Lorenzo Massa, che accorse in difesa del Fossati e tale Anna Mannucci, che poco prima del fatto si trovava in compagnia di un marinaio. Il Tribunale ha condannato il Fimognari per tentato omicidio, esclusa l'aggravante della brutale malvagità e con l'aggravante dell'oscuramento, e percosse, a sedici anni di reclusione ordinaria; lo Stalteri per tentato omicidio, con la sola aggravante dell'oscuramento, a quindici anni e due mesi di reclusione ordinaria; tutti gli altri alla reclusione militare per anni due ciascuno.