Una precisazione di Matsuoka

Una precisazione di Matsuoka Una precisazione di Matsuoka "lo non ho mai offerto nessuna mediazione,, Tokio, 21 febbraio. In questi circoli politici si deplora il chiasso fatto ad arte dal-, le agenzie giornalistiche americane, e dalla propaganda britannica sulle arbitrarie dichiarazioni del Sottosegretario per gli affari esteri inglese Butler alla Camera dei Comuni, dichiarazioni secondo le quali il Giappone avrebbe offerto alla Gran Bretagna i suoi servizi per una composizione dell'attuale conflitto. Il Giappone, quale firmatario del Patto tripartito, ha semplicemente còlto l'occasione per riaffermare per bocca del suo portavoce alla conferenza della stampa estera di Tokio la sua volontà di pace. E' chiaro che tutto si riduce a questo. Ed è altrettanto chiaro che a Londra si è voluto dare una interpretazione molto diversa eri assai più estensiva a quello che il Giappone ha inteso dire. Cosi questi circoli politici ignorano che una nota sarebbe stata diretta in proposito da Tokio a Londra. La Doniti pubblica stamane una intervista che il Ministro degli esteri Matsuoka, per tagliar corto ad ogni pettegolezzo degli organi della propaganda demo-plutocratica ha concessa ai giornali giapponesi. « Come Ministro degli esteri del Giappone — egli ha detto — non ho mai offerto la mia media zione a nessuna nazione, per la restaurazione della pace. Tanto meno ho inviato messaggi al medesimo scopo. Solamente ho e spresso alcune mie vedute ad E den che si è interessato circa la mediazione del Giappone nel conflitto tra Thailandia e l'Indocina* scvctrtrfnslcacAlla consueta conferenza della ; stampa il portavoce del Ministero degli esteri ha confermato il testo della intervista concessa da Matsuoka ribadendo vivamente l'inesistenza di proposte di mediazione e di messaggi inviati dal Governo giapponese. Il portavoce ha precisato che Eden non ha chieste spiegazioni al Governo giapponese circa la mediazione tra la Thailandia e l'Indocina, ma si è limitato ad esprimere le sue opinioni cosi come Matsuoka con un suo messaggio ha espresso le proprie. Una precisazione di Matsuoka Una precisazione di Matsuoka "lo non ho mai offerto nessuna mediazione,, Tokio, 21 febbraio. In questi circoli politici si deplora il chiasso fatto ad arte dal-, le agenzie giornalistiche americane, e dalla propaganda britannica sulle arbitrarie dichiarazioni del Sottosegretario per gli affari esteri inglese Butler alla Camera dei Comuni, dichiarazioni secondo le quali il Giappone avrebbe offerto alla Gran Bretagna i suoi servizi per una composizione dell'attuale conflitto. Il Giappone, quale firmatario del Patto tripartito, ha semplicemente còlto l'occasione per riaffermare per bocca del suo portavoce alla conferenza della stampa estera di Tokio la sua volontà di pace. E' chiaro che tutto si riduce a questo. Ed è altrettanto chiaro che a Londra si è voluto dare una interpretazione molto diversa eri assai più estensiva a quello che il Giappone ha inteso dire. Cosi questi circoli politici ignorano che una nota sarebbe stata diretta in proposito da Tokio a Londra. La Doniti pubblica stamane una intervista che il Ministro degli esteri Matsuoka, per tagliar corto ad ogni pettegolezzo degli organi della propaganda demo-plutocratica ha concessa ai giornali giapponesi. « Come Ministro degli esteri del Giappone — egli ha detto — non ho mai offerto la mia media zione a nessuna nazione, per la restaurazione della pace. Tanto meno ho inviato messaggi al medesimo scopo. Solamente ho e spresso alcune mie vedute ad E den che si è interessato circa la mediazione del Giappone nel conflitto tra Thailandia e l'Indocina* scvctrtrfnslcacAlla consueta conferenza della ; stampa il portavoce del Ministero degli esteri ha confermato il testo della intervista concessa da Matsuoka ribadendo vivamente l'inesistenza di proposte di mediazione e di messaggi inviati dal Governo giapponese. Il portavoce ha precisato che Eden non ha chieste spiegazioni al Governo giapponese circa la mediazione tra la Thailandia e l'Indocina, ma si è limitato ad esprimere le sue opinioni cosi come Matsuoka con un suo messaggio ha espresso le proprie.

Persone citate: Butler, Matsuoka