Estremo Oriente di Leo Rea

Estremo Oriente Estremo Oriente Ogni sforzo pacificatore sabotato da Londra Grottesca richiesta americana al Giappone: " abbandonate il Patto tripartito, e poi vedremo...,, \d(DAL NOSTRO INVIATO) Zona del Pacifico, 19 febbraio E' una facile profezia quella di ""■ " aspettarsi dan Inghilterra e di'! America circa l affermazione d>! portavoce del Ministero nippo-\nico che il Giappone è disposto ad :ncceffare qualsiasi richiesta di far- sj mediatore per il ristabilimento ULj condizioni normali nel mondo. LLe radio australiane, ripetendo laìdi Lo/dIa: dic°n° C"e i'"astone dt Tokio non menta ai essere considerata "; quanto agli\Siati Uniti mentre ufficiosamente il Sottosegretario Welìes ha rispo-1Sf0 con delle genericità dicendocche » gìi stati Uniti sono interes-'sati iu ai fatH che nlle parole",[P>u sottile anche se infantile e de- stinato ad un fallimento sicuro, ^a stazione di Weaf ha radiodif- fuso l'opinione attribuita ad una competentissima ma non meglio [identificata persona politica, se-co"rfo Cl" G"'PP"ne deve rlnun- ciare all'alleanza con l'Asse primadi parlare di migliorare le relazio-ni con (il' Stati Uniti e che " gli Stati Uniti intendono opporsi al- l'espansione nipponica finché il Giappone aderisce al Patto tripar-tito ai«oohè l'adesione del Giappo-"e a tn,e n"e""-a costituisce unaminaccia per gli Stati Uniti ". Ab- biamo adito un altro annunciato- re americano dive che " il Giappo- ne dere convincersi che l'alleanza ,.on l'Asse 6 svantaggiosa anzichévantaggiosa alla sua espansione". [v'J,)'',,' ZTuà nu**H „P,„,i nìWashmgton infila questi^vermi al*"0 "»>° sperando di adescare il Giappone: sappiamo che il Giap pone risponde con solenni risate a attesti adescamenti sui quali non varrebbe la'spesa di intrattenerci sc non dimostrassero almeno una ^«irlf:^^ " ^ tripartito sugli eventi. A proposito della dichiarazione di Welles sull'importanza dei fat fj an:ichè delle parole a ristabilire , trannil,mtà. »rì Parifico met'" tra,"3'"»lfa nel Pacifwo, met ™mo in cronaca due fatti occorsi "e?'e ultime ventiquattr'ore: Va- shmgton ha annunciato che i pi- roscafi mercantili dovranno chiedere il permesso prima di entrare nelle acque di certe isole del Pacifico e del Mare dei Caraibi; Singapore annuncia che un intero ] convoglio di truppe austrialiane è < Sbarcato colà ed è ripartito subitoI rers0 ia frontiera della Thailandia. come reazione immediata a q«e-|Ut'nltimo si teme che la conferai- iLa del Thai con l'Indocina non pò- frà continuare. In questo caso la interra potrà vantarsi di esser riuscita a mantenere la stato di ()H.erra in una zona ove il Giappo ,le aveva fatto cessare le ostilità.', Da parte loro, le autorità indocine-1ci fanno il possibile per aiutare iV gioco inglese; Saigon è diventata [„n centro di diffusione di falsità tnvoce del Governo francese ha [detto che le forze navali nipponi ci,e nel Golfo del Siam sono state [aumentate notevolmente nelle ul[(ime dodici ore, scnonchè i colle[ghi americani, richiesti di control- lare, rispondono che l'informazio'ne non è confermabile. D'altra par\te bisogna avvertire che non ci sa ra da sorprendersi se il comando nipponico deciderà di aumentare e/lì effettivi come risposta all'arri- 'vo di nuove truppe australiane e \non si dimentichi che Tokio vede \un diretto collegamento strategico hra ;a onse di Singapore e la stra- .da della Birmania. j /j portavoce nipponico a Sciati- ',gni ha detto che se le truppe aa-[titraliane sbarcate a Singapore so- |no poche migliaia, il fatto risulta invece il\\',m'J"'J'., ' \d, importanza ridotta; numero è notevole il Giappone sa-rà costretto a prendere contromi-sure adeguate. Leo Rea. Estremo Oriente Estremo Oriente Ogni sforzo pacificatore sabotato da Londra Grottesca richiesta americana al Giappone: " abbandonate il Patto tripartito, e poi vedremo...,, \d(DAL NOSTRO INVIATO) Zona del Pacifico, 19 febbraio E' una facile profezia quella di ""■ " aspettarsi dan Inghilterra e di'! America circa l affermazione d>! portavoce del Ministero nippo-\nico che il Giappone è disposto ad :ncceffare qualsiasi richiesta di far- sj mediatore per il ristabilimento ULj condizioni normali nel mondo. LLe radio australiane, ripetendo laìdi Lo/dIa: dic°n° C"e i'"astone dt Tokio non menta ai essere considerata "; quanto agli\Siati Uniti mentre ufficiosamente il Sottosegretario Welìes ha rispo-1Sf0 con delle genericità dicendocche » gìi stati Uniti sono interes-'sati iu ai fatH che nlle parole",[P>u sottile anche se infantile e de- stinato ad un fallimento sicuro, ^a stazione di Weaf ha radiodif- fuso l'opinione attribuita ad una competentissima ma non meglio [identificata persona politica, se-co"rfo Cl" G"'PP"ne deve rlnun- ciare all'alleanza con l'Asse primadi parlare di migliorare le relazio-ni con (il' Stati Uniti e che " gli Stati Uniti intendono opporsi al- l'espansione nipponica finché il Giappone aderisce al Patto tripar-tito ai«oohè l'adesione del Giappo-"e a tn,e n"e""-a costituisce unaminaccia per gli Stati Uniti ". Ab- biamo adito un altro annunciato- re americano dive che " il Giappo- ne dere convincersi che l'alleanza ,.on l'Asse 6 svantaggiosa anzichévantaggiosa alla sua espansione". [v'J,)'',,' ZTuà nu**H „P,„,i nìWashmgton infila questi^vermi al*"0 "»>° sperando di adescare il Giappone: sappiamo che il Giap pone risponde con solenni risate a attesti adescamenti sui quali non varrebbe la'spesa di intrattenerci sc non dimostrassero almeno una ^«irlf:^^ " ^ tripartito sugli eventi. A proposito della dichiarazione di Welles sull'importanza dei fat fj an:ichè delle parole a ristabilire , trannil,mtà. »rì Parifico met'" tra,"3'"»lfa nel Pacifwo, met ™mo in cronaca due fatti occorsi "e?'e ultime ventiquattr'ore: Va- shmgton ha annunciato che i pi- roscafi mercantili dovranno chiedere il permesso prima di entrare nelle acque di certe isole del Pacifico e del Mare dei Caraibi; Singapore annuncia che un intero ] convoglio di truppe austrialiane è < Sbarcato colà ed è ripartito subitoI rers0 ia frontiera della Thailandia. come reazione immediata a q«e-|Ut'nltimo si teme che la conferai- iLa del Thai con l'Indocina non pò- frà continuare. In questo caso la interra potrà vantarsi di esser riuscita a mantenere la stato di ()H.erra in una zona ove il Giappo ,le aveva fatto cessare le ostilità.', Da parte loro, le autorità indocine-1ci fanno il possibile per aiutare iV gioco inglese; Saigon è diventata [„n centro di diffusione di falsità tnvoce del Governo francese ha [detto che le forze navali nipponi ci,e nel Golfo del Siam sono state [aumentate notevolmente nelle ul[(ime dodici ore, scnonchè i colle[ghi americani, richiesti di control- lare, rispondono che l'informazio'ne non è confermabile. D'altra par\te bisogna avvertire che non ci sa ra da sorprendersi se il comando nipponico deciderà di aumentare e/lì effettivi come risposta all'arri- 'vo di nuove truppe australiane e \non si dimentichi che Tokio vede \un diretto collegamento strategico hra ;a onse di Singapore e la stra- .da della Birmania. j /j portavoce nipponico a Sciati- ',gni ha detto che se le truppe aa-[titraliane sbarcate a Singapore so- |no poche migliaia, il fatto risulta invece il\\',m'J"'J'., ' \d, importanza ridotta; numero è notevole il Giappone sa-rà costretto a prendere contromi-sure adeguate. Leo Rea.

Persone citate: Thai, Welles