Combattimenti sul fronte greco e in A. 0.

Combattimenti sul fronte greco e in A. 0. Combattimenti sul fronte greco e in A. 0. Azioni aeree su Malta e su Creta -I bombardieri germanici colpiscono duramente basi e truppe nemiche in Cirenaica-Vittorioso contrattacco nel settore del Chenia Ciarahuh resiste ancora agli attacchi britannici Il Comunicato n. 255 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero 255 : Sul fronte greco nella giornata di ieri sono continuati i combattimenti, specie nel settore della XI Armata. Nostri reparti aerei hanno bombardato intensamente basi nemiche, vie di comunicazione, apprestamenti difensivi ed hanno spezzonato e mitragliato a volo radente concentramenti di truppe e salmerie. Un velivolo nemico è stato abbattuto. Nella notte dal 15 al 16 nostri bombardieri hanno colpito con evidenti risultati l'aeroporto di Mikabba (Malta). Aerei da caccia del Corpo Aereo Tedesco hanno abbattuto nei cielo dell'isola tre velivoli del tipo «Rusticano ». A Ciarabub nei giorni 12 e 14 corrente il nemico, facendo largo impiego di mezzi meccanizzati, ha rinno- vato con particolare violenza i suoi attacchi, che si sono infranti contro la resistenza delle nostre valorose truppe. Reparti del Corpo Aereo Tedesco hanno violentemente bombardato basi aeree nemiche, vie di comunicazione e gruppi di mezzi meccanizzati inglesi. Un bombardiere germanico non è rientrato. Nell'Egeo è stata spezzonata e bombardata una base aerea nemica nell'isola di Creta. In Africa Orientale nel settore di Cheren azioni delle opposte artiglierie. Nel settore del Chenia una forte colonna autocarrata che aveva tentato di avvicinarsi alle nostre posizioni è stata prontamente contrattaccata e costretta a ripiegare con gravi perdite in uomini e materiali. I nostri reparti aerei continuano a prodigarsi in appoggio alle operazioni terrestri. Nella incursione su Brindisi effettuata dal nemico nella notte dal 15 al 16 risulta abbattuto un altro velivolo oltre ai due già segnalati nel bollettino numero 254. Combattimenti sul fronte greco e in A. 0. Combattimenti sul fronte greco e in A. 0. Azioni aeree su Malta e su Creta -I bombardieri germanici colpiscono duramente basi e truppe nemiche in Cirenaica-Vittorioso contrattacco nel settore del Chenia Ciarahuh resiste ancora agli attacchi britannici Il Comunicato n. 255 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero 255 : Sul fronte greco nella giornata di ieri sono continuati i combattimenti, specie nel settore della XI Armata. Nostri reparti aerei hanno bombardato intensamente basi nemiche, vie di comunicazione, apprestamenti difensivi ed hanno spezzonato e mitragliato a volo radente concentramenti di truppe e salmerie. Un velivolo nemico è stato abbattuto. Nella notte dal 15 al 16 nostri bombardieri hanno colpito con evidenti risultati l'aeroporto di Mikabba (Malta). Aerei da caccia del Corpo Aereo Tedesco hanno abbattuto nei cielo dell'isola tre velivoli del tipo «Rusticano ». A Ciarabub nei giorni 12 e 14 corrente il nemico, facendo largo impiego di mezzi meccanizzati, ha rinno- vato con particolare violenza i suoi attacchi, che si sono infranti contro la resistenza delle nostre valorose truppe. Reparti del Corpo Aereo Tedesco hanno violentemente bombardato basi aeree nemiche, vie di comunicazione e gruppi di mezzi meccanizzati inglesi. Un bombardiere germanico non è rientrato. Nell'Egeo è stata spezzonata e bombardata una base aerea nemica nell'isola di Creta. In Africa Orientale nel settore di Cheren azioni delle opposte artiglierie. Nel settore del Chenia una forte colonna autocarrata che aveva tentato di avvicinarsi alle nostre posizioni è stata prontamente contrattaccata e costretta a ripiegare con gravi perdite in uomini e materiali. I nostri reparti aerei continuano a prodigarsi in appoggio alle operazioni terrestri. Nella incursione su Brindisi effettuata dal nemico nella notte dal 15 al 16 risulta abbattuto un altro velivolo oltre ai due già segnalati nel bollettino numero 254.

Luoghi citati: Africa Orientale, Brindisi, Chenia, Cirenaica, Malta