Wells accusa l'Inghilterra

Wells accusa l'Inghilterra Wells accusa l'Inghilterra Il celebre scrittore riconosce che la guerra è stata scatenata per favorire i milionari inglesi STOCCOLMA, 17 febbraio. In un suo recente libro intitolato « Il nuovo ordinamento mondiale » lo scrittore inglese H. G. Wells riconosce senza ambagi che la guerra è stata scatenata dall'Inghilterra e condanna i vergognosi metodi della propaganda di Churchill. Wells biasima il fatto che tale propaganda travisi completamente la verità e riconosce che la guerra, attuale non è per l'Inghilterra una guerra di popolo sibbene una guerra di plutocrati la quale ha unicamente lo scopo di permettere ad un'infima minoranza di continuare a godere indisturbata delle proprie ricchezze. « In qualsiasi modo si voglia giudicare il valore del Nazionalsocialismo e del Fascismo — afferma ad un certo punto lo scrittore inglese — si deve ammettere il fatto che entrambi questi regimi cercano di costruire una comunità di esistenza popolare ispirata a concetti sociali. Essi cercano di migliorare le condizioni di vita del popolo e soìio, a questo riguardo, immensamente superiori al regime inglese in cui domina una casta di plutocrati». (Radio Stefani) L'atto di accusa del popolarissimo scrittore inglese contro le classi plutocratiche britanniche non ha bisogno di commenti. I responsabili della guerra sono i capitalisti inglesi, gli uomini di Churchill e dell' ebraismo interna zionale che vogliono di fendere, sacrificando j! sangue dei popoli, la loro ricchezza. Sono essi che hanno spinto l'Europa nel conflitto e che per primi — disfatta l'Inghilterra — ne pagheranno le spese. «I vergognosi metodi della propaganda di Churchill » hanno trovato cosi una nuova rovente condanna. Wells accusa l'Inghilterra Wells accusa l'Inghilterra Il celebre scrittore riconosce che la guerra è stata scatenata per favorire i milionari inglesi STOCCOLMA, 17 febbraio. In un suo recente libro intitolato « Il nuovo ordinamento mondiale » lo scrittore inglese H. G. Wells riconosce senza ambagi che la guerra è stata scatenata dall'Inghilterra e condanna i vergognosi metodi della propaganda di Churchill. Wells biasima il fatto che tale propaganda travisi completamente la verità e riconosce che la guerra, attuale non è per l'Inghilterra una guerra di popolo sibbene una guerra di plutocrati la quale ha unicamente lo scopo di permettere ad un'infima minoranza di continuare a godere indisturbata delle proprie ricchezze. « In qualsiasi modo si voglia giudicare il valore del Nazionalsocialismo e del Fascismo — afferma ad un certo punto lo scrittore inglese — si deve ammettere il fatto che entrambi questi regimi cercano di costruire una comunità di esistenza popolare ispirata a concetti sociali. Essi cercano di migliorare le condizioni di vita del popolo e soìio, a questo riguardo, immensamente superiori al regime inglese in cui domina una casta di plutocrati». (Radio Stefani) L'atto di accusa del popolarissimo scrittore inglese contro le classi plutocratiche britanniche non ha bisogno di commenti. I responsabili della guerra sono i capitalisti inglesi, gli uomini di Churchill e dell' ebraismo interna zionale che vogliono di fendere, sacrificando j! sangue dei popoli, la loro ricchezza. Sono essi che hanno spinto l'Europa nel conflitto e che per primi — disfatta l'Inghilterra — ne pagheranno le spese. «I vergognosi metodi della propaganda di Churchill » hanno trovato cosi una nuova rovente condanna.

Persone citate: Churchill, Wells

Luoghi citati: Europa, Inghilterra, Stoccolma