La giornata delle Missioni germaniche

La giornata delle Missioni germaniche La giornata delle Missioni germaniche II saluto della Fiat ai graditi ospiti Sono giunte ieri mattina, gradite ospiti della nostra città le Commissioni germaniche dell'Industria meccanica e della metallurghi,- tt J,nma era capeggiata dall'ing. M. Hirkmann, capi reparto del 'ufficio del Reich per i metalli ed era composta dal dott. Hergner; Klein entrambi di ditte al macchine utensili, del prof Heiderbroek (accessori per macchine), diret. Blank (armature guarnizioni per laminatoi); ing Bay (costruzione veicoli), ing Ziehm, consigliere superiore delle ferrovie tedesche e Ing. Hoefinnoff, consigliere delle stesse ferroy.le-, .accompagnavano il dott. Bigi della Confindustria e il maggiore Mazziotti delle Fabbricazioni di guerra. Nel mondo del lavoro La Commissione siderurgicametallurgica era capeggiata dal dott. ing. D'Heil e composta dagli ingegneri Krekeler e Schererer, accompagnati dal col. Penaroli delle Fabbricazioni di guerra, dal dott. Morelli della Confindustria e dall'ing. Carli della Finslder. La prima Commissione unitamente alle personalità germaniche ingegneri Herltrich e Frey, si è recata stamane in via Nizza a visitare gli stabilimenti della Villar Perosa poi alla Fiat Lingotto dove è stata ricevuta dal vice-presidente della Fiat cons. naz. conte Camerana, col cjuale erano i dirigenti e i tecnici. Il cons. naz. Camerana ha pòrto ai graditi ospiti il saluto augurale del sen. Agnelli e si è detto orgoglioso di accogliere i tecnici germanici a cui ci Tega fraternità d'armi e di lavoro; sentimenti che gli ospiti avranno avuto agio di leggere durante la visita negli occhi stessi dei nostri lavoratori. Il dott. ing. Hirkmann ha risposto a nome dei componenti la Commissione con cameratesche, cordialissime espressioni. La Commissione che era accompagnata dal cons. naz. ing. Mazzini presidente dell'Unione Provinciale Industriale, dal direttore avvocato Codogni e dall'ing. Sartirana presidente della Federazione meccanica, ha minutamente visitato tutti i reparti della Fiat Lingotto e subito dopo le nuove officine della Fiat Mirafiori. Nel contempo la Commissione germanica dell'industria siderurgica e metallurgica hanno visitato Te Ferriere Fiat. Alle 12,30 le due Commissioni hanno partecipato alla colazione loro offerta dalla Fiat, all'albergo Principi di Piemonte. Oltre le personalità cui abbiamo accennato prima, erano presenti anche il console generale di Germania Von Langen e il fiduciario nazionalsocialista per il Piemonte dr. Piatte. Al termine il direttore centrale ing. Cannarsi ha recato agli ospiti il saluto augurale del sen. Agnelli e il saluto del direttore generale della Fiat prof. Valletta, ed ha esaltato lo scambio del rapporti fra i tecnici delle due Nazioni alleate allo scopo di un reciproco sempre maggior potenziamento delle industrie italiane e germaniche, ed ha esaltato la vittoria delle armi dell'Asse. Ha risposto l'ingegnere Herttrich addentrandosi in una disquisizione tecnica precisando i vantaggi che nel gran quadro generale dell'economia dei due popoli, e non solo al fine bellico, ne verrà da uno scambio di consigli e di esperienze fra i tecnici italiani e tedeschi. Calorose acclamazioni al Duce, al Fuhrer ed ai gloriosi eserciti dell'Asse hanno suggellato la simpatica riunione. Nel pomeriggio gli ospiti hanno visitato la Fiat Grandi Motori in tutti i suo' sparti e gli stabilimenti « Elli e Zerboni » e Savigliano. Alla sera i graditi ospiti hanno partecipato al pranzo offerto dall'Unione industriale, durante il quale sono stati scambiati affettuosi fraterni indirizzi che attestano gli indissolubili legami delle due Nazioni tanto sui campi della guerra quanto su quelli del lavoro. Stamane la commissione siderurgica metallurgica si reca a visitare gli impianti della S. A. Cogne in vai d'Aosta; e al ritorno lascierà Torino come pure la Commissione dell'industria meccanica dopo che nella mattinata avrà visitato la « 3 Gennaio », la Colonia creata dai Fasci di Combattimento per i figli dei lavoratori. La Commissione aeronautica Giunge stamane a Torino una commissione germanica per l'aviazione capeggiata dall'ing. capo di S. M. del Ministero dell'Aria del Reich aviatore dott. ing. Leyensetter: la compongono l'ing. di S. M. del Ministero dell'Aria del Reich, aviatore Eichern, l'alto ingegnere del Ministero dell'Aria aviatore Beuth; il dott. ing. Vieregge della Ditta Henschel e Sodi, di Kassel, il direttore dott. Reichel della ditta Arado di Podestorm, l'ing. Scherer cibile officine Askania-Verks di Berlino, e il dottor Wiegand della N.M.W. Flugmotorenbau di Berlino. Li accompagneranno il tenente col. Luigi Antonioli, il ten. Alfredo Reyer ed un rappresentante della Confindustria. La commissione, che prende alloggio all'albergo Principi di Piemonte, si tratterrà a Torino oggi e domani. Alle 11 visiterà la Fiat Lingotto: officine motori di aviazione e sala prova; alle 12,30 parteciperà ad una colazione offerta dalla Fiat al « Principi di Piemonte » ed alle 16 si recherà alla Mierotecnica. Mercoledì mattina si recheranno alle 8,30 a visitare l'Aeronautica d'Italia Fiat. La giornata delle Missioni germaniche La giornata delle Missioni germaniche II saluto della Fiat ai graditi ospiti Sono giunte ieri mattina, gradite ospiti della nostra città le Commissioni germaniche dell'Industria meccanica e della metallurghi,- tt J,nma era capeggiata dall'ing. M. Hirkmann, capi reparto del 'ufficio del Reich per i metalli ed era composta dal dott. Hergner; Klein entrambi di ditte al macchine utensili, del prof Heiderbroek (accessori per macchine), diret. Blank (armature guarnizioni per laminatoi); ing Bay (costruzione veicoli), ing Ziehm, consigliere superiore delle ferrovie tedesche e Ing. Hoefinnoff, consigliere delle stesse ferroy.le-, .accompagnavano il dott. Bigi della Confindustria e il maggiore Mazziotti delle Fabbricazioni di guerra. Nel mondo del lavoro La Commissione siderurgicametallurgica era capeggiata dal dott. ing. D'Heil e composta dagli ingegneri Krekeler e Schererer, accompagnati dal col. Penaroli delle Fabbricazioni di guerra, dal dott. Morelli della Confindustria e dall'ing. Carli della Finslder. La prima Commissione unitamente alle personalità germaniche ingegneri Herltrich e Frey, si è recata stamane in via Nizza a visitare gli stabilimenti della Villar Perosa poi alla Fiat Lingotto dove è stata ricevuta dal vice-presidente della Fiat cons. naz. conte Camerana, col cjuale erano i dirigenti e i tecnici. Il cons. naz. Camerana ha pòrto ai graditi ospiti il saluto augurale del sen. Agnelli e si è detto orgoglioso di accogliere i tecnici germanici a cui ci Tega fraternità d'armi e di lavoro; sentimenti che gli ospiti avranno avuto agio di leggere durante la visita negli occhi stessi dei nostri lavoratori. Il dott. ing. Hirkmann ha risposto a nome dei componenti la Commissione con cameratesche, cordialissime espressioni. La Commissione che era accompagnata dal cons. naz. ing. Mazzini presidente dell'Unione Provinciale Industriale, dal direttore avvocato Codogni e dall'ing. Sartirana presidente della Federazione meccanica, ha minutamente visitato tutti i reparti della Fiat Lingotto e subito dopo le nuove officine della Fiat Mirafiori. Nel contempo la Commissione germanica dell'industria siderurgica e metallurgica hanno visitato Te Ferriere Fiat. Alle 12,30 le due Commissioni hanno partecipato alla colazione loro offerta dalla Fiat, all'albergo Principi di Piemonte. Oltre le personalità cui abbiamo accennato prima, erano presenti anche il console generale di Germania Von Langen e il fiduciario nazionalsocialista per il Piemonte dr. Piatte. Al termine il direttore centrale ing. Cannarsi ha recato agli ospiti il saluto augurale del sen. Agnelli e il saluto del direttore generale della Fiat prof. Valletta, ed ha esaltato lo scambio del rapporti fra i tecnici delle due Nazioni alleate allo scopo di un reciproco sempre maggior potenziamento delle industrie italiane e germaniche, ed ha esaltato la vittoria delle armi dell'Asse. Ha risposto l'ingegnere Herttrich addentrandosi in una disquisizione tecnica precisando i vantaggi che nel gran quadro generale dell'economia dei due popoli, e non solo al fine bellico, ne verrà da uno scambio di consigli e di esperienze fra i tecnici italiani e tedeschi. Calorose acclamazioni al Duce, al Fuhrer ed ai gloriosi eserciti dell'Asse hanno suggellato la simpatica riunione. Nel pomeriggio gli ospiti hanno visitato la Fiat Grandi Motori in tutti i suo' sparti e gli stabilimenti « Elli e Zerboni » e Savigliano. Alla sera i graditi ospiti hanno partecipato al pranzo offerto dall'Unione industriale, durante il quale sono stati scambiati affettuosi fraterni indirizzi che attestano gli indissolubili legami delle due Nazioni tanto sui campi della guerra quanto su quelli del lavoro. Stamane la commissione siderurgica metallurgica si reca a visitare gli impianti della S. A. Cogne in vai d'Aosta; e al ritorno lascierà Torino come pure la Commissione dell'industria meccanica dopo che nella mattinata avrà visitato la « 3 Gennaio », la Colonia creata dai Fasci di Combattimento per i figli dei lavoratori. La Commissione aeronautica Giunge stamane a Torino una commissione germanica per l'aviazione capeggiata dall'ing. capo di S. M. del Ministero dell'Aria del Reich aviatore dott. ing. Leyensetter: la compongono l'ing. di S. M. del Ministero dell'Aria del Reich, aviatore Eichern, l'alto ingegnere del Ministero dell'Aria aviatore Beuth; il dott. ing. Vieregge della Ditta Henschel e Sodi, di Kassel, il direttore dott. Reichel della ditta Arado di Podestorm, l'ing. Scherer cibile officine Askania-Verks di Berlino, e il dottor Wiegand della N.M.W. Flugmotorenbau di Berlino. Li accompagneranno il tenente col. Luigi Antonioli, il ten. Alfredo Reyer ed un rappresentante della Confindustria. La commissione, che prende alloggio all'albergo Principi di Piemonte, si tratterrà a Torino oggi e domani. Alle 11 visiterà la Fiat Lingotto: officine motori di aviazione e sala prova; alle 12,30 parteciperà ad una colazione offerta dalla Fiat al « Principi di Piemonte » ed alle 16 si recherà alla Mierotecnica. Mercoledì mattina si recheranno alle 8,30 a visitare l'Aeronautica d'Italia Fiat.