L'adesione al Patto tripartito approvata alla Camera ungherese

L'adesione al Patto tripartito approvata alla Camera ungherese L'adesione al Patto tripartito approvata alla Camera ungherese L'impegno di solidarietà dell'Ungheria qualora l'Asse fosse impegnato in guerra con un'altra Potenza - Acclamazioni all'Italia e alla Germania Budapest, 4 gennaio. La Camera dei deputati ha approvato all'unanimità e senza discussione i progetti di legge concernente l'adesione dell'Ungheria el Patto tripartito e la conclusione del patto di amicizia con la Jugoslavia. Il relatore ha illustrato la importanza dei due documenti e ne ha rilevato il particolare valore per l'ulteriore sviluppo di sempre più intimi rapporti con le potenze dell'Asso. Trattative sono in corso a Budapest e si sviluppano favorevolmente con una delegazione svedese per regolare i rapporti commerciali tra i due paesi. Il deputato Csicsery Ronay, relatore sui progetti di legge approvati dalla Camera, dopo aver reso un devoto omaggio alla memoria del compianto conte Csaky, ha illustrato gli scopi che hanno animato i governi italiano, tedesco e giapponese a concludere il Patto tripartito cui l'Ungheria fece sapere di voler aderire fin dal 13 novembre scorso. L'Ungtieria fu la prima a dare tale adesione provando così che a fondamento della sua politica estera sta l'amicizia per le potenze dell'Asse. « Per ciò che concerne le conseguenze di questa adesione ungherese — ha continuato l'oratori.' — secondo il testo del protocollo è chiaro che se l'Ungheria fosse attaccata, le Potenze alleate accorrerebbero in suo aiuto, come pure se le tre Potenze fossero attaccate da uno Stato che non pi ancora alla guerra, l'Uri' plmunlaiupc'] gheria dimostrerebbe piena solida- I rietà con il gruppo di" Stati attac cati \ Dopo l'Ungheria' segue da 20 anni ] Sul patto con la Jugoslavia, l'o ratore ha detto che esso è di par tico|ai'e importanza e aver ricordato la parte avuta da Goemboes nel consolidare i rapporti con l'Italia e la Ger-, mania e dopo aver detto come Mussolini s;a intervenuto a favore■ della revisione ungherese in un tempo in cui la Germania era ancora debole, l'oratore ha concluso sottolineando la comunanza di interessi e di destini esistente tra i popoli d'Ungheria, d'Italia e di Germania. L'adesione ungherese al Patto tripartito è dunque la conseguenza logica della politica che che fu realizzalo con il pieno consenso delle potenze dell'Asse le quali hanno visto in esso una garanzia per la pare dell'Europa sud-orientale. Durante il discorso del relator e alla fine la Camera ungherese ha improvvisato vibranti manifestazioni all'indirizzo dell'Italia e della Germania e dei loro grandi Capi. • L'adesione al Patto tripartito approvata alla Camera ungherese L'adesione al Patto tripartito approvata alla Camera ungherese L'impegno di solidarietà dell'Ungheria qualora l'Asse fosse impegnato in guerra con un'altra Potenza - Acclamazioni all'Italia e alla Germania Budapest, 4 gennaio. La Camera dei deputati ha approvato all'unanimità e senza discussione i progetti di legge concernente l'adesione dell'Ungheria el Patto tripartito e la conclusione del patto di amicizia con la Jugoslavia. Il relatore ha illustrato la importanza dei due documenti e ne ha rilevato il particolare valore per l'ulteriore sviluppo di sempre più intimi rapporti con le potenze dell'Asso. Trattative sono in corso a Budapest e si sviluppano favorevolmente con una delegazione svedese per regolare i rapporti commerciali tra i due paesi. Il deputato Csicsery Ronay, relatore sui progetti di legge approvati dalla Camera, dopo aver reso un devoto omaggio alla memoria del compianto conte Csaky, ha illustrato gli scopi che hanno animato i governi italiano, tedesco e giapponese a concludere il Patto tripartito cui l'Ungheria fece sapere di voler aderire fin dal 13 novembre scorso. L'Ungtieria fu la prima a dare tale adesione provando così che a fondamento della sua politica estera sta l'amicizia per le potenze dell'Asse. « Per ciò che concerne le conseguenze di questa adesione ungherese — ha continuato l'oratori.' — secondo il testo del protocollo è chiaro che se l'Ungheria fosse attaccata, le Potenze alleate accorrerebbero in suo aiuto, come pure se le tre Potenze fossero attaccate da uno Stato che non pi ancora alla guerra, l'Uri' plmunlaiupc'] gheria dimostrerebbe piena solida- I rietà con il gruppo di" Stati attac cati \ Dopo l'Ungheria' segue da 20 anni ] Sul patto con la Jugoslavia, l'o ratore ha detto che esso è di par tico|ai'e importanza e aver ricordato la parte avuta da Goemboes nel consolidare i rapporti con l'Italia e la Ger-, mania e dopo aver detto come Mussolini s;a intervenuto a favore■ della revisione ungherese in un tempo in cui la Germania era ancora debole, l'oratore ha concluso sottolineando la comunanza di interessi e di destini esistente tra i popoli d'Ungheria, d'Italia e di Germania. L'adesione ungherese al Patto tripartito è dunque la conseguenza logica della politica che che fu realizzalo con il pieno consenso delle potenze dell'Asse le quali hanno visto in esso una garanzia per la pare dell'Europa sud-orientale. Durante il discorso del relator e alla fine la Camera ungherese ha improvvisato vibranti manifestazioni all'indirizzo dell'Italia e della Germania e dei loro grandi Capi. •

Persone citate: Csaky, Csicsery Ronay, Mussolini