L'arte di circolare indenni divulgata fra i giovani

L'arte di circolare indenni divulgata fra i giovani L'arte di circolare indenni divulgata fra i giovani o e Non si tratta dell'arte di restare|Zin piedi o di giungere, incolumi] pda ruzzoloni, alla mèta, sul pio- efondo e terremotato tappeto ne- dvoso che ricopre in questi giorni le vie della città. Anche questo è un problema, e di non facile soluzione: ma lo spunto alle pre- Tgvsenti note è di carattere p;ù"im-|mmanente e generale. Riguarda! mRiguarda! mtutti i viandanti di tutte le città (fe di tutti i villaggi, in ogni-sta-'dgione. Problema, dunque, pernia nente del nostro secolo, e solo in parte attutito dal ristagno automobilistico inerente allo stato di guerra: in ogni caso destinato a risorgere più preoccupante di prima col ritorno della normalità. Razionalità esige che si profitti dell'attuale periodo più calmo per impostare una soluzione. Quando, in tempo di pace, di fronte all'infittirsi degli incidenti di circolazione stradale si proponeva tra gli altri rimedi preventivi di penetrare nella scuola primaria con un organico insegnamento della disciplina stradale ai ltdrbsstsflcltstpiccoli futuri ciclisti, o carrettie- ri, o centauri, od autisti, s'incon-|trava facilmente un sorriso scettico. Ma gli eventi hanno dato ragio- ne ai perseveranti, a chi ha colti- vato il programma di affrontare il problema stradale alla sua ra dice, e non con sedativi — e oggi si trova a poter iniziare la cura spredisposta,'nel momento più prò- pizio per lavorare sulle giovani coscienze senza l'assillo del giun- gore troppo tardi. E' nelle tregue lei nemico che bisogna fortificarsi, Questo medico intelligente è la Questo medico intelligente Consociazione Turistica Italiana, il benemerito ente che da tanti decenni indirizza, sorregge ed affianca, con le più simpatiche iniziative ispirate tutte a un elevato senso d'italianità, il progresso della locomozione in tutte Te sue formo: dal sistema di S. Francesco all'ala motorizzata. I mezzi tecnici por attuarla, l'ambiente in cui si svolge, i mezzi pratici per disciplinarla, i mezzi culturali pei meglio goderla — tutti questi | aspetti della locomozione, costi- jtuenti altrettante branche dello | scibile turistico, hanno raccolto le assidue e fortunate cure dell'Ente. Quest'ultima « ricetta » è il frutto di un apposito Concorso, di cui demmo notizia a suo tempo, bandito dalla C.T.I. per una serie di pubblicazioni rispettivamente dedicate agli auto-motociclisti, ai ciclisti e agli alunni delle scuole. I primi due rami, diremo specializzati, del Concorso, sono rimasti tuttora aperti e prorogati: il ter- ■■•llllllllllMIIIIIIIIIItllllllllllllllMIIIIIIIIIIIIIIIIItllllllM ZO prevalentemente al pedon eia genericamente tutta della strada, ha invece, che pure indirizzandosi I giivalcntemente al pedone abbrau-i ZTongiorgi e della prof.ssa M :iegotti, sono stati giudicali meritevoli del primo e del secondo pre- , vii.. | Luto solleciti lelori. dei_prof, roI 1Ìnamio: ma "la C.T.I. li ha opportuna- I'i mente fusi, coordinati, Integrati, ra!l2L mente fusi, . formandone un'opera unica in due"I Sgdistinti volumetti che vedono la luce in questi giorni. Entrambi dal titolo Saper camminare: l'uno dedicato agli insegnanti, l'altro ai ragazzi. Il primo non vuole essere un li-I... bro di testo, nè una monografia sulla circolazione: pur essendo forse arrischiato presumere che tutti gli insegnanti, in quanto persone adulte, conoscano questa difficile arte al grado comunicativo, la C.T.I. ha giustamente pensato che manca soprattutto lo stimolo, lo spunto, l'organizzazione didattica di questa elementare e indispensabile disciplina, ed ha creato col suo volumetto per i maestri un « Programma » ed una « Serie |di Indicazioni», il tutto distinto per le cinque classi elementari Le singole indicazioni contengono esplicitamente o implicitamente una traccia per lo sviluppo o pei^ la risposta da fornire agli alunni ; sono integrate da chiari disegni schematici chiaramente riproducibili sulla lavagna e da qualche Gmin,1 l'oIde.tauguTIlncliClMVG•.-ip esercizio scolastico o esterno per gli alunni. Integrano il succoso fa scicolo un riassunto delle norme legali sulla circolazione, 1 più uti- li quadri statistici ben aggiot un quadro a colori di tutti i LSMsBAdRtelii indicatori. lUna vivace, colorita espositiva diretta costituisce invece la for-j0ma del volumetto dedicato ai ra- tornati, car- gazzi — ora narrativa, ora didattica, ora esemplificativa, sostenuta da molte illustrazioni a colori, da qualche poesiola da mandare a memoria, e persino da una grande tavola staccabile del o: Gioco del traffico », sul tipo del gioco dell'Oca di romantica memoria, | per istillare, divertendo, le norme jfondamentali di prudenza stradao | le. Il libro non ha distinzioni di classi scolastiche o di età: si rivolge ai ragazzi in genere — dai bambini ai giovinetti — e li guida passo passo, nelle forme più appetitose, dal galateo di marciapiede ai più complessi problemi di marcia veicolistica, urbana o rurale, considerata sia dal punto di vista del protagonista come dello spettatore. Un buon libro. al. far. l i e e i . i - lMlltlllMIMilllllllillItllltlMIIIIlllMlllMlllllIlllItlllMllll TAAmvssgcvm■ltarlcvPnAnLElGmvou L'arte di circolare indenni divulgata fra i giovani L'arte di circolare indenni divulgata fra i giovani o e Non si tratta dell'arte di restare|Zin piedi o di giungere, incolumi] pda ruzzoloni, alla mèta, sul pio- efondo e terremotato tappeto ne- dvoso che ricopre in questi giorni le vie della città. Anche questo è un problema, e di non facile soluzione: ma lo spunto alle pre- Tgvsenti note è di carattere p;ù"im-|mmanente e generale. Riguarda! mRiguarda! mtutti i viandanti di tutte le città (fe di tutti i villaggi, in ogni-sta-'dgione. Problema, dunque, pernia nente del nostro secolo, e solo in parte attutito dal ristagno automobilistico inerente allo stato di guerra: in ogni caso destinato a risorgere più preoccupante di prima col ritorno della normalità. Razionalità esige che si profitti dell'attuale periodo più calmo per impostare una soluzione. Quando, in tempo di pace, di fronte all'infittirsi degli incidenti di circolazione stradale si proponeva tra gli altri rimedi preventivi di penetrare nella scuola primaria con un organico insegnamento della disciplina stradale ai ltdrbsstsflcltstpiccoli futuri ciclisti, o carrettie- ri, o centauri, od autisti, s'incon-|trava facilmente un sorriso scettico. Ma gli eventi hanno dato ragio- ne ai perseveranti, a chi ha colti- vato il programma di affrontare il problema stradale alla sua ra dice, e non con sedativi — e oggi si trova a poter iniziare la cura spredisposta,'nel momento più prò- pizio per lavorare sulle giovani coscienze senza l'assillo del giun- gore troppo tardi. E' nelle tregue lei nemico che bisogna fortificarsi, Questo medico intelligente è la Questo medico intelligente Consociazione Turistica Italiana, il benemerito ente che da tanti decenni indirizza, sorregge ed affianca, con le più simpatiche iniziative ispirate tutte a un elevato senso d'italianità, il progresso della locomozione in tutte Te sue formo: dal sistema di S. Francesco all'ala motorizzata. I mezzi tecnici por attuarla, l'ambiente in cui si svolge, i mezzi pratici per disciplinarla, i mezzi culturali pei meglio goderla — tutti questi | aspetti della locomozione, costi- jtuenti altrettante branche dello | scibile turistico, hanno raccolto le assidue e fortunate cure dell'Ente. Quest'ultima « ricetta » è il frutto di un apposito Concorso, di cui demmo notizia a suo tempo, bandito dalla C.T.I. per una serie di pubblicazioni rispettivamente dedicate agli auto-motociclisti, ai ciclisti e agli alunni delle scuole. I primi due rami, diremo specializzati, del Concorso, sono rimasti tuttora aperti e prorogati: il ter- ■■•llllllllllMIIIIIIIIIItllllllllllllllMIIIIIIIIIIIIIIIIItllllllM ZO prevalentemente al pedon eia genericamente tutta della strada, ha invece, che pure indirizzandosi I giivalcntemente al pedone abbrau-i ZTongiorgi e della prof.ssa M :iegotti, sono stati giudicali meritevoli del primo e del secondo pre- , vii.. | Luto solleciti lelori. dei_prof, roI 1Ìnamio: ma "la C.T.I. li ha opportuna- I'i mente fusi, coordinati, Integrati, ra!l2L mente fusi, . formandone un'opera unica in due"I Sgdistinti volumetti che vedono la luce in questi giorni. Entrambi dal titolo Saper camminare: l'uno dedicato agli insegnanti, l'altro ai ragazzi. Il primo non vuole essere un li-I... bro di testo, nè una monografia sulla circolazione: pur essendo forse arrischiato presumere che tutti gli insegnanti, in quanto persone adulte, conoscano questa difficile arte al grado comunicativo, la C.T.I. ha giustamente pensato che manca soprattutto lo stimolo, lo spunto, l'organizzazione didattica di questa elementare e indispensabile disciplina, ed ha creato col suo volumetto per i maestri un « Programma » ed una « Serie |di Indicazioni», il tutto distinto per le cinque classi elementari Le singole indicazioni contengono esplicitamente o implicitamente una traccia per lo sviluppo o pei^ la risposta da fornire agli alunni ; sono integrate da chiari disegni schematici chiaramente riproducibili sulla lavagna e da qualche Gmin,1 l'oIde.tauguTIlncliClMVG•.-ip esercizio scolastico o esterno per gli alunni. Integrano il succoso fa scicolo un riassunto delle norme legali sulla circolazione, 1 più uti- li quadri statistici ben aggiot un quadro a colori di tutti i LSMsBAdRtelii indicatori. lUna vivace, colorita espositiva diretta costituisce invece la for-j0ma del volumetto dedicato ai ra- tornati, car- gazzi — ora narrativa, ora didattica, ora esemplificativa, sostenuta da molte illustrazioni a colori, da qualche poesiola da mandare a memoria, e persino da una grande tavola staccabile del o: Gioco del traffico », sul tipo del gioco dell'Oca di romantica memoria, | per istillare, divertendo, le norme jfondamentali di prudenza stradao | le. Il libro non ha distinzioni di classi scolastiche o di età: si rivolge ai ragazzi in genere — dai bambini ai giovinetti — e li guida passo passo, nelle forme più appetitose, dal galateo di marciapiede ai più complessi problemi di marcia veicolistica, urbana o rurale, considerata sia dal punto di vista del protagonista come dello spettatore. Un buon libro. al. far. l i e e i . i - lMlltlllMIMilllllllillItllltlMIIIIlllMlllMlllllIlllItlllMllll TAAmvssgcvm■ltarlcvPnAnLElGmvou