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Il pericoloso gioco di Washington in una nota ufficiosa tedesca Il pericoloso gioco di Washington in una nota ufficiosa tedesca Berlino, 1° febbraio. La Corrispondenza politico diplomatica si occupa delle dichiarazioni fatte dal Ministro della guerra americano, Stimson, alia commissione senatoriale per gli esteri secondo le quali sarebbe un grave errore se il governo di Washington, nei riguardi degli aiuti bellici all'Inghilterra, si lasciasse legare la mano da certe clausole, « antiquate *> e se non considerasse « aggressive » le Potenze dell'Asse. La nota ufficiosa osserva che Stimson prende le cose troppo alla leggera se crede di trinciare giudizi in questo senso. Egli non solo si elegge giudice delle cause e delle responsabilità di questa guerra ma si atteggia pure ad arbitro verso il diritto dei popoli, per adattarlo alla convenienza del momento. La Corrispondenza rileva poi come il concetto dello stesso diritto non abbia ormai più nessun valore fra la cerchia dei dirigenti americani e quelli, anche in queIsto conflitto, hanno trovato perfettamente legale l'applicazione del blocco inglese che dovrebbe affamare la popolazione tedesca. Essa ricorda a tale proposito che In America si accettano, per esempio, le clausole della convenzione dell'Aia solo quando queste fanno comodo agli interessi americani respingendole in tutti gli altri casi. Lo stesso principio è inoltre applicato anche per le diverse de-o e a cisioni della conferenza panarne ricana e soprattutto in rapporto alle continue violazioni della zona di sicurezza delle acque sud-americane. Concludendo la nota osserva che stando cosi le cose è soprattutto interesse delle nazioni del Sud-America veder chiaro nel gioco larvato di Washington gioco che sembra ormai sulla via di preparare pericolosi drammi. (Stefani) del genere e rf'ce c7ie In questo modo si vuole screditare la sua tenace campagna contro la politica che minaccia di trascinare gli Stati Uniti in guerra. (Stefani) Il pericoloso gioco di Washington in una nota ufficiosa tedesca Il pericoloso gioco di Washington in una nota ufficiosa tedesca Berlino, 1° febbraio. La Corrispondenza politico diplomatica si occupa delle dichiarazioni fatte dal Ministro della guerra americano, Stimson, alia commissione senatoriale per gli esteri secondo le quali sarebbe un grave errore se il governo di Washington, nei riguardi degli aiuti bellici all'Inghilterra, si lasciasse legare la mano da certe clausole, « antiquate *> e se non considerasse « aggressive » le Potenze dell'Asse. La nota ufficiosa osserva che Stimson prende le cose troppo alla leggera se crede di trinciare giudizi in questo senso. Egli non solo si elegge giudice delle cause e delle responsabilità di questa guerra ma si atteggia pure ad arbitro verso il diritto dei popoli, per adattarlo alla convenienza del momento. La Corrispondenza rileva poi come il concetto dello stesso diritto non abbia ormai più nessun valore fra la cerchia dei dirigenti americani e quelli, anche in queIsto conflitto, hanno trovato perfettamente legale l'applicazione del blocco inglese che dovrebbe affamare la popolazione tedesca. Essa ricorda a tale proposito che In America si accettano, per esempio, le clausole della convenzione dell'Aia solo quando queste fanno comodo agli interessi americani respingendole in tutti gli altri casi. Lo stesso principio è inoltre applicato anche per le diverse de-o e a cisioni della conferenza panarne ricana e soprattutto in rapporto alle continue violazioni della zona di sicurezza delle acque sud-americane. Concludendo la nota osserva che stando cosi le cose è soprattutto interesse delle nazioni del Sud-America veder chiaro nel gioco larvato di Washington gioco che sembra ormai sulla via di preparare pericolosi drammi. (Stefani) del genere e rf'ce c7ie In questo modo si vuole screditare la sua tenace campagna contro la politica che minaccia di trascinare gli Stati Uniti in guerra. (Stefani)