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I solenni riti celebrativi Nell'annuale della Milizia I solenni riti celebrativi Il saluto del Partito portato dal Federale al Comandante la I Zona Camicie Nere - L'intervento di tutte le autorità alla funzione religiosa a Casa Littoria II 18.0 annuale della celebrazione della Milizia quest'anno ha assunto un ■ carattere particolarissimo mentre la Patria è impegnata in armi per la conquista ' della grande vittoria che dovrà dare al mondo la luce della nuova civiltà. Ieri mattina, lo storico annuale e stato solennizzato nella nostra città con riti semplici et! austeri come si conviene al tempo di guerra che stiamo vivendo, tempo in cui Esercito e Milizia scrivono gloriose fulgide pagine di eroismo Alle ore '.) il Segretario Federale, accompagnato dai componenti il Direttorio Federale e il Dilettarlo del Fascio di Torino, si è recato alla, sede del Comando dello I Zona Camicie Nere a portare al luogotenente generale Piero Brandimarte il saluto e l'augurio delle Camicie Nere torinesi. Con il generale Brandimarte, che fu già prode comandante delle squadre d'azione torinesi, si trovavano i generali Giusfredi e Fedeli, i comandanti delle Legioni e olii ufficiali della Milizia di Torino. Il Federale ha pòrto al luogotenente generale Brandimarte il saluto augurale del Fascismo torinese alla guardia armata della Rivoluzione. Dopo aver rilevato i vincoli di indissolubile fraternità die legano, in un solo fascio di volontà e di dedizione Partito e Milizia, il Federale ha esaltato il sacrificio di uomini e di sangue dato dalle Camicie Nere nelle guerre per il trionfo delle idealità fasciste agli ordini del Duce. A lui ha. risposto con elevate parole il luogotenente generale Brandimarte ricambiando il saluto al Fascismo torinese che dà alla Milizia battaglioni di prodi combattenti, pronti a tutto osare e ad ogni sacrificio, per assicurare alla Patria e al Duce mio. ve più fulgide glorie. Poco dopo a Casa, Littoria si è svolta una solenne funzione religiosa in memoria di valorosi Caduti della Milizia. Dinnanzi alla Casa Littoria erano schierati reparti della Milizia con i labari delle Legioni, ed una rappresentanza, di ufficiali di tutte le specialità della Milizia. Alla funzione religiosa hanno assistito l'Eccellenza il Prefetto, l'Eccellenza il Comandante del Corpo d'Armata, il comandante la Divisione, un vice-podestà, il comandante l'Istituto superiore di guerra, molti ufficiali generali, tra cui il generale comandante i Carabinieri, c superiori dell'Esercito, il vice-Questore per il Questore, il Procuratore agli Studi ed altre personalità. Era pure presente il rappresentante del Console di Germania e del Capo del Partito Nazionalso eia-lista in Piemonte. Con il luogo lenente Brandimarte erano gli ufficiali della Milizia ed il Federale con i vice-Federali, la Fiduciaria dei Fasci Femminili, il Fiduciario dell'Associazione Famiglie Caduti, Mutilati e Feriti per la Òdusa ed altre gerarchie che hanno ricevuto le autorità. Nella Cappella del Sacrario dei Caduti il cappellano della Federazione ha celebrato il sacro rito mentre nel Sacrario vetiìvano deposte corone d'al¬ lUuuninuiMiiiiiiiiiiiiiiiiuiiibiiiiiiiiliiiiiiiiiiiiiiiiii loro del Comando della Milizia e della città di Torino. I presènti si sono raccolti in religiosa attenzione ed, hanno ricordato i prodi che hanno dato la vita per la Patria fascista. Il labaro della Federazione e dell'Associazione Caduti fascisti, il gagliardetto del Fascio di Torino con le fiamme delle vecchie squadre erano collocali nel Sacrario mentre i labari delle Legioni erano schierati nella Cappella. Ai Sacri emblemi sono poi stali resi 'ili onori da reparti della Legione Universitaria quando si sono mossi da Casa Littoria in testa alle forma-ioni di rappresentanza della Milizia. Pure ieri, mentre al mattino il luogotenente generale Auro D'Alita ha commemorato alla radio per le scuole lo storico anniversario, i giovani della Gii hanno reso omaggio alla Milizia recandosi al campo militare al Cimitero generale ove hanno deposto fiori sulle tombe dei Militi caduti per la grandezza della Patria. Ieri il Federale ed, il luogotenente generale Brandimarte hanno inviato telegrammi al Segretario del Partito ed al Capo di Sialo Maggiore della Milizia esprimenti là fervida volontà di vittoria delle Camicie Nere. I solenni riti celebrativi Nell'annuale della Milizia I solenni riti celebrativi Il saluto del Partito portato dal Federale al Comandante la I Zona Camicie Nere - L'intervento di tutte le autorità alla funzione religiosa a Casa Littoria II 18.0 annuale della celebrazione della Milizia quest'anno ha assunto un ■ carattere particolarissimo mentre la Patria è impegnata in armi per la conquista ' della grande vittoria che dovrà dare al mondo la luce della nuova civiltà. Ieri mattina, lo storico annuale e stato solennizzato nella nostra città con riti semplici et! austeri come si conviene al tempo di guerra che stiamo vivendo, tempo in cui Esercito e Milizia scrivono gloriose fulgide pagine di eroismo Alle ore '.) il Segretario Federale, accompagnato dai componenti il Direttorio Federale e il Dilettarlo del Fascio di Torino, si è recato alla, sede del Comando dello I Zona Camicie Nere a portare al luogotenente generale Piero Brandimarte il saluto e l'augurio delle Camicie Nere torinesi. Con il generale Brandimarte, che fu già prode comandante delle squadre d'azione torinesi, si trovavano i generali Giusfredi e Fedeli, i comandanti delle Legioni e olii ufficiali della Milizia di Torino. Il Federale ha pòrto al luogotenente generale Brandimarte il saluto augurale del Fascismo torinese alla guardia armata della Rivoluzione. Dopo aver rilevato i vincoli di indissolubile fraternità die legano, in un solo fascio di volontà e di dedizione Partito e Milizia, il Federale ha esaltato il sacrificio di uomini e di sangue dato dalle Camicie Nere nelle guerre per il trionfo delle idealità fasciste agli ordini del Duce. A lui ha. risposto con elevate parole il luogotenente generale Brandimarte ricambiando il saluto al Fascismo torinese che dà alla Milizia battaglioni di prodi combattenti, pronti a tutto osare e ad ogni sacrificio, per assicurare alla Patria e al Duce mio. ve più fulgide glorie. Poco dopo a Casa, Littoria si è svolta una solenne funzione religiosa in memoria di valorosi Caduti della Milizia. Dinnanzi alla Casa Littoria erano schierati reparti della Milizia con i labari delle Legioni, ed una rappresentanza, di ufficiali di tutte le specialità della Milizia. Alla funzione religiosa hanno assistito l'Eccellenza il Prefetto, l'Eccellenza il Comandante del Corpo d'Armata, il comandante la Divisione, un vice-podestà, il comandante l'Istituto superiore di guerra, molti ufficiali generali, tra cui il generale comandante i Carabinieri, c superiori dell'Esercito, il vice-Questore per il Questore, il Procuratore agli Studi ed altre personalità. Era pure presente il rappresentante del Console di Germania e del Capo del Partito Nazionalso eia-lista in Piemonte. Con il luogo lenente Brandimarte erano gli ufficiali della Milizia ed il Federale con i vice-Federali, la Fiduciaria dei Fasci Femminili, il Fiduciario dell'Associazione Famiglie Caduti, Mutilati e Feriti per la Òdusa ed altre gerarchie che hanno ricevuto le autorità. Nella Cappella del Sacrario dei Caduti il cappellano della Federazione ha celebrato il sacro rito mentre nel Sacrario vetiìvano deposte corone d'al¬ lUuuninuiMiiiiiiiiiiiiiiiiuiiibiiiiiiiiliiiiiiiiiiiiiiiiii loro del Comando della Milizia e della città di Torino. I presènti si sono raccolti in religiosa attenzione ed, hanno ricordato i prodi che hanno dato la vita per la Patria fascista. Il labaro della Federazione e dell'Associazione Caduti fascisti, il gagliardetto del Fascio di Torino con le fiamme delle vecchie squadre erano collocali nel Sacrario mentre i labari delle Legioni erano schierati nella Cappella. Ai Sacri emblemi sono poi stali resi 'ili onori da reparti della Legione Universitaria quando si sono mossi da Casa Littoria in testa alle forma-ioni di rappresentanza della Milizia. Pure ieri, mentre al mattino il luogotenente generale Auro D'Alita ha commemorato alla radio per le scuole lo storico anniversario, i giovani della Gii hanno reso omaggio alla Milizia recandosi al campo militare al Cimitero generale ove hanno deposto fiori sulle tombe dei Militi caduti per la grandezza della Patria. Ieri il Federale ed, il luogotenente generale Brandimarte hanno inviato telegrammi al Segretario del Partito ed al Capo di Sialo Maggiore della Milizia esprimenti là fervida volontà di vittoria delle Camicie Nere.