La Consulta del Fasci Femminili riunita nella Sede Littoria

La Consulta del Fasci Femminili riunita nella Sede Littoria La Consulta del Fasci Femminili riunita nella Sede Littoria Roma, 31 gennaio. Si è riunita nella Sede Littoria sotto la presidenza del Segretario del Partito la Consulta centrale dei Fasci femminili. Il Segretario del Partito ha esposto i compiti che la Consulta è chiamata ad assolvere quale organismo di coordinamento e di zione sono chiamate ad offrire il proprio contributo per il raggiungimento della vittoria. Ha illustra- 1=, : P^1^0116 «elle numerose attività fefS^tS? Fasci Femminili, \^^^^^-S^JSS^ ito in CU1 tutte le forze della Na' .f_ „„;_H, , H^SniSmS?2m^5S^2???''5? | ,.ie inlziatlvei potenzi ]e virtù ti- conseratteri tra- |:S|*-tSS2h«^,^Sjn^SH.in |piVfve"st°n J^pSii.f LJS'ffiflìm^ìiHS" j^'J" ^f"ZtoZ^ nnin?^ :^ "bevo assumono oggi quelli che i traggono la loro ragione dallo sta- lto-dl guerra come 1 assistenza ai militari e alle loro famiglie, la confezione di indumenti per i combattenti, l'assistenza ai feriti negli ospedali e la lotta contro gli sm-echi In aueste attività le rlon 3P'ecni. in queste attività le don ! ne fasciste portano non soltanto il loro vivo entusiasmo ma la loro |esperienza, Prodigandosi senza ri I sParmio di energie. In analogia a quanto è stato at tuato al centro, sarà istituito pres ,so °gm Federazione dei Fasci Femi minili la Consulta provinciale, e in i seguito anche la Consulta di Fa¬ s-ia al fine «stabilire op- Igg*^1 Pro™ral dl lavoro c°" ! !"= di armonizzare e coordinare 1 stesso tempo estremamente capillare. Dopo avere precisato le direttive da seguire nei molteplici settori di attività delle donne fasciste, il Segretario del Partito si è soffermato sulla collaborazione che i Fasci Femminili devono dare all'Opera Maternità e Infanzia, particolarmente per quanto riguarda l'istituto dell'affiliazione sancito dal nuovo Codice Civile che vuole raggiungere lo scopo Profondamente umano di dare una famiglia e un focolare ai fanciulli abbandonati. Ha messo quindi in evidenza la necessità di curare e potenziare l'organizzazione delle massaie rurali con speciale riguardo alle' attività di carattere autarchico, di perfezionare l'organizzazione delle operaie e lavoranti a domicilio, la preparazione delle visitatrici fasciste, la collaborazione con la G.I.L., con l'O.N.D. e con gli Enti comunali di assistenza. Il Segretario del Partito ha infine espresso la certezza che tutte le donne fasciste si considerano mobilitate per l'assolvimento del nuovi doveri e delle alte responsabilità che il Duce ha loro assegna 1 Duna cne il uuce na loro assegna-jti, contribuendo con quella sensi-bilità e con quella forza di pene- 'trazione che sono proprie dell'ani- Imo femminile, a fondere sempre più intimamente il popolo n|iIo Stato, attraverso l'azione rivolu¬ zionaria del Partito. 1tutte le attività femminili, secon , imitnrin «• nlin | ™ un f^lV^uM^^e^lo La Consulta del Fasci Femminili riunita nella Sede Littoria La Consulta del Fasci Femminili riunita nella Sede Littoria Roma, 31 gennaio. Si è riunita nella Sede Littoria sotto la presidenza del Segretario del Partito la Consulta centrale dei Fasci femminili. Il Segretario del Partito ha esposto i compiti che la Consulta è chiamata ad assolvere quale organismo di coordinamento e di zione sono chiamate ad offrire il proprio contributo per il raggiungimento della vittoria. Ha illustra- 1=, : P^1^0116 «elle numerose attività fefS^tS? Fasci Femminili, \^^^^^-S^JSS^ ito in CU1 tutte le forze della Na' .f_ „„;_H, , H^SniSmS?2m^5S^2???''5? | ,.ie inlziatlvei potenzi ]e virtù ti- conseratteri tra- |:S|*-tSS2h«^,^Sjn^SH.in |piVfve"st°n J^pSii.f LJS'ffiflìm^ìiHS" j^'J" ^f"ZtoZ^ nnin?^ :^ "bevo assumono oggi quelli che i traggono la loro ragione dallo sta- lto-dl guerra come 1 assistenza ai militari e alle loro famiglie, la confezione di indumenti per i combattenti, l'assistenza ai feriti negli ospedali e la lotta contro gli sm-echi In aueste attività le rlon 3P'ecni. in queste attività le don ! ne fasciste portano non soltanto il loro vivo entusiasmo ma la loro |esperienza, Prodigandosi senza ri I sParmio di energie. In analogia a quanto è stato at tuato al centro, sarà istituito pres ,so °gm Federazione dei Fasci Femi minili la Consulta provinciale, e in i seguito anche la Consulta di Fa¬ s-ia al fine «stabilire op- Igg*^1 Pro™ral dl lavoro c°" ! !"= di armonizzare e coordinare 1 stesso tempo estremamente capillare. Dopo avere precisato le direttive da seguire nei molteplici settori di attività delle donne fasciste, il Segretario del Partito si è soffermato sulla collaborazione che i Fasci Femminili devono dare all'Opera Maternità e Infanzia, particolarmente per quanto riguarda l'istituto dell'affiliazione sancito dal nuovo Codice Civile che vuole raggiungere lo scopo Profondamente umano di dare una famiglia e un focolare ai fanciulli abbandonati. Ha messo quindi in evidenza la necessità di curare e potenziare l'organizzazione delle massaie rurali con speciale riguardo alle' attività di carattere autarchico, di perfezionare l'organizzazione delle operaie e lavoranti a domicilio, la preparazione delle visitatrici fasciste, la collaborazione con la G.I.L., con l'O.N.D. e con gli Enti comunali di assistenza. Il Segretario del Partito ha infine espresso la certezza che tutte le donne fasciste si considerano mobilitate per l'assolvimento del nuovi doveri e delle alte responsabilità che il Duce ha loro assegna 1 Duna cne il uuce na loro assegna-jti, contribuendo con quella sensi-bilità e con quella forza di pene- 'trazione che sono proprie dell'ani- Imo femminile, a fondere sempre più intimamente il popolo n|iIo Stato, attraverso l'azione rivolu¬ zionaria del Partito. 1tutte le attività femminili, secon , imitnrin «• nlin | ™ un f^lV^uM^^e^lo

Persone citate: Duce

Luoghi citati: Roma