La Stampa - Consultazione Archivio

Ispezioni improvvise a Federazioni della Sicilia Ispezioni improvvise a Federazioni della Sicilia Roma.. 27 gennaio. Dopo l'ispezione senza preavviso eseguita alla Federazione dei Fasci di Combattimento di Messina, l'ispettore del P. N. F. Gravelli ha compiuto ispezioni improvvise, il 23, alle Federazioni dei Fasci di Catania e di Siracusa; il 24, alla Federazione dei Fasci di Ragusa; il 25 alle Federazioni dei Fasci di Enna e di Caltanissetta. Nelle sue visite l'ispettore Gravelli si è reso ampiamente conto di tutte le attività dipendenti dalle Federazioni, ha visitato vari Gruppi Rionali ed ha tenuto rapporto ai gerarchi alla presenza dei prefetti e delle principali autorità, illustrando il compito del Partito nel momento storico attuale, mentre l'Italia combatte questa guerra, non voluta ma imposta, per la libertà del suo mare, per il miglioramento morale e materiale del suo popolo. Tutti i rapporti, svoltisi in una atmosfera di fede, hanno dato luogo ad ardentissime manifestazioni all'indirizzo del Duce e delle Forze Armate. Ispezioni improvvise a Federazioni della Sicilia Ispezioni improvvise a Federazioni della Sicilia Roma.. 27 gennaio. Dopo l'ispezione senza preavviso eseguita alla Federazione dei Fasci di Combattimento di Messina, l'ispettore del P. N. F. Gravelli ha compiuto ispezioni improvvise, il 23, alle Federazioni dei Fasci di Catania e di Siracusa; il 24, alla Federazione dei Fasci di Ragusa; il 25 alle Federazioni dei Fasci di Enna e di Caltanissetta. Nelle sue visite l'ispettore Gravelli si è reso ampiamente conto di tutte le attività dipendenti dalle Federazioni, ha visitato vari Gruppi Rionali ed ha tenuto rapporto ai gerarchi alla presenza dei prefetti e delle principali autorità, illustrando il compito del Partito nel momento storico attuale, mentre l'Italia combatte questa guerra, non voluta ma imposta, per la libertà del suo mare, per il miglioramento morale e materiale del suo popolo. Tutti i rapporti, svoltisi in una atmosfera di fede, hanno dato luogo ad ardentissime manifestazioni all'indirizzo del Duce e delle Forze Armate.