L'Impero britannico destinato a sfasciarsi dopo la sconfitta
L'Impero britannico destinato a sfasciarsi dopo la sconfitta L'Impero britannico destinato a sfasciarsi dopo la sconfitta ' Monaco di Bav., 27 gennaio. Le ilZiiìic/iener Neueste Nach .richten, in una corrispondenza da SU)CColmai occupandosi della pre- occupazione che regna in Ingìul- I terra per le incertezze circa _lei prossime azioni tedesche, nota che il pubblico inglese viene preparato all'eventualità di una « gigantesca lotta » nel Mediterraneo pei la libertà di movimento della flotta britannica. Il comando inglese, prosegue il giornale, dovrà, come si dichiara a Londra, far cessare quanto prima la dispendiosa e logorante offensiva in Cirenaica, -per tenere disponibili rilevanti forze che in- qualunque momento, potrebbero essere necessarie in altri settori del Mediterraneo. Il passaggio attraverso il Canale di Sicilia, come si ammette in Inghilterra non sarà più possibile. Ma d'altra parte i trasporti, proprio attraverso questo settore, potrebbero domani rendersi indispensabili, se nel Mediterraneo venissero a formarsi altri fronti. In un articolo sulla situazione dell'Impero britannico, il Vólkischer Beobachter esamina oggi quale sarà la sorte dell'Impero, dopo il crollo della metropoli. Il giornale esclude, anzitutto, la teoria che l'Impero britannico è destinato ad una rapida decomposizione, ed osserva che esso da un punto di vista storico, è una creazione molto giovane che esiste appena al secolo XIX. Dopo avere citato le diverse altre teorie, anche inglesi, riguardo alla possibilità dell'Impero di sopravvivere quale unità, alla disfatta della madre patria, conclude rilevando, come, in base ai sintomi manifestatisi nel caso dell'Irlanda e dell'Africa del Sud, si debba attendere che i Dominions, liberati, dopo il crollo dell'Inghilterra dal giogo della casta dominante e sfruttatrice di Londra, finiranno, tosto o tardi, col rendersi completamente autonomi l'uno dall'altro (Stefani) L'Impero britannico destinato a sfasciarsi dopo la sconfitta L'Impero britannico destinato a sfasciarsi dopo la sconfitta ' Monaco di Bav., 27 gennaio. Le ilZiiìic/iener Neueste Nach .richten, in una corrispondenza da SU)CColmai occupandosi della pre- occupazione che regna in Ingìul- I terra per le incertezze circa _lei prossime azioni tedesche, nota che il pubblico inglese viene preparato all'eventualità di una « gigantesca lotta » nel Mediterraneo pei la libertà di movimento della flotta britannica. Il comando inglese, prosegue il giornale, dovrà, come si dichiara a Londra, far cessare quanto prima la dispendiosa e logorante offensiva in Cirenaica, -per tenere disponibili rilevanti forze che in- qualunque momento, potrebbero essere necessarie in altri settori del Mediterraneo. Il passaggio attraverso il Canale di Sicilia, come si ammette in Inghilterra non sarà più possibile. Ma d'altra parte i trasporti, proprio attraverso questo settore, potrebbero domani rendersi indispensabili, se nel Mediterraneo venissero a formarsi altri fronti. In un articolo sulla situazione dell'Impero britannico, il Vólkischer Beobachter esamina oggi quale sarà la sorte dell'Impero, dopo il crollo della metropoli. Il giornale esclude, anzitutto, la teoria che l'Impero britannico è destinato ad una rapida decomposizione, ed osserva che esso da un punto di vista storico, è una creazione molto giovane che esiste appena al secolo XIX. Dopo avere citato le diverse altre teorie, anche inglesi, riguardo alla possibilità dell'Impero di sopravvivere quale unità, alla disfatta della madre patria, conclude rilevando, come, in base ai sintomi manifestatisi nel caso dell'Irlanda e dell'Africa del Sud, si debba attendere che i Dominions, liberati, dopo il crollo dell'Inghilterra dal giogo della casta dominante e sfruttatrice di Londra, finiranno, tosto o tardi, col rendersi completamente autonomi l'uno dall'altro (Stefani)
Luoghi citati: Africa Del Sud, Bav, Cirenaica, Inghilterra, Irlanda, Londra, Monaco, Sicilia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Tre giovani-bene rinviati a giudizio per aver molestato due ragazze
- Esplosione in un bar
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- OGGI IN TV
- Le stranezze di Wittgenstein
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- In Italia mille stazioni-spia messe in allarme. Il ministro Zamberletti: per ora non esistono pericoli per noi, siamo lavoriti dalle condizioni meteorologiche
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy