Un messaggio wafdista al governo egiziano

Un messaggio wafdista al governo egiziano Un messaggio wafdista al governo egiziano dall atteggiamento del governo ìn- Nahas Pascià mette in guardia scià, a nome "dei consiglio Waf- glese che considera l'Egitto come un Protettorato Beirut, 27 gennaio. Il giornale egiziano Misn riporta un messaggio che Nahas Pa- cato porti zic,ne. Ha dista ha indirizzato al" governo egiziano. Il messaggio è stato approvato da 200 membri del consiglio Wafdista, mentre altri 56 membri vi hanno aderito per lettera. Eoco il testo del messaggio: « L'Egitto ha ottemperato completamente agli obblighi del trattato con l'alleata Gran Bretagna mettendo a sua disposizione le proprie forze, le finanze, la libertà, le proprie istituzioni. Ha sacrifie mezzi di comunicainterrotte le relazioni diplomatiche con i governi in guerra con la Gran Bretagna, internandone i sudditi. Ha persino limitato la libertà del suo popolo proclamando lo stato d'assedio. Ha perduto centinaia dei suoi figli per incursioni aeree, ha subito immensi danni per la paralisi del commercio ed ha speso milioni per ar- mamenti. E' da rilevare poi che Un un diSC01.so uffic;ale in°-lese l'Egitto èra indicato come Protet- tonato e non come Stato sovrano. n trattato anglo-egiziano non dà alla Gran Bretagna il diritto di rare l'Egitto come un protettorato abbiamo ritenuto necessario-di sot toporre alla Maestà del Sovrano la*noAn voce peeVrt,è sl dégni di ascoltarla, non solo ner i - tieua assumere la difesa dell'Egitto ma l'impegna soltanto a venirgli in aiuto in caso di aggressione; come analogamente l'Egitto si è impegnato ad aiutare la Gran Bretagna in caso di aggressione concedendogli l'uso delle proprie vie di comunicazione dei propri porti ed ogni altra necessaria facilitazione. Poiché si vorrebbe conside- _ pericoli luerra ma anche per i pe¬ ncoli della pace, e perchè questa pace non venga fatta da altri per nostro conto ». (Stcfanij Un messaggio wafdista al governo egiziano Un messaggio wafdista al governo egiziano dall atteggiamento del governo ìn- Nahas Pascià mette in guardia scià, a nome "dei consiglio Waf- glese che considera l'Egitto come un Protettorato Beirut, 27 gennaio. Il giornale egiziano Misn riporta un messaggio che Nahas Pa- cato porti zic,ne. Ha dista ha indirizzato al" governo egiziano. Il messaggio è stato approvato da 200 membri del consiglio Wafdista, mentre altri 56 membri vi hanno aderito per lettera. Eoco il testo del messaggio: « L'Egitto ha ottemperato completamente agli obblighi del trattato con l'alleata Gran Bretagna mettendo a sua disposizione le proprie forze, le finanze, la libertà, le proprie istituzioni. Ha sacrifie mezzi di comunicainterrotte le relazioni diplomatiche con i governi in guerra con la Gran Bretagna, internandone i sudditi. Ha persino limitato la libertà del suo popolo proclamando lo stato d'assedio. Ha perduto centinaia dei suoi figli per incursioni aeree, ha subito immensi danni per la paralisi del commercio ed ha speso milioni per ar- mamenti. E' da rilevare poi che Un un diSC01.so uffic;ale in°-lese l'Egitto èra indicato come Protet- tonato e non come Stato sovrano. n trattato anglo-egiziano non dà alla Gran Bretagna il diritto di rare l'Egitto come un protettorato abbiamo ritenuto necessario-di sot toporre alla Maestà del Sovrano la*noAn voce peeVrt,è sl dégni di ascoltarla, non solo ner i - tieua assumere la difesa dell'Egitto ma l'impegna soltanto a venirgli in aiuto in caso di aggressione; come analogamente l'Egitto si è impegnato ad aiutare la Gran Bretagna in caso di aggressione concedendogli l'uso delle proprie vie di comunicazione dei propri porti ed ogni altra necessaria facilitazione. Poiché si vorrebbe conside- _ pericoli luerra ma anche per i pe¬ ncoli della pace, e perchè questa pace non venga fatta da altri per nostro conto ». (Stcfanij

Persone citate: Nahas