Il ritorno della Romania alla normalità

Il ritorno della Romania alla normalità Il ritorno della Romania alla normalità ; . Bucarest, 27 gennaio. La calma e l'ordine sono tornati.'in1 • tutta la Romania dopo -gli incidenti dei giorni scorsi. Il Governo dorriina completamente la situazione; le truppe romene man sgfIattengono l'ordine. La vita pubblica hè tornata alle sue condizioni normali; le comunicazioni telefoniche é telegrafiche sono state ripristinate; i' tram vai e gli autobus circolano regolarmente come anche regolarmente funzionano i servizi postali. Il lavoro è stato ripreso tanto negli uffici pubblici quanto nelle imprese commerciali e negli uffici privati. Nella capitale qualche danno è stato arrecato soltanto nei quartieri ebraici. La calma è tornata in provincia Un comunicato * dello Stato Maggiore romeno annuncia che durante i mesi di febbraio e di marzo verranno effettuati rcihiami di truppe allo scopo di mantenere l'allenamento degli ufficiali e della truppa di riserva. I concentramenti verranno effettuati in serie di tran La giorni. Il miniatro del coordinamento economico ha firmato un decreto riguardante il nuovo regime da applicarsi alle farine e alla panificazione. A partire dal 1° febbraio prossimo al pane di tipo popolare verrà diminuito di prezzo di un leu, ma conterrà il 20 per cento di farina di granoturco. In caso di necessità i prefetti potranno disporre che venga fissato un giorno alla settimana per l'esclusivo consumo della polenta e questo giorno potrà essere il lunedi. Il traffico ferroviario che era stato sospeso da 5 giorni su tutte le linee romene ad eccezione dei soli treni militari tedeschi e na zionali è stato riattivato da ieri con alcune limitazioni. Il generarale Antonescu ha firmato ieri un decreto col quale sono militarizzate tutte le forze di polizia addette ai posti di frontiera, ai porti, agli aerodromi e alle stazioni ferroviarie. Esse sono pertanto poste sotto il diretto controllo del le autorità militari. Novantotto eminenti personalità di Bucarest, e fra di esse dei generali, dei parlamentari, rappresentanti delle scienze, del commercio e dell'industria, hanno inviato al generale Antonescu un messaggio nel quale lo assicurano del loro leale appoggio. mdhvQdr Il ritorno della Romania alla normalità Il ritorno della Romania alla normalità ; . Bucarest, 27 gennaio. La calma e l'ordine sono tornati.'in1 • tutta la Romania dopo -gli incidenti dei giorni scorsi. Il Governo dorriina completamente la situazione; le truppe romene man sgfIattengono l'ordine. La vita pubblica hè tornata alle sue condizioni normali; le comunicazioni telefoniche é telegrafiche sono state ripristinate; i' tram vai e gli autobus circolano regolarmente come anche regolarmente funzionano i servizi postali. Il lavoro è stato ripreso tanto negli uffici pubblici quanto nelle imprese commerciali e negli uffici privati. Nella capitale qualche danno è stato arrecato soltanto nei quartieri ebraici. La calma è tornata in provincia Un comunicato * dello Stato Maggiore romeno annuncia che durante i mesi di febbraio e di marzo verranno effettuati rcihiami di truppe allo scopo di mantenere l'allenamento degli ufficiali e della truppa di riserva. I concentramenti verranno effettuati in serie di tran La giorni. Il miniatro del coordinamento economico ha firmato un decreto riguardante il nuovo regime da applicarsi alle farine e alla panificazione. A partire dal 1° febbraio prossimo al pane di tipo popolare verrà diminuito di prezzo di un leu, ma conterrà il 20 per cento di farina di granoturco. In caso di necessità i prefetti potranno disporre che venga fissato un giorno alla settimana per l'esclusivo consumo della polenta e questo giorno potrà essere il lunedi. Il traffico ferroviario che era stato sospeso da 5 giorni su tutte le linee romene ad eccezione dei soli treni militari tedeschi e na zionali è stato riattivato da ieri con alcune limitazioni. Il generarale Antonescu ha firmato ieri un decreto col quale sono militarizzate tutte le forze di polizia addette ai posti di frontiera, ai porti, agli aerodromi e alle stazioni ferroviarie. Esse sono pertanto poste sotto il diretto controllo del le autorità militari. Novantotto eminenti personalità di Bucarest, e fra di esse dei generali, dei parlamentari, rappresentanti delle scienze, del commercio e dell'industria, hanno inviato al generale Antonescu un messaggio nel quale lo assicurano del loro leale appoggio. mdhvQdr Il ritorno della Romania alla normalità Il ritorno della Romania alla normalità ; . Bucarest, 27 gennaio. La calma e l'ordine sono tornati.'in1 • tutta la Romania dopo -gli incidenti dei giorni scorsi. Il Governo dorriina completamente la situazione; le truppe romene man sgfIattengono l'ordine. La vita pubblica hè tornata alle sue condizioni normali; le comunicazioni telefoniche é telegrafiche sono state ripristinate; i' tram vai e gli autobus circolano regolarmente come anche regolarmente funzionano i servizi postali. Il lavoro è stato ripreso tanto negli uffici pubblici quanto nelle imprese commerciali e negli uffici privati. Nella capitale qualche danno è stato arrecato soltanto nei quartieri ebraici. La calma è tornata in provincia Un comunicato * dello Stato Maggiore romeno annuncia che durante i mesi di febbraio e di marzo verranno effettuati rcihiami di truppe allo scopo di mantenere l'allenamento degli ufficiali e della truppa di riserva. I concentramenti verranno effettuati in serie di tran La giorni. Il miniatro del coordinamento economico ha firmato un decreto riguardante il nuovo regime da applicarsi alle farine e alla panificazione. A partire dal 1° febbraio prossimo al pane di tipo popolare verrà diminuito di prezzo di un leu, ma conterrà il 20 per cento di farina di granoturco. In caso di necessità i prefetti potranno disporre che venga fissato un giorno alla settimana per l'esclusivo consumo della polenta e questo giorno potrà essere il lunedi. Il traffico ferroviario che era stato sospeso da 5 giorni su tutte le linee romene ad eccezione dei soli treni militari tedeschi e na zionali è stato riattivato da ieri con alcune limitazioni. Il generarale Antonescu ha firmato ieri un decreto col quale sono militarizzate tutte le forze di polizia addette ai posti di frontiera, ai porti, agli aerodromi e alle stazioni ferroviarie. Esse sono pertanto poste sotto il diretto controllo del le autorità militari. Novantotto eminenti personalità di Bucarest, e fra di esse dei generali, dei parlamentari, rappresentanti delle scienze, del commercio e dell'industria, hanno inviato al generale Antonescu un messaggio nel quale lo assicurano del loro leale appoggio. mdhvQdr

Persone citate: Antonescu

Luoghi citati: Bucarest, Romania