Le adunanze dell'Accademia d'Italia

Le adunanze dell'Accademia d'Italia Le adunanze dell'Accademia d'Italia Il Gran Premio all'architettura -- Le cerimonie commemorative del 1941 Roma, 21 gennaio. La R. Accademia d' Italia ha I|li™^ hi arnL^CV.nn ?,n' {«SS" !sione di gennaio con un impor-jtante complesso di adunanze. Nella classe di scienze morali e 1storiche, il vice presidente Alber- to Destefani ha fatto interessanti comunicazioni sullo svolgimento del programma di studi sull'unità mediterranea, ai quali attende la classe e Manfredi Porena sulle importanti iniziative del nuovo «centro nazionale di studi leopardiani in Recanati », per diffondere e coordinare gli studi sulla vita e l'opera di Giacomo Leopardi. Nell'adunanza della classe delle scienze fisiche, il vice presidente CliiiTino 17» Un 1 it-l Vi n vooQ nono. Giancarlo Vallauri ha resa parte cipe l'assemblea del favore col quale la proposta relativa al censimento degli studiosi nel campo delle scienze fisiche, chimiche e biologiche, è stata accolta dal Ministro dell'Educazione nazionale. La classe di lettere, - sotto la presidenza di Carlo Formichl, ha discusso di varie questioni attlnen. ti alla difesa dell'italianità della lingua, e quella delle arti, presieduta da Pietro Mascagni, ha deliberato di bandire nel febbraio prossimo, il primo concorso per il « gran premio per l'arte della R. Accademia d'Italia » del valore di 20 mila lire, su di un tema di architettura. E' stata poi decisa la pubblicazione di un originale lavoro dell'architetto Bruno Maria Apolloni sulle opere del Valadier ed è stato formulato il voto che sia assicurata la conservazione delle famose e caratteristiche sue costruzioni sulla via Flaminia a Roma. Nell'adunanza generale per la approvazione del consuntivo 1939XVII - 1940-XVin, il presidente ha espresso tra l'entusiastico consenso dell'assemblea, l'unanime sentimento di reverente ammirazione verso i valorosi che hanno sacrificato la vita per la santa causa della Patria, e ha inviato il saluto affettuoso dell'Accademia d'Italia ai -prodi che in terra, sul mare e nell'aria combattono per assicurare la vittoria alla nostra gloriosa bandiera. Il presidente ha poi ricordato con commosse parole lo scomparso accademico padre Giorgio Fishtia, che, egli ha detto, aveva veramente la statura di un poeta nazionale, e la cui opera sua resterà nella memoria e nell'ammirazione degli plbanesi, come resteranno il suo nome e il suo ricordo nell'affetto dei camerati italiani che in lui poterono meglio conoscere e più cordialmente amare la nazione indissolubilmente unita da antichi e nuovi vincoli all'Italia imperiale. Approvato il conto consuntivo, sono state deliberate le varie cerimonie che avranno luogo nel corso del corrente anno e tra cui saranno la commemorazione di Ot torino Respighi, fatta da MascaEni, e quella di Giorgio Fishtia, per il quale parlerà Francesco Ercole Arturo Farinelli celebrerà alla Farnesina il quarantennio della morte di Giuseppe Verdi e Francesco Pastonchi il centenario della incoronazione del Petrarca In Campidoglio. In occasione di detto centenario sarà anche allestita una mostra Iconografica Petrarchesca e sarà pubblicato un volume di studi sull'immortale Poeta. In occasione della stampa di alcuni inediti belliniani, che l'Accademia d'Italia sta apprestando a cura di Francesco Cilea, sarà anche eseguito un concerto di musiche di Vincenzo Bellini. Infine sono stati presi gli opportuni accordi per celebrare il bimillenario della nascita di Tito Livio che ricorrerà nel 1942, ed è stata ampiamente dibattuta la questione della eliminazione delle parole straniere, per le quali il Governo fascista ha affi^ .0 alla Reale Accademia d'Italia il compito di suggerire, volta a volta, la sostituzione mediante corrispondenti parole italiane. L'adunanza si è sciolta dopo il saluto al Re Imperatore ed al Duce. Le adunanze dell'Accademia d'Italia Le adunanze dell'Accademia d'Italia Il Gran Premio all'architettura -- Le cerimonie commemorative del 1941 Roma, 21 gennaio. La R. Accademia d' Italia ha I|li™^ hi arnL^CV.nn ?,n' {«SS" !sione di gennaio con un impor-jtante complesso di adunanze. Nella classe di scienze morali e 1storiche, il vice presidente Alber- to Destefani ha fatto interessanti comunicazioni sullo svolgimento del programma di studi sull'unità mediterranea, ai quali attende la classe e Manfredi Porena sulle importanti iniziative del nuovo «centro nazionale di studi leopardiani in Recanati », per diffondere e coordinare gli studi sulla vita e l'opera di Giacomo Leopardi. Nell'adunanza della classe delle scienze fisiche, il vice presidente CliiiTino 17» Un 1 it-l Vi n vooQ nono. Giancarlo Vallauri ha resa parte cipe l'assemblea del favore col quale la proposta relativa al censimento degli studiosi nel campo delle scienze fisiche, chimiche e biologiche, è stata accolta dal Ministro dell'Educazione nazionale. La classe di lettere, - sotto la presidenza di Carlo Formichl, ha discusso di varie questioni attlnen. ti alla difesa dell'italianità della lingua, e quella delle arti, presieduta da Pietro Mascagni, ha deliberato di bandire nel febbraio prossimo, il primo concorso per il « gran premio per l'arte della R. Accademia d'Italia » del valore di 20 mila lire, su di un tema di architettura. E' stata poi decisa la pubblicazione di un originale lavoro dell'architetto Bruno Maria Apolloni sulle opere del Valadier ed è stato formulato il voto che sia assicurata la conservazione delle famose e caratteristiche sue costruzioni sulla via Flaminia a Roma. Nell'adunanza generale per la approvazione del consuntivo 1939XVII - 1940-XVin, il presidente ha espresso tra l'entusiastico consenso dell'assemblea, l'unanime sentimento di reverente ammirazione verso i valorosi che hanno sacrificato la vita per la santa causa della Patria, e ha inviato il saluto affettuoso dell'Accademia d'Italia ai -prodi che in terra, sul mare e nell'aria combattono per assicurare la vittoria alla nostra gloriosa bandiera. Il presidente ha poi ricordato con commosse parole lo scomparso accademico padre Giorgio Fishtia, che, egli ha detto, aveva veramente la statura di un poeta nazionale, e la cui opera sua resterà nella memoria e nell'ammirazione degli plbanesi, come resteranno il suo nome e il suo ricordo nell'affetto dei camerati italiani che in lui poterono meglio conoscere e più cordialmente amare la nazione indissolubilmente unita da antichi e nuovi vincoli all'Italia imperiale. Approvato il conto consuntivo, sono state deliberate le varie cerimonie che avranno luogo nel corso del corrente anno e tra cui saranno la commemorazione di Ot torino Respighi, fatta da MascaEni, e quella di Giorgio Fishtia, per il quale parlerà Francesco Ercole Arturo Farinelli celebrerà alla Farnesina il quarantennio della morte di Giuseppe Verdi e Francesco Pastonchi il centenario della incoronazione del Petrarca In Campidoglio. In occasione di detto centenario sarà anche allestita una mostra Iconografica Petrarchesca e sarà pubblicato un volume di studi sull'immortale Poeta. In occasione della stampa di alcuni inediti belliniani, che l'Accademia d'Italia sta apprestando a cura di Francesco Cilea, sarà anche eseguito un concerto di musiche di Vincenzo Bellini. Infine sono stati presi gli opportuni accordi per celebrare il bimillenario della nascita di Tito Livio che ricorrerà nel 1942, ed è stata ampiamente dibattuta la questione della eliminazione delle parole straniere, per le quali il Governo fascista ha affi^ .0 alla Reale Accademia d'Italia il compito di suggerire, volta a volta, la sostituzione mediante corrispondenti parole italiane. L'adunanza si è sciolta dopo il saluto al Re Imperatore ed al Duce.

Luoghi citati: Italia, Recanati, Roma