Torino e Ambrosiana due squadre che giocano per il primato

Torino e Ambrosiana due squadre che giocano per il primato Un soffio di primavera anche se c'è neve Torino e Ambrosiana due squadre che giocano per il primato npdrsnrmGpMutano i tempi, variano le inquadrature ma Torino ed Ambrosiana rimangono sempre tra le squadre più popolari. Compagini che se vincono esaltano i tifosi, se giocano bene suscitano gli entusiasmi. Squadre che sono applaudite a lungo, non al primo gol fatto, ma appena sbucano dal sottopassaggio. Questo avviene perchè sia i « nero azzurri » che i « granata » sanno dare un tono scintillante alle partite, sono briosi e personali. Hanno un po' lo spirito del cavaliere antico, che nel torneo dava tutto se stesso, senza calcoli preventivi, e se andava bene, bene, se no tanto peggio. Cosi il Torino. Cosi l'Ambrosiana. In gara cercano sopratutto il bel gioco, spiegano la loro azione senza titubanze. E se la partita ingrana possono essere vittorie clamorose. Se va meno bene, pazienza. Quest'anno, pero, le due società pdallo stile baldanzoso e giovanile ! Ghanno avuto un maggior numero t«-li nìni>nntB V\l 1 An r> sinn n An narri. I sBrIldi giornate buone che non catti ve, si sono spesso sbizzarrite in larghe segnature, sono entrambe arrivate alle primissime posizioni della classifica, in lotta per il titolo. Il campionato le pone ora di fronte in un momento in cui paiono equilibrarsi, si ';he prima della partita si può dire una sola cosa: LraPsndr-he il loro" promette di essere un ateli- nrnntvo uni iceli ìncontio. j g- F^^^SS^HS^'UJìfr I fnevSèata^rece'X £TOSft2to! ^nevicata lecerne — giocalo su un sff«rr»nrnnnftre il colore i invernai e m locatori ed^ il duo- i\h>nav™ vi ? a»ifr.u?n «fmiV „„«re p»r fiTin tnrìSìiIr?S5l« narte Per il resto, tornando ana parte;tecnica, difficile è leggere le pos- j sibilità dei <-. nero-azzurri » in una. formazione, dove l'annuncio di al- cuni uomini può benissimo nascon- aerelei presenzain, catodi altri; giocatori; difficile prevedere il I comportamento del « granata » che pur vantando un costantein- quadramente) av anno nel terre-I no, nella tattica toroied ilt quella Vdegli avversari altrettante meo-ja&nite- i «i f^-^oDi neccia mm ivT-ra le file torinesi Ossola coni-, Lpletamente parito, tornerà al, gcentro dell attacco cosicché 1 tun- cdici» sarà di nuov-o quello delleimbrillanti clamorose affeimazioni sL'Ambrosiana, invece, come ai-1 tcevamo, ha qualche incertezza nel-1 zl'inquadramento. Sculli, ad esem- < tpio, è dato come guardiano della mlete. Ma Peruchetti non tenterà, al èmomento di scendere in campo, suno dei giochi di prestigio in cui|è maestro, trasformando^ se stesso : da allenatore in portiere? Poli, annunciato come riserva, dovrebbe essere sostituito da Girotti. Ma non è detto che all'ultimo momento non sì rinvi! a partita più facile il debutto del giovane e promettente terzino « nero-azzurro ». Per quanto si riferisce agli altri reparti della squadra, Guarnieri ri- _ marra al centro dell'attacco e lai linea dei sostegni sarà la solita classica « mediana della nazionale ». Il comportamento dell'Ambrosiana dipenderà perciò molto dal rendimento della difesa: un trio solido potrà consentire un gioco franco a tutto l'« undici », un trio impacciato renderebbe meno efficiente la solidità della squadra. Per accorrere alla partita, però, il pubblico non avrà bisogno di fermarsi su tali considerazioni tecniche. Oggi il campo sarà certo affollato: Torino e Ambrosiana per l'età dei loro uomini, ma sopra-;tutto per il brio del loro gioco. hanno sempre con sè, anche se c'èl neve, un così primavera invitante soffio di Probabile formazione delle squa-dre: Torino: Cavalli; Piacentini, Fer- rini; Cadano, Gallea, Baldi; Ma- scheroni, Ussello, Ossola (Micheli- ni), Petron, Capri. re, Girotti (Poli): Locatelli, Ol- mi, Campatelli; Fiossi, Demaria, Guarnieri, Candiani, Ferraris II. Precederà l'incontro per il cam-pionato riserve tra il Torino e la À ni broaiana: ..Sculli; Buonoco- B'iorentina. Tra i granata giocheranno Allasio e Michelini. Torino e Ambrosiana due squadre che giocano per il primato Un soffio di primavera anche se c'è neve Torino e Ambrosiana due squadre che giocano per il primato npdrsnrmGpMutano i tempi, variano le inquadrature ma Torino ed Ambrosiana rimangono sempre tra le squadre più popolari. Compagini che se vincono esaltano i tifosi, se giocano bene suscitano gli entusiasmi. Squadre che sono applaudite a lungo, non al primo gol fatto, ma appena sbucano dal sottopassaggio. Questo avviene perchè sia i « nero azzurri » che i « granata » sanno dare un tono scintillante alle partite, sono briosi e personali. Hanno un po' lo spirito del cavaliere antico, che nel torneo dava tutto se stesso, senza calcoli preventivi, e se andava bene, bene, se no tanto peggio. Cosi il Torino. Cosi l'Ambrosiana. In gara cercano sopratutto il bel gioco, spiegano la loro azione senza titubanze. E se la partita ingrana possono essere vittorie clamorose. Se va meno bene, pazienza. Quest'anno, pero, le due società pdallo stile baldanzoso e giovanile ! Ghanno avuto un maggior numero t«-li nìni>nntB V\l 1 An r> sinn n An narri. I sBrIldi giornate buone che non catti ve, si sono spesso sbizzarrite in larghe segnature, sono entrambe arrivate alle primissime posizioni della classifica, in lotta per il titolo. Il campionato le pone ora di fronte in un momento in cui paiono equilibrarsi, si ';he prima della partita si può dire una sola cosa: LraPsndr-he il loro" promette di essere un ateli- nrnntvo uni iceli ìncontio. j g- F^^^SS^HS^'UJìfr I fnevSèata^rece'X £TOSft2to! ^nevicata lecerne — giocalo su un sff«rr»nrnnnftre il colore i invernai e m locatori ed^ il duo- i\h>nav™ vi ? a»ifr.u?n «fmiV „„«re p»r fiTin tnrìSìiIr?S5l« narte Per il resto, tornando ana parte;tecnica, difficile è leggere le pos- j sibilità dei <-. nero-azzurri » in una. formazione, dove l'annuncio di al- cuni uomini può benissimo nascon- aerelei presenzain, catodi altri; giocatori; difficile prevedere il I comportamento del « granata » che pur vantando un costantein- quadramente) av anno nel terre-I no, nella tattica toroied ilt quella Vdegli avversari altrettante meo-ja&nite- i «i f^-^oDi neccia mm ivT-ra le file torinesi Ossola coni-, Lpletamente parito, tornerà al, gcentro dell attacco cosicché 1 tun- cdici» sarà di nuov-o quello delleimbrillanti clamorose affeimazioni sL'Ambrosiana, invece, come ai-1 tcevamo, ha qualche incertezza nel-1 zl'inquadramento. Sculli, ad esem- < tpio, è dato come guardiano della mlete. Ma Peruchetti non tenterà, al èmomento di scendere in campo, suno dei giochi di prestigio in cui|è maestro, trasformando^ se stesso : da allenatore in portiere? Poli, annunciato come riserva, dovrebbe essere sostituito da Girotti. Ma non è detto che all'ultimo momento non sì rinvi! a partita più facile il debutto del giovane e promettente terzino « nero-azzurro ». Per quanto si riferisce agli altri reparti della squadra, Guarnieri ri- _ marra al centro dell'attacco e lai linea dei sostegni sarà la solita classica « mediana della nazionale ». Il comportamento dell'Ambrosiana dipenderà perciò molto dal rendimento della difesa: un trio solido potrà consentire un gioco franco a tutto l'« undici », un trio impacciato renderebbe meno efficiente la solidità della squadra. Per accorrere alla partita, però, il pubblico non avrà bisogno di fermarsi su tali considerazioni tecniche. Oggi il campo sarà certo affollato: Torino e Ambrosiana per l'età dei loro uomini, ma sopra-;tutto per il brio del loro gioco. hanno sempre con sè, anche se c'èl neve, un così primavera invitante soffio di Probabile formazione delle squa-dre: Torino: Cavalli; Piacentini, Fer- rini; Cadano, Gallea, Baldi; Ma- scheroni, Ussello, Ossola (Micheli- ni), Petron, Capri. re, Girotti (Poli): Locatelli, Ol- mi, Campatelli; Fiossi, Demaria, Guarnieri, Candiani, Ferraris II. Precederà l'incontro per il cam-pionato riserve tra il Torino e la À ni broaiana: ..Sculli; Buonoco- B'iorentina. Tra i granata giocheranno Allasio e Michelini.

Luoghi citati: Capri, Ossola, Torino