In Grecia attacchi nemici respinti - In Cirenaica alieni di artiglieria

In Grecia attacchi nemici respinti - In Cirenaica alieni di artiglieria Il Comunicato n. 218 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel nomeripfrio di ieri il seguente comunicato numero 218: Nel Canale di Sicilia formazioni navali nemiche sono state sottoposte a intensi successivi attacchi di nostri reparti aero-siluranti e « Picchiatelli ». Due aerosiluranti, aventi rispettivamente come capi equipaggio il capitano pilota Bernardini, con osservatore il tenente di vascello Bafh'go, e il tenente pilota Caponetti, hanno colpito col siluro una nave portaerei. Una sezione di tre « Picchiatelli », avente come capi equipaggio i piloti tenente Malvezzi, sergente maggiore Mazzei e sergente Crespi, ha colpito un incrociatore con due bombe di grosso calibro. Altra squadriglia di «Picchiatelli » ha attaccato e colpito con bombe di grosso calibro una nave portaerei. Malgrado la violentissima reazione contraerea e i reiterati attacchi della caccia avversaria tutti i nostri velivoli sono rientrati alle basi. Contemporaneamente, per la prima volta, le unità del Corpo Aereo Tedesco, in fraterna e stretta collaborazione con le unità aeree italiane, hanno brillantemente partecipato all'attacco delle stesse formazioni navali, riuscendo a colpire una delle navi portaerei con bombe grosse e medie. Hanno inoltre colpito un cacciatorpediniere. Nella notte del giorno 11 è stato bombardato il porto della Valletta (Malta). Sul fronte greco hanno continuato a svilupparsi azioni di carattere locale nel settore della XI Armata. Tentativi di attacchi avversari in altri settori sono stati respinti. In Cirenaica azioni di artiglierie nella zona di Tobruk e presso Ciarabub. Una nostra formazione di assalto e da caccia ha attaccato una formazione di carri armati e di autoblinde distruggendone diverse; in combattimento aereo è stato abbattuto un velivolo da caccia tipo Hurricane. Incursioni aeree nemiche su Tobruk e nella zona di Bengasi hanno causato qualche danno e nove morti, dei quali sette bambini, e quattro feriti, tutti mussulmani. E' stato catturato l'equipaggio di un aereo inglese costretto ad atterrare. In Africa Orientale ò stata respinta un'incursione di autocarri armati sulla fronte del Sudan. Durante l'incursione aerea nemica in Eritrea segnalata nel bollettino n. 215 un velivolo nemico è stato abbattuto. Ieri sera aerei nemici hanno sorvolato Palermo, lanciando alcune bombe sul porto. Nessun danno alle Corsone, lievi danni alle anchine. Un aereo nemico è stato abbattuto. Un altro aereo nemico tipo « Blenheim » ò stato abbattuto dalla nostra caccia nel golfo di Napoli. In Grecia attacchi nemici respinti - In Cirenaica alieni di artiglieria In Grecia attacchi nemici respinti - In Cirenaica alieni di artiglieria Il Comunicato n. 218 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel nomeripfrio di ieri il seguente comunicato numero 218: Nel Canale di Sicilia formazioni navali nemiche sono state sottoposte a intensi successivi attacchi di nostri reparti aero-siluranti e « Picchiatelli ». Due aerosiluranti, aventi rispettivamente come capi equipaggio il capitano pilota Bernardini, con osservatore il tenente di vascello Bafh'go, e il tenente pilota Caponetti, hanno colpito col siluro una nave portaerei. Una sezione di tre « Picchiatelli », avente come capi equipaggio i piloti tenente Malvezzi, sergente maggiore Mazzei e sergente Crespi, ha colpito un incrociatore con due bombe di grosso calibro. Altra squadriglia di «Picchiatelli » ha attaccato e colpito con bombe di grosso calibro una nave portaerei. Malgrado la violentissima reazione contraerea e i reiterati attacchi della caccia avversaria tutti i nostri velivoli sono rientrati alle basi. Contemporaneamente, per la prima volta, le unità del Corpo Aereo Tedesco, in fraterna e stretta collaborazione con le unità aeree italiane, hanno brillantemente partecipato all'attacco delle stesse formazioni navali, riuscendo a colpire una delle navi portaerei con bombe grosse e medie. Hanno inoltre colpito un cacciatorpediniere. Nella notte del giorno 11 è stato bombardato il porto della Valletta (Malta). Sul fronte greco hanno continuato a svilupparsi azioni di carattere locale nel settore della XI Armata. Tentativi di attacchi avversari in altri settori sono stati respinti. In Cirenaica azioni di artiglierie nella zona di Tobruk e presso Ciarabub. Una nostra formazione di assalto e da caccia ha attaccato una formazione di carri armati e di autoblinde distruggendone diverse; in combattimento aereo è stato abbattuto un velivolo da caccia tipo Hurricane. Incursioni aeree nemiche su Tobruk e nella zona di Bengasi hanno causato qualche danno e nove morti, dei quali sette bambini, e quattro feriti, tutti mussulmani. E' stato catturato l'equipaggio di un aereo inglese costretto ad atterrare. In Africa Orientale ò stata respinta un'incursione di autocarri armati sulla fronte del Sudan. Durante l'incursione aerea nemica in Eritrea segnalata nel bollettino n. 215 un velivolo nemico è stato abbattuto. Ieri sera aerei nemici hanno sorvolato Palermo, lanciando alcune bombe sul porto. Nessun danno alle Corsone, lievi danni alle anchine. Un aereo nemico è stato abbattuto. Un altro aereo nemico tipo « Blenheim » ò stato abbattuto dalla nostra caccia nel golfo di Napoli. In Grecia attacchi nemici respinti - In Cirenaica alieni di artiglieria

Persone citate: Bernardini, Caponetti, Crespi, Hurricane, Malvezzi, Mazzei