Le parole del Federale ai gerarchi del Gr. Bianchi

Le parole del Federale ai gerarchi del Gr. Bianchi I rapporti nei Gruppi Rionali Le parole del Federale ai gerarchi del Gr. Bianchi Nella sede del Gruppo Rionale Michele Bianchi si sono adunate ieri scia le gerarchie per ricevere dal Segretario Federale le direttive sull'azione da svolgere. L'adunata ha dato modo ai gerarchi del Gruppo di esprimere i loro sentimenti di fede e la loro certezza nella vittoria. Ricevuto dal camerata Oggè, fiduciario del Gruppo, dopo aver passato in rassegna formazioni dell'TJ.N.P.A. e della G.I.L., il Federale è stato accolto al suo ingresso nella vasta sala da alte acclamazioni al Duce. Dopo che il Fiduciario gli ebbe presentato le forze inquadrate il Federale iniziando il rapporto ha invitato i presenti a rivolgere il pensiero ai Caduti ed ai combattenti che lottano con un valore che suscita ammirazione intutti coloro che hanno il senso dell'onore. Queste parole, cometutte le frasi pronunciate dal Federale nel corso del rapporto in esaltazione del valore del nostro Esercito, hanno dato luogo ad una alta manifestazione alle nostre Armi gloriose. Continuando il rapporto il Federale ha poi fatto il sunto dell'attuale situazione ed ha ricordato le tremende responsabilità in cui sono incorse le nazioni demoplutocratiche scatenando la guerra che è stata imposta ai popoli dell'Asse che hanno dovuto difendere i loro vitali interessi. L'Italia e la Germania combattono per preparare alla tormentata Europa un periodo di pace con giustizia e per abbattere il prepotere inglese nel mondo. La causa di giustizia per cui combattono eroicamente i Popoli del1 Asse non potrà concludersi che con la più luminosa vittoria. Per ora occorre che tutto il popolo, fiancheggiando l'opera dei combattenti, con il tenace lavoro con la fede che non conosce dubbi od incertezze, seguendo le direttive del Duce, si prodighi con generoso sforzo e con concordi intenti. Il Federale, infine, ha impartito le direttive dell'opera da svolgere in tutti i settori con particolare riferimento a tutto ciò che riguarda lo stato di guerra ed ha concluso con elevate parole che sono state calorosamente applaudite. Il saluto al Duce ha concluso vibrantemente il rapporto. Le parole del Federale ai gerarchi del Gr. Bianchi I rapporti nei Gruppi Rionali Le parole del Federale ai gerarchi del Gr. Bianchi Nella sede del Gruppo Rionale Michele Bianchi si sono adunate ieri scia le gerarchie per ricevere dal Segretario Federale le direttive sull'azione da svolgere. L'adunata ha dato modo ai gerarchi del Gruppo di esprimere i loro sentimenti di fede e la loro certezza nella vittoria. Ricevuto dal camerata Oggè, fiduciario del Gruppo, dopo aver passato in rassegna formazioni dell'TJ.N.P.A. e della G.I.L., il Federale è stato accolto al suo ingresso nella vasta sala da alte acclamazioni al Duce. Dopo che il Fiduciario gli ebbe presentato le forze inquadrate il Federale iniziando il rapporto ha invitato i presenti a rivolgere il pensiero ai Caduti ed ai combattenti che lottano con un valore che suscita ammirazione intutti coloro che hanno il senso dell'onore. Queste parole, cometutte le frasi pronunciate dal Federale nel corso del rapporto in esaltazione del valore del nostro Esercito, hanno dato luogo ad una alta manifestazione alle nostre Armi gloriose. Continuando il rapporto il Federale ha poi fatto il sunto dell'attuale situazione ed ha ricordato le tremende responsabilità in cui sono incorse le nazioni demoplutocratiche scatenando la guerra che è stata imposta ai popoli dell'Asse che hanno dovuto difendere i loro vitali interessi. L'Italia e la Germania combattono per preparare alla tormentata Europa un periodo di pace con giustizia e per abbattere il prepotere inglese nel mondo. La causa di giustizia per cui combattono eroicamente i Popoli del1 Asse non potrà concludersi che con la più luminosa vittoria. Per ora occorre che tutto il popolo, fiancheggiando l'opera dei combattenti, con il tenace lavoro con la fede che non conosce dubbi od incertezze, seguendo le direttive del Duce, si prodighi con generoso sforzo e con concordi intenti. Il Federale, infine, ha impartito le direttive dell'opera da svolgere in tutti i settori con particolare riferimento a tutto ciò che riguarda lo stato di guerra ed ha concluso con elevate parole che sono state calorosamente applaudite. Il saluto al Duce ha concluso vibrantemente il rapporto.

Persone citate: Duce, Oggè

Luoghi citati: Europa, Germania, Italia