I nostri bombardieri attaccano nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale britannica

I nostri bombardieri attaccano nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale britannica I nostri bombardieri attaccano nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale britannica Una nave da battaglia colpita - Altre brillanti operazioni delle forze italiane sul mare: tre sommergibili nemici e quattro piroscafi affondati nell9 Atlantico e nel Mediterraneo-Bombardamento delle posizioni costiere greche - Gli aerei contro la base di Malta: cinque velivoli, due piroscafi e una batteria contraerea colpiti Il Comunicato n. 217 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero 217 : Sul fronte greco azioni di carattere locate in alcuni settori dell'XI Armata. Sulla rimanente fronte attività di artiglierie. Truppe in marcia ed automezzi sono stati bombardati e mitragliati dalla nostra aviazione; postazioni antiaeree a difesa di una importante base navale nemica sono state efficacemente colpite. Nostre unità navali hanno efficacemente bombardato le posizioni costiere nemiche. Squadriglie da bombardamento hanno attaccato nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale; nonostante la violenta reazione contraerea ed antiaerea una nave da battaglia è stata colpita. Un aereo da caccia nemico è stato abbattuto. Due nostri velivoli non sono rientrati. Nostre formazioni aeree hanno sottoposto ad efficace bombardamento e mitragliamento la base aeronavale di Malta. Cinque velivoli al suolo, due piroscafi ed una batteria contraerea sono stati colpiti. Un nostro caccia è stato abbattuto. Due velivoli nemici che tentavano incursioni sul nostro territorio sono stati abbattuti. In Cirenaica tiri di artiglieria nella zona di Tobruk, durante i quali mezzi meccanizzati nemici sono stati distrutti. Nostri aerei hanno bombardato il porto di Sollum; una formazione d'assalto e da caccia ha avvistato e colpito un centinaio di mezzi meccanizzati nemici che si dirigevano su Acroma a sud ovest di Tobruk. Nell'Africa Orientale attendamenti e autoblinde sono stati mitragliati da nostri aerei nella zona di Cassala e presso Sciusceus. Incursioni di mezzi meccanizzati nemici sono state respinte a nord-est di Cassala, infliggendo perdite al nemico. Un aereo nemico ha lanciato spezzoni incendiari su Messina provocando solo principi d'incendio subito domati. Nessun danr.o alle persone. Un nostro sommergibile, al comando del capitano di corvetta Manlio Petroni ha silurato e affondato in Atlantico il piroscafo greco « Anastasia » di 2883 tonnellate. Un altro sommergibile operante in Atlantico al comando del capitano di corvetta Salvatore Todaro ha affondato dopo aspro combattimento il piroscafo armato inglese « Shakespeare » di 5 mila tonnellate. Un sommergibile operante nel Mediterraneo al comando del capitano di corvetta Paolo Vagliasindi ha silurato due piroscafi di tonnellaggio imprecisato naviganti in convoglio fortemente scortato. Due sommergibili nemici sono stati affondati da nostre siluranti; uno di essi è il francese « Narval », facente parte delle forze al servizio dell'Inghilterra. Il sommergibile « Regulus » di cui l'Ammiragliato inglese ha annunciato la perdita è uno di quelli dati per distrutti in uno dei bollettini precedenti. Ecco alcuni dati più precìsi relativi al sottomarino « Narval »: esso era uno dei migliori sottomarini francesi. La sua stazza in superficie era eli 1100 tonnellate, sott'acqua di 1400 tonn., era lungo 85 m. e largo 7,50. Esso poteva immergersi in 30 secondi. Il sottomarino era comandato da un capitano di corvetta; lo stato maggiore contava 11 ufficiali e l'equipaggio 44 uomini. aiI c Due momenti dell'azione compiuta dalle nostre unità contro le coste greche: 1" il bombardamento delle postazioni nemiche intorno a Lukova; 2° le navi riprendono indisturbate la via del ritorno. (Telefoto) I nostri bombardieri attaccano nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale britannica I nostri bombardieri attaccano nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale britannica Una nave da battaglia colpita - Altre brillanti operazioni delle forze italiane sul mare: tre sommergibili nemici e quattro piroscafi affondati nell9 Atlantico e nel Mediterraneo-Bombardamento delle posizioni costiere greche - Gli aerei contro la base di Malta: cinque velivoli, due piroscafi e una batteria contraerea colpiti Il Comunicato n. 217 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero 217 : Sul fronte greco azioni di carattere locate in alcuni settori dell'XI Armata. Sulla rimanente fronte attività di artiglierie. Truppe in marcia ed automezzi sono stati bombardati e mitragliati dalla nostra aviazione; postazioni antiaeree a difesa di una importante base navale nemica sono state efficacemente colpite. Nostre unità navali hanno efficacemente bombardato le posizioni costiere nemiche. Squadriglie da bombardamento hanno attaccato nel Mediterraneo occidentale una grossa formazione navale; nonostante la violenta reazione contraerea ed antiaerea una nave da battaglia è stata colpita. Un aereo da caccia nemico è stato abbattuto. Due nostri velivoli non sono rientrati. Nostre formazioni aeree hanno sottoposto ad efficace bombardamento e mitragliamento la base aeronavale di Malta. Cinque velivoli al suolo, due piroscafi ed una batteria contraerea sono stati colpiti. Un nostro caccia è stato abbattuto. Due velivoli nemici che tentavano incursioni sul nostro territorio sono stati abbattuti. In Cirenaica tiri di artiglieria nella zona di Tobruk, durante i quali mezzi meccanizzati nemici sono stati distrutti. Nostri aerei hanno bombardato il porto di Sollum; una formazione d'assalto e da caccia ha avvistato e colpito un centinaio di mezzi meccanizzati nemici che si dirigevano su Acroma a sud ovest di Tobruk. Nell'Africa Orientale attendamenti e autoblinde sono stati mitragliati da nostri aerei nella zona di Cassala e presso Sciusceus. Incursioni di mezzi meccanizzati nemici sono state respinte a nord-est di Cassala, infliggendo perdite al nemico. Un aereo nemico ha lanciato spezzoni incendiari su Messina provocando solo principi d'incendio subito domati. Nessun danr.o alle persone. Un nostro sommergibile, al comando del capitano di corvetta Manlio Petroni ha silurato e affondato in Atlantico il piroscafo greco « Anastasia » di 2883 tonnellate. Un altro sommergibile operante in Atlantico al comando del capitano di corvetta Salvatore Todaro ha affondato dopo aspro combattimento il piroscafo armato inglese « Shakespeare » di 5 mila tonnellate. Un sommergibile operante nel Mediterraneo al comando del capitano di corvetta Paolo Vagliasindi ha silurato due piroscafi di tonnellaggio imprecisato naviganti in convoglio fortemente scortato. Due sommergibili nemici sono stati affondati da nostre siluranti; uno di essi è il francese « Narval », facente parte delle forze al servizio dell'Inghilterra. Il sommergibile « Regulus » di cui l'Ammiragliato inglese ha annunciato la perdita è uno di quelli dati per distrutti in uno dei bollettini precedenti. Ecco alcuni dati più precìsi relativi al sottomarino « Narval »: esso era uno dei migliori sottomarini francesi. La sua stazza in superficie era eli 1100 tonnellate, sott'acqua di 1400 tonn., era lungo 85 m. e largo 7,50. Esso poteva immergersi in 30 secondi. Il sottomarino era comandato da un capitano di corvetta; lo stato maggiore contava 11 ufficiali e l'equipaggio 44 uomini. aiI c Due momenti dell'azione compiuta dalle nostre unità contro le coste greche: 1" il bombardamento delle postazioni nemiche intorno a Lukova; 2° le navi riprendono indisturbate la via del ritorno. (Telefoto)

Persone citate: Manlio Petroni, Paolo Vagliasindi, Salvatore Todaro, Shakespeare

Luoghi citati: Africa Orientale, Cassala, Cirenaica, Inghilterra, Lukova, Messina, Tobruk