Il 1° convegno nazionale di studi economici e sociali sugli orientamenti dell'economia dell'Europa fascista

Il 1° convegno nazionale di studi economici e sociali sugli orientamenti dell'economia dell'Europa fascista Alm NOSTRO GUF Il 1° convegno nazionale di studi economici e sociali sugli orientamenti dell'economia dell'Europa fascista Il Gruppo Universitario Fascista della nostra città si e fatto promotore di una interessante iniziai iva: il Convegno nazionale di sludi economici e sociali. Già da circa due mesi il G.U.F. torinese ha fondato una particolare sezione, nel vasto complesso delle sue atllivita. e cioè il centro di studi economici c sociali, che sin dalle prime riunioni Iva dimostrato la serietà con cui i giovani studenti o laureati sotto la guida di esperti economisti seguono i movimenti economici e si propongono di dare a queste attività l'apporto entusiasta della loro generosa giovinezza. Secondo un convincimento più volte espresso dalle autorità del mondo economico dell'Asse, si profila la necessità di trattare fin d'ora i problemi della ricostruzione economica a guerra finita. A questo studio i giovani del nostro G.U.F. vogliono portare il contributo della loro passione secondo il principio enunciato dal Ministro degli Scambi e Valute, per cui occorre abituare le masse europee ancora troppo cristallizzate in schemi superati, alle nuove e necessariamente rivoluzionarie formulazioni dei concetti e dei sistemi economici. Questi in sintesi gli scopi che si propone il convegno che avrà luogo nei giorni 13 e 14 del mese in corso nell'Aula Magna della Facoltà di Scienze economiche e commerciali. Il tema del convegno è: « Orientamenti dell'economia dell'Europa fascista »; tema la cui sola enunciazione rivela la vasta follala ed il profondo interesse. 1 convegno sarà suddiviso in cinque sezioni con distinti temi, e cioè: I. Principi della ricostruzione economica, presidente Ecc. Tommaso Bisi; H. Organizzazione degli spazi vitali, presidente il prof.F. M. Pacces; III. Sviluppi corpo-ratìvi, presidente il cons. naz. Au- gusto Venturi; IV. Prospettive mo- netnrie e finanziarie, presidente il prof. Silvio Golzio; V. Mete so- ciali della ricostruzione economi-ca, presidente il cons. naz. Emilio Balletti. I relatori per i cinque te mi sono rispettivamente i carne-rati universitari dott. Giuseppe So-laro (Torino); Ferdinando Porfiri(Roma); Ario Bevilacqua (Ro-ma); Innocenzo Gasperini (Mila-ilo) e Lauro Zaccagnini (Pisa). Al Convegno hanno dato la lo-ro adesione alte personalità, dei Regime. Il Ministro degli Scambi e Valute sarà rappresentato dal direttore generale; il Ministro delle Corporazioni dal coni. naz. Venturi. Anche il Ministro dell'Educazione Nazionale sarà rappresentato. Al Convegno prenderanno" •• parte i rappresentanti dei G.U.F- iM Regno, i docenti di materie trr.nomiche delle Università italiane ecJ i più alti esponenti dell'economia nazionale nel canario dogli studi e dell'industria Il 1° convegno nazionale di studi economici e sociali sugli orientamenti dell'economia dell'Europa fascista Alm NOSTRO GUF Il 1° convegno nazionale di studi economici e sociali sugli orientamenti dell'economia dell'Europa fascista Il Gruppo Universitario Fascista della nostra città si e fatto promotore di una interessante iniziai iva: il Convegno nazionale di sludi economici e sociali. Già da circa due mesi il G.U.F. torinese ha fondato una particolare sezione, nel vasto complesso delle sue atllivita. e cioè il centro di studi economici c sociali, che sin dalle prime riunioni Iva dimostrato la serietà con cui i giovani studenti o laureati sotto la guida di esperti economisti seguono i movimenti economici e si propongono di dare a queste attività l'apporto entusiasta della loro generosa giovinezza. Secondo un convincimento più volte espresso dalle autorità del mondo economico dell'Asse, si profila la necessità di trattare fin d'ora i problemi della ricostruzione economica a guerra finita. A questo studio i giovani del nostro G.U.F. vogliono portare il contributo della loro passione secondo il principio enunciato dal Ministro degli Scambi e Valute, per cui occorre abituare le masse europee ancora troppo cristallizzate in schemi superati, alle nuove e necessariamente rivoluzionarie formulazioni dei concetti e dei sistemi economici. Questi in sintesi gli scopi che si propone il convegno che avrà luogo nei giorni 13 e 14 del mese in corso nell'Aula Magna della Facoltà di Scienze economiche e commerciali. Il tema del convegno è: « Orientamenti dell'economia dell'Europa fascista »; tema la cui sola enunciazione rivela la vasta follala ed il profondo interesse. 1 convegno sarà suddiviso in cinque sezioni con distinti temi, e cioè: I. Principi della ricostruzione economica, presidente Ecc. Tommaso Bisi; H. Organizzazione degli spazi vitali, presidente il prof.F. M. Pacces; III. Sviluppi corpo-ratìvi, presidente il cons. naz. Au- gusto Venturi; IV. Prospettive mo- netnrie e finanziarie, presidente il prof. Silvio Golzio; V. Mete so- ciali della ricostruzione economi-ca, presidente il cons. naz. Emilio Balletti. I relatori per i cinque te mi sono rispettivamente i carne-rati universitari dott. Giuseppe So-laro (Torino); Ferdinando Porfiri(Roma); Ario Bevilacqua (Ro-ma); Innocenzo Gasperini (Mila-ilo) e Lauro Zaccagnini (Pisa). Al Convegno hanno dato la lo-ro adesione alte personalità, dei Regime. Il Ministro degli Scambi e Valute sarà rappresentato dal direttore generale; il Ministro delle Corporazioni dal coni. naz. Venturi. Anche il Ministro dell'Educazione Nazionale sarà rappresentato. Al Convegno prenderanno" •• parte i rappresentanti dei G.U.F- iM Regno, i docenti di materie trr.nomiche delle Università italiane ecJ i più alti esponenti dell'economia nazionale nel canario dogli studi e dell'industria

Luoghi citati: Europa, Pisa, Roma, Torino