Stasi politica in Turchia mentre continua l'anglofilia dei giornalBd

Stasi politica in Turchia mentre continua l'anglofilia dei giornalBd Stasi politica in Turchia mentre continua l'anglofilia dei giornalBd Budapest, 7 gennaio. Nonostante le solite voci che! propagandisti ligi agli ordini e ai quattrini di Londra vanno spargendo lungo le contrade balcaniche, circa un'imminente azione bellica del vicino oriente, in Turchia, che dalle voci di questa propaganda è sempre presa di mira, regna ora una specie di stasi po- ffondò l'(Qnitolitica. Col 6 gennaio l'assembleaiginazionale è andata in vacanza e codi dibattiti parlamentari non si! foparlerà più fino al 17 marzo. Il | crministro degli esteri Saragioglu ìthha lasciato Ankara, imitato da al-jziami altri membri del gabinetto. | La festività maomettana del Tur-I tiban Beyran è imminente e per al-!nocuni giorni la vita politica del pae-j dase sarà assolutamente tranquilla.! trI giornali, per altro, non man-j ricano di raccogliere la solita mcs-l se di rumori allo scopo di non fari vadimenticare che esistono strettii selegami con l'Inghilterra. Non man- j mcano di far notare, disj: Istanbul, tra la ridda di notizie] l'otendenziose, quelle che si possono; gqualificare disfattiste create par-i nticolarmente ad uso interno. Il go- luverno ha preso provvedimenti peri qfar cessare l'allarmismo e il di- 4 sfattismo é sono gli stessi giornaliistturchi a dire che in questo deli- j tecalo momento ì disfattisti dovran- prni finire davanti al tribunale mi- sp"tare. biContinua la propaganda per; vel'organizzazione volontaria della ?ldifesa antiaerea. Tra alcuni giorni Unad Ankara e in altre città saran- p; n ; ,:'v ad no ripetute esercitazioni di difesa antiaerea in grande stile. Un prov vedimento viene annunziato per trm..m|3eUe"nàvì trasporto: ciò consiste|g] quello che riguarda la protezióne delle navi trasporto: ciò consiste, | nel far dipingere la prua dei ba-| 'aLa notizia che dava per richia-j Pj! stimenti con"una grande mezza-11■P | luna. mato definitivamente il rapprcsen-i totante russo a Bucarest, Lauren- luteiew, è stata ieri sera smentita! chdalla stessa agenzia Tosa, che l'ha sedefinita una pura e semplice in- }Jvenzione. Il discorso che ieri il »presidente del consiglio turco Say- Pjdam ha tenuto all'assemblea, vie-iftnc anche qui considerato come unaI''manifestazione della volontà del governo di Ankara di non farsi trascinare in guerra, come vorrebbero taluni Irriducibili bellicisti del suo paese e britanni che da mesi brigano a questo scopo. Saydam ha parlato anche dell'esercito, la cui aumentata efficienza avrebbe appunto lo scopo di me- rcptepptegàglio garantire la neutralità della; nnazione Ieri è giunta a Budapest, con l'espresso dell'oriente proveniente da Ankara, una delegazione di esperti inviati dal governo turco per trattare con l'Ungheria la stipulazione di un nuòvo accordo commerciale. Il capo della delegazione turca è il direttore della sezione economica al ministero degli affari esteri dottor Saman. Viene fatto notare che attualmente la Turchia, causa la guerra, trova serie difficoltà a rifornirsi di materiale ferroviario. E' probabile che tra gli argomenti che saranno qui trattati, figuri anche quello relativo all'acquisto di materiale rotabile per le ferrovie. IlaqraaledcèlatilellL Stasi politica in Turchia mentre continua l'anglofilia dei giornalBd Stasi politica in Turchia mentre continua l'anglofilia dei giornalBd Budapest, 7 gennaio. Nonostante le solite voci che! propagandisti ligi agli ordini e ai quattrini di Londra vanno spargendo lungo le contrade balcaniche, circa un'imminente azione bellica del vicino oriente, in Turchia, che dalle voci di questa propaganda è sempre presa di mira, regna ora una specie di stasi po- ffondò l'(Qnitolitica. Col 6 gennaio l'assembleaiginazionale è andata in vacanza e codi dibattiti parlamentari non si! foparlerà più fino al 17 marzo. Il | crministro degli esteri Saragioglu ìthha lasciato Ankara, imitato da al-jziami altri membri del gabinetto. | La festività maomettana del Tur-I tiban Beyran è imminente e per al-!nocuni giorni la vita politica del pae-j dase sarà assolutamente tranquilla.! trI giornali, per altro, non man-j ricano di raccogliere la solita mcs-l se di rumori allo scopo di non fari vadimenticare che esistono strettii selegami con l'Inghilterra. Non man- j mcano di far notare, disj: Istanbul, tra la ridda di notizie] l'otendenziose, quelle che si possono; gqualificare disfattiste create par-i nticolarmente ad uso interno. Il go- luverno ha preso provvedimenti peri qfar cessare l'allarmismo e il di- 4 sfattismo é sono gli stessi giornaliistturchi a dire che in questo deli- j tecalo momento ì disfattisti dovran- prni finire davanti al tribunale mi- sp"tare. biContinua la propaganda per; vel'organizzazione volontaria della ?ldifesa antiaerea. Tra alcuni giorni Unad Ankara e in altre città saran- p; n ; ,:'v ad no ripetute esercitazioni di difesa antiaerea in grande stile. Un prov vedimento viene annunziato per trm..m|3eUe"nàvì trasporto: ciò consiste|g] quello che riguarda la protezióne delle navi trasporto: ciò consiste, | nel far dipingere la prua dei ba-| 'aLa notizia che dava per richia-j Pj! stimenti con"una grande mezza-11■P | luna. mato definitivamente il rapprcsen-i totante russo a Bucarest, Lauren- luteiew, è stata ieri sera smentita! chdalla stessa agenzia Tosa, che l'ha sedefinita una pura e semplice in- }Jvenzione. Il discorso che ieri il »presidente del consiglio turco Say- Pjdam ha tenuto all'assemblea, vie-iftnc anche qui considerato come unaI''manifestazione della volontà del governo di Ankara di non farsi trascinare in guerra, come vorrebbero taluni Irriducibili bellicisti del suo paese e britanni che da mesi brigano a questo scopo. Saydam ha parlato anche dell'esercito, la cui aumentata efficienza avrebbe appunto lo scopo di me- rcptepptegàglio garantire la neutralità della; nnazione Ieri è giunta a Budapest, con l'espresso dell'oriente proveniente da Ankara, una delegazione di esperti inviati dal governo turco per trattare con l'Ungheria la stipulazione di un nuòvo accordo commerciale. Il capo della delegazione turca è il direttore della sezione economica al ministero degli affari esteri dottor Saman. Viene fatto notare che attualmente la Turchia, causa la guerra, trova serie difficoltà a rifornirsi di materiale ferroviario. E' probabile che tra gli argomenti che saranno qui trattati, figuri anche quello relativo all'acquisto di materiale rotabile per le ferrovie. IlaqraaledcèlatilellL

Persone citate: Saman