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L'esame dei problemi inerenti le direttive del Ministro Ricci Cuoi e Calzature L'esame dei problemi inerenti le direttive del Ministro Ricci Roma, 6 gennaio In una riunione convocata dal Ministero delle Corporazioni ed al la quale hanno partecipato i rappresentanti del Ministero della guerra, del Sottosegretariato alle fabbricazioni di guerra, delle Confederazioni, degli industriali e dei commercianti ed i dirignti delle Federazioni di categorie interessate, sono stati ampiamente trattati ì problemi riguardanti la produzione la raccolta e la distribuzione delle pelli e dei cuoi e la fabbricaSiene delle calzature in relazione alle necessità dell'approvvigionamento delle Forze Armate e dei consumi dclla popolazione civile, problemi che, con l'entrata in funzione dei consorzi obbligatori polla raccolta e salatura delle pelli, già istituiti in tutto il Regno, trovano la loro più naturale soluzione. Perchè la complessa organizzazione di tutto il servizio della distribuzione delle pelli e dei cuoi, che interessa diverse categorie dell'industria e del commercio, risulti informata ad un criterio unitario, nella riunione è stata ravvisata la necessità di un più diretto intervento del Ministero delle Corporazioni, in modo da assicurare uno stretto coordinamento delle funzioni affidate alle diverse Federazioni e quella tempestiva azione di controllo e di vigilanza che è indispensabile E' stata, quindi, presa in esame la questione dell'approvvigionamento dei pellami all'artigianato, ed è stata esaminata la situazione della produzione delle calzature civili, deliberando di aumentare la produzione di calzature tipo, anche di fantasia, e confezionate con materiale autarchico, da mettere in vendita a prezzi convenienti. Il Ministro Ricci, preso atto con compiacimento del risultati della riunione, ha impartito le direttive generali dell'azione da svolgere nell'importante settore delle pelli dei cuoi e delle calzature, in relazione ai fini precisi che si debbono conseguire soecialmente nei riguardi delle prìn'viste alle Forze Armate.