Bombardieri e caccia azzurri nel folto della mischia di Filippo Pennese

Bombardieri e caccia azzurri nel folto della mischia Bombardieri e caccia azzurri nel folto della mischia (Nostro servizio particolare) Roma, 4 gennaio. L'arma aerea, come è detto nell'odierno bollettino, concorre, prodigandosi fino al sacrifizio, nella battaglia che è in corso sul fronte di Bardìa. I nostri infaticabili ed eroici aviatori con sovrumana energia attaccano le formazioni nemiche, i mezzi meccanizzati, le basi e le truppe, infliggendo agli inglesi notevoli perdite. Nella notte di ieri aliquote di nostri bombardieri hanno investito una base avanzata nemica in territorio egiziano, centrando magistralmente tutti gli obiettivi fissati nel piano di attacco. Durante questa azione, particolarmente efficace, gli aerei nemici >ion hanno reagito per contrastare l'opera di distruzione dei nostri velivoli, che rientravano dopo la loro missione alle basi. Dall'alba al tramonto nella giornata di ieri tre formazioni da bombardamento si sono avvicendate in ondate successive sulle navi inglesi che dal mare cannoneggiavano le nostre posizioni di Bardìa. La prima formazione di bombardieri nel cielo della flotta nemica impegnava combattimenti contro gli « Spitfires ». Nonostante quel tentativo nemico, i nostri aviatori riuscivano a portarsi ugualmente sulla formazione navale avversaria e a sganciare il loro carico di bombe. La seconda formazione si portava audacemente sulle navi inglesi, effettuava l'azione di bombardamento malgrado la violentissima reazione controaerca; ma n"ella rotta di ritorno veniva intercettata dalla caccia avversaria. Violenti combattimenti avevano luogo fra i nostri bombardieri e i cacciatori nemici. Sempre sul fronte egiziano nostri velivoli da bombardamento investivano a più riprese posizioni e mezzi meccanizzati nemici. La nostra caccia è stata fortemente impegnata e oltre al servizio di scorta e protezione alle formazioni del nostro bombardamento, si è tuffata sulle truppe e sui mezzi meccanizzati nemici eseguendo efficaci azioni di mitragliamento. Altre formazioni leggere hanno ripetutamente e con successo da bassissitna quota attaccato altri nuclei meccanizzati e corazzati nemici. L'azione dei nostri velivoli a volo radente ha sorpreso il nemico. Alcuni automezzi sono stati immobilizzati e altri incendiati. In terra e in cielo i nostri eroici re- parti aerei non hanno dato tregiia al nemico, infliggendogli molte perdite. Tutti gli equipaggi del fronte cirenaico si sono buttati nell'atmosfera rovente della battaglia con quell'entusiasmo e con quell'ardimento suscitati unicamente dalla certissima fede nella vittoria finale. Sul fronte greco l'aviazione ha eseguito con successo le azioni assegnate bombardando efficacemente apprestamenti nemici. Filippo Pennese

Persone citate: Bombardieri

Luoghi citati: Roma